Clarity ottiene $16M per combattere i deepfake con il rilevamento | ENBLE
La chiarezza è una delle numerose startup, sia grandi che piccole, che si sforzano di combattere i deepfake utilizzando la tecnologia di rilevamento guidata dall'IA.
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🕵️♀️ Riconoscere i Deepfake: l’arma di Clarity nella battaglia contro l’inganno
Finte scene di sesso con Taylor Swift. Immagini fotorealistiche, ma romanzate di Gaza. La lista dei disturbanti deepfake continua ad allungarsi e, con l’aumentare della facilità e della convenienza degli strumenti per crearli, le ondate di falsi si susseguono sempre più veloci e intense. Secondo un recente sondaggio del Pew Center, circa due terzi degli americani (il 66%) affermano di imbattersi, almeno a volte, in video e immagini modificate che sono intese a fuorviare, mentre il 15% le incontra spesso. In un’indagine separata condotta da Axios e Syracuse University su esperti di intelligenza artificiale, il 62% ha affermato che la disinformazione sarà la sfida più grande per mantenere l’autenticità e la credibilità delle notizie in un’era di contenuti generati da intelligenza artificiale.
Quindi, qual è la risposta? Esiste?
Se parli con persone come Michael Matias, uno specialista in sicurezza informatica e co-fondatore e CEO di Clarity, ti diranno che sono i detector di deepfake. Matias ha avviato Clarity con l’obiettivo di sviluppare una tecnologia per individuare i media manipolati dall’IA, principalmente immagini. Clarity è tra i numerosi fornitori, grandi e piccoli, che si stanno affrettando a sviluppare strumenti per individuare i deepfake. Altri includono Reality Defender, che offre una piattaforma per isolare deepfake di testo, video e immagini, e Sentinel, che si concentra su immagini e video deepfake.
🔍 Strumenti da detective per riconoscere i Deepfake
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È difficile distinguere le offerte di Clarity dalle altre disponibili, almeno per me. Come gli altri fornitori concorrenti, Clarity mette a disposizione uno strumento di scansione tramite un’app e un’API che utilizza diversi modelli di IA per confrontare i media caricati (video, immagini e audio) con un database di deepfake e immagini generate dall’IA. Inoltre, Clarity fornisce una forma di watermarking che i clienti possono utilizzare per indicare che il loro contenuto è legittimo.
Ma Matias insiste sul fatto che le differenze risiedono non sopra, ma sotto la superficie, con la rapida risposta di Clarity ai nuovi tipi di deepfake. “Al suo nucleo, Clarity fa leva sull’IA, ma opera come un’azienda di sicurezza informatica”, ha dichiarato Matias. “Clarity tratta i deepfake come virus, agendo come patogeni che si biforcano e si replicano rapidamente. Di conseguenza, la sua soluzione è stata anche progettata per biforcare e replicare per mantenere adattabilità e resilienza… Il team ha costruito un’infrastruttura e modelli di IA dedicati per raggiungere la richiesta.”
💡 Il bersaglio mobile del rilevamento dei Deepfake
Certo, la precisione nel campo del rilevamento dei deepfake è un bersaglio mobile. Anche con la migliore competenza e stack tecnologico che si possa comprare, è un gioco impossibile da vincere, considerando la velocità con cui le app per creare deepfake si stanno migliorando. Questo è probabilmente il motivo per cui alcuni giocatori di spicco, tra cui Google, Microsoft e AWS, stanno adottando watermarking più sofisticati e metadati di provenienza come misure alternative, seppur imperfette, per combattere i deepfake.
🌱 Crescita e finanziamento
Ad ogni modo, Clarity non ha avuto problemi a suscitare interesse. La startup con sede a New York ha recentemente concluso una fase di seed round da 16 milioni di dollari, copresieduta da Walden Catalyst Ventures e Bessemer Venture Partners, con la partecipazione di Secret Chord Ventures, Ascend Ventures e Flying Fish Partners. E sembra aver cercato un proprio posto nel mercato. Inizialmente, Clarity ha cercato clienti tra i pubblicisti di notizie e il settore pubblico, compreso il governo israeliano. Ma si è poi espansa anche verso fornitori di verifica dell’identità e altri “grandi imprese” non specificate.
🔮 Il futuro del rilevamento dei Deepfake
“Questa è una corsa armamentistica frenetica, proprio come quella della sicurezza informatica tradizionale”, ha dichiarato Matias. “Qualsiasi azienda che voglia affrontare i deepfake deve muoversi altrettanto velocemente di chi li crea e li diffonde.”
Mentre la tecnologia di rilevamento dei deepfake sta avanzando rapidamente, lo stesso si può dire delle tecniche utilizzate per crearli. È una battaglia continua, ma aziende come Clarity stanno guidando l’innovazione in questo campo. Man mano che i deepfake diventano sempre più diffusi e avanzati, la necessità di strumenti di rilevamento efficaci aumenterà solo.
🔍 Dai un’occhiata a questi link per ulteriori informazioni sui deepfake:
- Deepfakes: Is Seeing Still Believing?
- The Rise of Synthetic Media and Deepfakes
- The Deepfake Arms Race: Battling Misinformation
- The Implications of Deepfake Technology
- Deepfake Detection and Its Challenges
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🗣️Ci piacerebbe sentire i tuoi pensieri! Hai mai incontrato dei deepfake? Quanto sei preoccupato per il loro impatto sulla società? Condividi le tue esperienze nei commenti qui sotto. E non dimenticare di condividere questo articolo con i tuoi amici e follower per diffondere consapevolezza sul fenomeno dei deepfake. Insieme, possiamo rimanere un passo avanti nella battaglia contro l’inganno.
