Come scegliere il miglior monitor per le tue esigenze nel 2023 | ENBLE

Choosing the best monitor for your needs in 2023 | ENBLE

Lo usi per lavoro. Lo usi per giocare. Lo usi per accedere a Netflix, YouTube e all’HBO del tuo ex. È il tuo monitor del computer e optare per un modello che si adatta a te e alle tue esigenze è fondamentale. Che il tuo vecchio display sia morto o che tu abbia deciso di fare un upgrade per sfruttare al meglio il software più recente, scegliere il miglior monitor per le tue esigenze è una grande decisione.

Tuttavia, non tutti cercano la stessa cosa. Alcuni acquirenti cercano un ottimo display, mentre altri mettono in primo piano le funzionalità e la connettività. Poi ci sono diversi tipi di monitor, che vanno dai tradizionali schermi piatti da 1080p agli impressionanti ultrawide 4K. Con così tante ottime opzioni disponibili, è facile confondersi, ma una volta che avrai letto la nostra completa guida all’acquisto di un monitor, saprai esattamente cosa ti serve.

Quale dimensione di monitor dovrei scegliere?

Jacob Roach / ENBLE

Per la maggior parte degli acquirenti, la prima cosa da decidere è la dimensione del monitor. Quanto grande è abbastanza grande?

Quando si tratta di monitor per computer, si desidera qualcosa che possa stare comodamente sulla scrivania offrendo allo stesso tempo un ampio spazio sullo schermo. Oggi, non consigliamo davvero di acquistare un monitor inferiore a 22 pollici. Per la maggior parte delle persone, 24 pollici sarà il minimo, poiché è possibile trovare numerosi schermi di quella dimensione a circa 100 dollari e hanno un’ottima resa a 1080p. A quella risoluzione, non sarà necessario spendere molti soldi per il resto del computer, poiché ci sono molte GPU a prezzi accessibili che supportano il 1080p tra cui scegliere.

Tuttavia, per coloro che vogliono di più, ci sono molte dimensioni tra cui scegliere. I monitor da 27 pollici sono sempre più popolari e ci sono molte opzioni oltre i 30 pollici che sono accessibili. Se vuoi essere estremo, abbiamo persino provato alcuni grandi monitor per computer che si avvicinano alle 50 pollici, come questo impressionante LG UltraGear OLED da 48 pollici.

Anche se dovrai stare abbastanza lontano da questi schermi, non si può negare che siano sorprendenti. Ti offrono la stessa superficie di visualizzazione di più monitor più piccoli senza una cornice che li divide in due. Tendono però ad essere piuttosto costosi e se scegli una larghezza estrema, potresti avere difficoltà a trovare contenuti multimediali che possano essere visualizzati a una risoluzione vicina a quella nativa, lasciando l’immagine allungata o circondata da nero.

Qualsiasi dimensione tra 24 e 32 pollici sarà perfettamente adeguata per la maggior parte degli utenti, e queste tendono ad essere le dimensioni a cui i giocatori per PC tendono a orientarsi. Ti permettono di sfruttare al meglio le moderne risoluzioni e la chiarezza dei colori, e ti consentono anche di visualizzare contemporaneamente un paio di pagine web senza dover utilizzare due monitor, il che è molto comodo per molti professionisti. A quelle dimensioni, solitamente non sono troppo costosi, a meno che tu non scelga modelli di fascia alta. Alcuni dei migliori monitor da gioco da 32 pollici possono diventare piuttosto costosi.

Risoluzione

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Oggi, ci sono molte tipologie di schermi tra cui scegliere quando si acquista un nuovo monitor. Una volta decisa la dimensione, il passo successivo è considerare la risoluzione.

Anche se in passato il 1080p era considerato lo standard di riferimento, oggi è solo il punto di partenza. Se sei disposto a spendere un po’ di più, ci sono altre opzioni da prendere in considerazione, soprattutto se desideri migliorare lo spazio sullo schermo o la qualità visiva dei giochi. Tuttavia, la risoluzione non è l’unico fattore da considerare per un monitor. In effetti, una risoluzione troppo elevata su uno schermo troppo piccolo può spesso essere fastidiosa poiché riduce le immagini e ti costringe ad ingrandire tutto per leggere comodamente.

1080p

Se desideri una buona chiarezza, ma vuoi risparmiare o concentrarti su altre funzionalità più importanti, il 1080p è l’ideale, purché il monitor che stai acquistando non sia estremamente grande. Per schermi da 21 a 24 pollici, il 1080p è perfetto. Questi monitor offrono una ottima qualità dell’immagine e, ora che competono con i monitor 4K, i prezzi sono molto convenienti. Tuttavia, se desideri una dimensione superiore a 24 pollici, dovresti considerare una risoluzione di almeno 2.560 x 1.440 e forse il 4K.

1440p

Oggi, il 1440p è considerato il punto ideale per i giocatori, poiché offre un miglioramento visivo evidente rispetto al 1080p, ma non sovraccarica eccessivamente la scheda grafica. Anche se non sei un giocatore, apprezzerai lo spazio extra sullo schermo. Ci sono molte opzioni disponibili, da 24 a 32 pollici e oltre, e il 1440p è anche molto più conveniente se sei interessato a funzionalità extra come alti tassi di aggiornamento. Viene anche comunemente indicato come Quad HD/QHD.

4K/Ultra HD (UHD)

Samsung

Attualmente, il 4K è la risoluzione a cui l’industria è più interessata a spingere i consumatori. Con 3.840 x 2.160 pixel, ha un aspetto molto più dettagliato rispetto al 1080p e i prezzi sono notevolmente diminuiti negli ultimi anni. Tuttavia, i giocatori avranno bisogno di una potente scheda grafica per eseguire un sistema a questa risoluzione e trovare monitor convenienti con un completo supporto di sincronizzazione dei frame o alti tassi di aggiornamento è ancora difficile.

Anche se i monitor 4K sono più comuni oggi, dovrai comunque spendere una bella cifra se desideri abbinare questa risoluzione a alti tassi di aggiornamento e un pannello di alta qualità. Questi display sono tipicamente di grandi dimensioni, il che significa che avrai bisogno di uno spazio sufficiente per sostenerli e la capacità di sederti abbastanza lontano per non affaticare gli occhi e il collo.

5K

Questa risoluzione ha fatto scalpore quando Apple l’ha presentata sul suo iMac, ma è lontana dall’essere una risoluzione comune anche dopo anni. Il display Dell UP2715K è molto bello, ma consiglieremmo molti monitor 4K di alta qualità prima di questo, poiché non riuscirai a notare molta differenza tra di loro. Tuttavia, Apple continua a puntare sul 5K, avendo di recente lanciato il Retina 5K Apple Studio Display.

8K

Al momento, i monitor 8K, come lo Samsung Odyssey Neo G9, che è stato definito il primo display ultrawide 8K, sono ancora all’orizzonte. Ci sono state altre istanze di 8K in passato e ne seguiranno altre, ma siamo ancora anni lontani dal diventare la tecnologia di punta come il 4K oggi. Arriveremo un giorno a quel punto? Probabilmente sì, ma al momento c’è quasi nessuna ragione per consigliare l’acquisto di un monitor 8K, sia a causa delle limitazioni hardware che dei costi elevati.

Ultrawide

Mentre le risoluzioni sopra sono le più comuni che troverai sui monitor, alcune ricadono in categorie più di nicchia. I migliori monitor ultrawide offrono rapporti di aspetto e risoluzioni uniche con ampi conteggi di pixel orizzontali, ma meno attenzione alla dimensione verticale. I rapporti di aspetto popolari includono 21:9 e 32:9, ma troverai tutte le forme e le dimensioni possibili quando sfogli questi tipi di display. Questi rapporti di aspetto si traducono in risoluzioni dall’aspetto esotico, come 2.560 x 1.080, 3.440 x 1.440 o 3.840 x 1.600.

I monitor ultrawide ti offrono una vista più ampia dei contenuti e spesso sono curvi per rendere l’esperienza più coinvolgente. Questo li rende molto apprezzati tra i giocatori e i creatori di contenuti. Per la produttività, alcuni utenti tendono a preferire una configurazione a doppio monitor (con rapporti di aspetto normali), mentre altri giurano sugli ultrawide: tutto dipende dalle preferenze personali.

Contrasto, tassi di aggiornamento e altro

Asus

Diversi altri aspetti del display di un monitor contribuiscono a determinare la qualità dell’immagine che può produrre. I giocatori, ad esempio, prestano molta attenzione ai tassi di aggiornamento, ma al giorno d’oggi anche gli utenti casual traggono vantaggio da un display più veloce rispetto allo standard di 60Hz. Approfondiamo tutti gli altri aspetti da considerare prima di scegliere un monitor.

Rapporto di aspetto

Il rapporto di aspetto ti indica quanto sia largo lo schermo rispetto all’altezza. Uno standard comune, e la scelta migliore, è 16:9. Funziona bene con molti contenuti ed è ottimo per film o giochi. Alcuni monitor di fascia alta tendono a allungare le cose con rapporti come 21:9, ma questo è più adatto a situazioni di lavoro insolite o al gioco hardcore. Un altro formato comune, 16:10, offre leggermente più spazio verticale per la visualizzazione di documenti o immagini aperte multiple, mentre il 3:2 sta diventando più comune nei laptop per una migliore visualizzazione web, ma è raro nei display autonomi.

Luminosità

A seconda del tipo di pannello, il tuo monitor potrebbe avere una luminosità massima diversa e il supporto HDR la aumenterà considerevolmente. La maggior parte dei monitor è progettata per essere sufficientemente luminosa da poter essere utilizzata in un tipico ambiente d’ufficio, ma i modelli di fascia alta di questi giorni spingono la luminosità al limite. La maggior parte dei monitor attualmente ha una luminosità di circa 300-350 nit, ma le opzioni di fascia alta si pubblicizzano come avendo una luminosità massima di 1.000 nit e molte offrono spesso oltre 700 nit. Una luminosità extra può essere utile se lavori in una stanza ben illuminata o vicino a grandi finestre. Tuttavia, troppa luminosità può causare affaticamento degli occhi.

Rapporto di contrasto

I rapporti di contrasto indicano la differenza tra il bianco e il nero che lo schermo di un monitor può raggiungere. I rapporti di contrasto più alti sono un buon segno perché significa che i colori saranno più differenziati. Tuttavia, esistono misurazioni multiple per i rapporti di contrasto e le specifiche dichiarate non sono molto affidabili.

HDR

High dynamic range, o HDR, può avere un impatto drammatico sulle immagini. Tuttavia, la maggior parte dei monitor per PC non ha la luminosità necessaria per sfruttarne appieno i vantaggi e anche i migliori non appaiono così belli come dovrebbero. D’altra parte, ci sono gioielli come l’Alienware 34 QD-OLED che mostrano il vero potenziale di questa tecnologia, che sta diventando sempre più diffusa nei prossimi anni. Tieni presente che ci sono diverse versioni di HDR da considerare, come HDR10+, per contenuti più avanzati.

Frequenza di aggiornamento

Espressa in hertz (Hz), la frequenza di aggiornamento di un monitor indica con quale frequenza viene aggiornata l’immagine sullo schermo. Mentre la maggior parte supporta fino a 60Hz, alcuni display offrono ora frequenze di aggiornamento molto più elevate. Ciò può comportare movimenti più fluidi sul desktop e il supporto per frame rate più elevati nei giochi, il che può fare una grande differenza nei titoli frenetici riducendo il ritardo di input.

Mentre un range da 120Hz a 144Hz è ottimo da puntare, potresti optare per i display più veloci disponibili con supporto fino a 240Hz. Ci sono persino display da 500Hz, come questo modello Alienware, che incarnano la frase “al prossimo livello”. Assicurati solo di avere una scheda grafica potente per supportarlo. La maggior parte degli utenti non ha bisogno di un monitor da 500Hz, ma c’è un’enorme differenza tra 60Hz e 144Hz che vale la pena esplorare, ed è ora molto più conveniente che mai.

Tempo di risposta

Il tempo di risposta indica quanto rapidamente il monitor mostra le transizioni dell’immagine. Un tempo di risposta basso è buono per videogiochi d’azione frenetici, gameplay reattivo e attività simili. I tempi di risposta vengono misurati in millisecondi, con i migliori schermi in grado di cambiare i pixel in soli un paio di millisecondi, ma non tutti hanno bisogno di reazioni così veloci.

Angolo di visione

L’angolo di visione non è così importante per un monitor come lo è per uno schermo TV, ma se ti piace guardare programmi sul tuo computer con gruppi di amici, cerca un angolo di visione più ampio in modo che le persone ai lati possano vederlo facilmente. Oltre i 170 gradi è una buona notizia qui.

Tipo di retroilluminazione

Jacob Roach / ENBLE

Fare acquisti per un monitor significa navigare tra una miriade di termini diversi, come OLED, QLED, mini-LED o, più comunemente, il buon vecchio LED. Trovarsi a proprio agio con questi potrebbe essere complicato, quindi diamo un’occhiata veloce a ciascuno.

LED

I monitor LED sono i più comuni di tutti e quindi i più economici da ottenere. LED si riferisce essenzialmente a un monitor LCD che utilizza retroilluminazione a LED. Un monitor LED può avere diverse varianti con diversi pannelli display, quindi sapere solo che è LED non ti dice molto in questi giorni.

OLED

I display OLED stanno diventando sempre più popolari e alcuni dei migliori monitor OLED hanno molto da offrire, a un prezzo. Se ti interessa la qualità dell’immagine, l’OLED è difficile da battere al momento, grazie al suo contrasto intenso, alle immagini splendide, all’eccellente riproduzione dei colori e al basso ritardo di input. I giocatori che non hanno un budget ristretto potrebbero rivolgersi all’OLED per giocare a titoli immersivi con la massima qualità possibile, anche se gli appassionati di esport scelgono ancora frequenze di aggiornamento elevate rispetto a una migliore qualità visiva.

QLED

QLED sta per “Quantum Dot Light-Emitting Diode” ed è una tecnologia di display a LED principalmente promossa da Samsung, anche se altri produttori si sono uniti a questa tendenza. È molto più comune nei televisori che nei monitor da gioco, ma alcuni produttori stanno sperimentando per offrire una luminosità superiore. Se sei curioso di sapere come si confronta con l’OLED, abbiamo una guida completa per fare chiarezza sulla questione.

mini-LED

Questa è un’altra categoria di monitor che è ancora più comune nei televisori, ma negli ultimi anni ci sono stati alcuni monitor mini-LED di alta qualità, come il Cooler Master Tempest GP27Q. Senza entrare in troppi dettagli tecnici ridondanti, il mini-LED è una tecnica di retroilluminazione utilizzata negli schermi LCD che produce immagini più luminose e contrasti più intensi. Per chi è alla ricerca di un nuovo monitor, vale la pena notare che un monitor mini-LED può essere abbinato a tutti i tipi di pannelli, come IPS o VA.

Tipo di pannello

Jacob Roach / ENBLE

Il tipo di pannello utilizzato per realizzare il tuo nuovo display può avere un impatto significativo su come appare e su come funziona. Ognuno ha i suoi punti di forza e le sue debolezze, rendendo ognuno più adatto a diversi tipi di utenti PC. Sebbene i produttori abbiano fatto sforzi coraggiosi per colmare le differenze tra i tipi, ognuno tende ancora ad avere i suoi sostenitori e, a seconda di come trascorri la maggior parte del tempo al PC, probabilmente vorrai optare per uno piuttosto che per l’altro. Ci può essere un costo da pagare per determinate caratteristiche, però.

TN

In passato il tipo di pannello più comune, i display Twisted Nematic (TN) offrono buone immagini e alcune delle velocità di risposta più rapide, rendendoli ottimi per i giocatori, ma se ti piacciono gli RPG immersivi, potresti optare per un pannello VA o IPS. Un appassionato di esport apprezzerà la velocità di un monitor TN. Su un monitor TN, i colori possono sembrare un po’ sbiaditi e gli angoli di visione non sono ottimi. I display con pannelli TN tendono ad essere i più convenienti.

Negli ultimi anni, i prezzi dei pannelli VA e IPS sono diminuiti, rendendo il TN per lo più obsoleto. Lo troverai ancora su alcuni monitor da gioco economici, ma la maggior parte dei produttori di display opta ora per VA o IPS.

VA

I pannelli VA, talvolta indicati come MVA o PVA, offrono colori leggermente migliori e buoni angoli di visione, ma possono soffrire di ghosting. Sebbene i tempi di risposta possano sembrare buoni sulla carta, ciò non si traduce sempre bene nell’uso reale. Di solito vedrai i pannelli VA sui display da gioco a causa dei tempi di risposta, anche se ciò comporta una minor accuratezza dei colori rispetto agli IPS.

IPS

I display con pannelli IPS tendono ad essere i più costosi, ma ciò che ottieni per i tuoi soldi sono colori molto più ricchi e angoli di visione chiari che sono quasi orizzontali. Lo svantaggio dei pannelli IPS è che di solito non hanno tempi di risposta così veloci come i display TN, quindi alcuni li considerano inferiori per il gioco.

Alcuni monitor IPS soffrono di problemi di controllo della qualità e la maggior parte dei display IPS presenta una luce di sfondo visibile quando visualizza immagini scure a causa del backlight bleeding. Ma gli IPS si sono evoluti molto nel corso degli anni e molti ora li considerano lo standard di riferimento per un monitor da gioco: un pannello IPS combinato con alte frequenze di aggiornamento è ciò che molti cercano.

Display curvi vs. display piatti

Dell

Ci sono anche monitor curvi da considerare. Non hanno risoluzioni diverse rispetto ai loro equivalenti piatti, ma presentano uno schermo curvo concavo, il che può fare la differenza nell’esperienza e nelle attività per cui sono più adatti. Se desideri un monitor ultrawide, probabilmente scoprirai che è curvo, ma ci sono anche monitor curvi che non sono ultrawide.

I monitor curvi erano una cosa di lusso solo qualche anno fa, ma al giorno d’oggi puoi trovare alcuni modelli a prezzi accessibili, quindi sono un’opzione se desideri quel tocco in più di immersione indipendentemente dal tuo budget.

Vantaggi dello schermo curvo:

  • Uno schermo curvo può offrire un’esperienza più immersiva, soprattutto quando si tratta di alcuni giochi (i giochi di corsa sono i preferiti per gli ultrawide curvi). Questo beneficia principalmente dei giochi per giocatore singolo in cui l’utente si trova comodamente al centro dello schermo.
  • A seconda della luce ambiente, è possibile ridurre i riflessi e i riflessi (una posizione di scarsa illuminazione, tuttavia, può causare riflessi ancora peggiori con la configurazione sbagliata).
  • Risparmiano spazio sulla scrivania – un po’. Questo è importante poiché molti dei migliori modelli curvi sono anche ultrawide.

Svantaggi dello schermo curvo:

  • Hanno un campo visivo ridotto e non sono adatti per la visione di gruppo. Fortunatamente, questo è un problema minore per i monitor, che tendono ad avere un pubblico di uno.
  • Le migliori esperienze con i monitor curvi tendono a richiedere monitor da 30 pollici o più grandi, il che li rende anche più costosi.
  • Non adatti per il montaggio a parete.

Se sei interessato, abbiamo certamente i nostri monitor curvi preferiti.

Porte

Mark Coppock / ENBLE

Ci sono diverse porte diverse che dovresti cercare sul tuo monitor. Dove VGA e DVI erano gli standard del passato, i nuovi display vengono forniti principalmente con connessioni HDMI, DisplayPort e USB-C. Per complicare ulteriormente le cose, ognuna di queste ha le sue numerose generazioni, di cui devi essere consapevole se hai intenzione di utilizzare un display ad alta risoluzione o alta frequenza di aggiornamento.

Per utilizzare un display con risoluzione 4K, è necessario utilizzare almeno HDMI 1.4, sebbene HDMI 2.0 sia richiesto se si desidera supportare una frequenza di aggiornamento di 60Hz, che dovrebbe essere il minimo indispensabile a meno che tu non lo utilizzi solo per guardare film. Se vuoi giocare con una frequenza di aggiornamento elevata, soprattutto a risoluzioni più elevate, i monitor DisplayPort 1.4 possono gestire fino a 8K a 60Hz e 4K fino a 200Hz, quindi sono più adatti rispetto a HDMI in questo senso. DisplayPort 2.1 è già disponibile, anche se è praticamente introvabile per quanto riguarda i monitor finora.

Il connettore DisplayPort 1.2 leggermente più vecchio può gestire risoluzioni 1440p e 1080p a frequenze di aggiornamento elevate, quindi se non opti per il 4K, questa opzione di porta dovrebbe essere sufficiente per i monitor a risoluzione inferiore. USB-C è un’opzione, poiché può supportare una risoluzione fino a 4K, ma non è altrettanto efficace come le connessioni DisplayPort e non puoi connetterlo direttamente alla scheda grafica, quindi non è consigliato affatto.

Design e montaggio

LG

Consigliamo di scegliere un monitor facile da usare, soprattutto se stai creando un setup complesso con più di uno schermo. Pensa ad aggiungere un supporto che puoi inclinare o ruotare per ottenere l’angolo perfetto dello schermo. Alcuni monitor ti consentono persino di regolare inclinazione e rotazione con una sola mano.

I controlli incorporati per navigare nel menu del monitor e selezionare diverse modalità di visualizzazione sono una caratteristica interessante, ma non dovrebbero essere scomodi. Presta attenzione alla posizione delle porte e alle caratteristiche di gestione dei cavi per collegare il tuo nuovo monitor in modo ordinato. Alcuni monitor vanno oltre e includono porte di ricarica lungo la base o trasformano persino la base del monitor in un pad di ricarica wireless per il tuo telefono.

I monitor per computer più comuni sono sufficientemente compatti da poter essere posizionati su un tavolo, una scrivania o un supporto. Tuttavia, se sei interessato a un monitor enorme, la scelta più efficiente in termini di spazio è montare il monitor su una parete, liberando così spazio prezioso. In questo caso, cerca monitor che siano dotati di opzioni di montaggio standard VESA o che siano compatibili con esse. In questo modo, avrai una selezione più ampia di bracci di montaggio da parte di vari produttori tra cui scegliere, anziché essere limitato da opzioni di montaggio specifiche.

Webcam

Dell

Puoi utilizzare il tuo monitor per fare videochiamate con amici o per conferenze di lavoro. Hai due opzioni principali per la comunicazione video, ovvero una webcam integrata o una telecamera indipendente, con differenze evidenti che offrono vantaggi in base alle tue esigenze. Alcuni monitor, specialmente quelli di alta qualità, sono dotati di una webcam integrata, anche se di solito non la troverai come opzione nei display per il gaming.

Troverai particolarmente utile una webcam integrata non solo per una comunicazione rapida, ma anche per una protezione extra durante l’accesso, grazie a funzionalità come il riconoscimento facciale. Tuttavia, se un monitor non ha una webcam integrata, questo non dovrebbe essere un motivo per scartarlo. Anzi, ti suggeriamo di acquistare un monitor e poi scegliere una webcam separata, che è più facile da montare e regolare e può essere disattivata per la privacy ogni volta che desideri. Inoltre, aggiornare o sostituire una webcam indipendente è molto più semplice rispetto a modificare una funzione di telecamera integrata.