ChatGPT torna online dopo che OpenAI supera una breve interruzione
ChatGPT è di nuovo attivo dopo una breve interruzione risolta da OpenAI
In risposta tempestiva a una interruzione del servizio imprevista, OpenAI ha ripristinato con successo la sua piattaforma ChatGPT ampiamente utilizzata dopo un breve periodo di inattività che ha interessato un ampio numero di utenti. Il servizio di intelligenza artificiale, che vanta oltre 100 milioni di utenti attivi settimanalmente, ha incontrato uno sbalzo che l’ha reso inaccessibile per circa 90 minuti ieri mattina, secondo quanto riferito da The ENBLE.
Interruzione del servizio e ripristino
La fase di inattività, che è iniziata poco prima delle 9:00 AM ET ieri, ha colpito anche i servizi API di OpenAI, fondamentali per la comunità di sviluppatori che conta più di 2 milioni di utenti. Durante l’interruzione, gli utenti che tentavano di accedere a ChatGPT si sono trovati di fronte a un messaggio di capacità massima, a indicare l’indisponibilità del servizio. Il team tecnico di OpenAI ha prontamente affrontato il problema e ha implementato una soluzione, portando gradualmente al ripristino del servizio. L’azienda sta attualmente monitorando la piattaforma per garantirne la stabilità, come riferito da OpenAI.
Questo incidente fa seguito a una precedente interruzione parziale verificatasi la sera precedente, che ha interessato sia ChatGPT che i servizi API per alcune ore. Nonostante questi contrattempi, il servizio di intelligenza artificiale ha mantenuto una crescita robusta, senza segnalazioni di problemi significativi nei mesi precedenti.
Le azioni proattive di OpenAI dopo l’interruzione
La recente conferenza per sviluppatori organizzata da OpenAI ha svelato il GPT-4 Turbo e l’opzione per gli abbonati ChatGPT Plus e i clienti enterprise di creare versioni personalizzate di ChatGPT per uso interno. Questo sviluppo promette di migliorare l’adattabilità del servizio alle specifiche esigenze aziendali.
Il CEO di OpenAI, Sam Altman, ha riconosciuto l’aumento dell’utilizzo delle nuove funzionalità, che ha superato le previsioni iniziali. Ha anche accennato alla possibilità di instabilità del servizio a breve termine a causa del maggiore carico sul sistema.
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Mentre OpenAI continua a spingere i confini della tecnologia dell’intelligenza artificiale, la priorità rimane quella di bilanciare l’innovazione rapida con l’affidabilità del servizio. Le recenti interruzioni ricordano le sfide che accompagnano la scalabilità di piattaforme di intelligenza artificiale sofisticate. Tuttavia, la pronta risoluzione dei problemi da parte dell’azienda dimostra il suo impegno per mantenere l’eccellenza del servizio.
