ByteDance il proprietario di TikTok consente agli utenti di creare chatbot AI

ByteDance, il proprietario di TikTok, permette agli utenti di creare un chatbot AI

ByteDance, l’imponente azienda tecnologica cinese dietro TikTok, sta lavorando su una nuova piattaforma che permetterà agli utenti di creare i propri chatbot di intelligenza artificiale (AI).

È un grande passo avanti per questa azienda da 220 miliardi di dollari mentre cerca di farsi un posto nel competitivo mercato dell’AI generativa, riferisce il The South China Post.

Secondo una nota interna vista dal Post, ci si aspetta che questa “piattaforma di sviluppo bot” venga lanciata come un meta pubblico entro la fine di dicembre.

È l’ultima grande azienda tecnologica ad entrare nel mondo dei chatbot di intelligenza artificiale, dopo la straordinaria crescita di ChatGPT di OpenAI da quando è stato lanciato un anno fa. Amazon Web Services (AWS) ha appena annunciato un nuovo strumento di chatbot generativo di intelligenza artificiale chiamato Amazon Q, dedicato alle imprese.

Chi possiede ByteDance?

Fondata nel 2012, ByteDance è famosa per lo sviluppo di popolari piattaforme di social media come TikTok e la piattaforma di notizie cinese Toutiao.

L’importanza di questa azienda per la Cina è difficile da sottovalutare. TikTok è diventata un fenomeno culturale in tutto il mondo, con circa 1,2 miliardi di utenti. Negli Stati Uniti si stima che circa un americano su tre utilizzi ora questa piattaforma di video virali.

La portata di TikTok conferisce al governo cinese una grande influenza, o “potere soft”, che gli consente di plasmare conversazioni e tendenze internazionali. ByteDance ha sempre respinto le accuse che lo collegano allo Stato cinese. “È un’azienda privata”, ha dichiarato il CEO di TikTok, Shou Zi, durante un’audizione della House Energy and Commerce Committee del Congresso degli Stati Uniti nel marzo 2023.

L’azienda afferma che il 60% delle sue azioni è detenuto da investitori non cinesi, come le società di investimento statunitensi Carlyle Group e Kohlberg Kravis Roberts e il gruppo giapponese SoftBank. Il restante venti percento è di proprietà dei dipendenti di ByteDance in tutto il mondo. L’altro venti percento è di proprietà del fondatore dell’azienda, Zhang Yiming. TikTok afferma che Zhang “è un individuo privato e non fa parte di alcuna entità statale o governativa”.

Gli americani sono meno convinti. Nel 2020, l’amministrazione Trump ha accusato Zhang di essere “una voce” del Partito Comunista Cinese. Le richieste di vietare TikTok a causa dei suoi presunti legami con lo Stato cinese si sono intensificate. Lo stato del Montana è diventato il primo negli Stati Uniti ad emettere un divieto completo sull’app a partire dal 1º dicembre. Nel frattempo, a settembre, l’Unione Europea ha inflitto all’azienda una multa di 370 milioni di dollari per violazione delle leggi sulla privacy nel trattamento dei dati dei minori.

Immagine in evidenza: Pixabay