La blockchain potrebbe salvare l’IA aprendo il black box

La blockchain potrebbe essere la salvezza per l'IA aprendendo la scatola nera

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Ricordate qualche anno fa, quando il blockchain avrebbe salvato il mondo? Ora, è il turno dell’intelligenza artificiale di salvare il mondo. Ma il blockchain sta tornando di moda come la tecnologia che potrebbe salvare l’AI.

Il blockchain sta finalmente venendo svincolato dalla criptovaluta, e molti ora vedono il suo potenziale come base di supporto e convalida per un’altra tecnologia emergente — l’AI. Il blockchain — e altre tecnologie di registro distribuito — potrebbero persino aiutare a risolvere il problema della “scatola nera” dell’AI “fornendo un registro trasparente e immutabile per monitorare l’addestramento del modello e tracciare i processi decisionali”, secondo gli autori di un nuovo rapporto. “Questo dà alle organizzazioni la possibilità di controllare i dati e gli algoritmi utilizzati, garantendo maggiore sicurezza e fiducia nei sistemi di AI.”

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Il sondaggio di 608 responsabili IT globali, pubblicato da Casper Labs, evidenzia una crescente consapevolezza delle capacità del blockchain nel portare trasparenza nei sistemi di AI. In un sondaggio simile un anno fa, più della metà dei dirigenti aziendali equiparava il blockchain alla criptovaluta, ma ora l’84% afferma di avere una comprensione più ampia del blockchain. Tre su quattro affermano addirittura di “sentirsi positivi e interessati” ad adottare il blockchain per supportare la propria attività — e l’AI.

In modo significativo, il 71% degli esecutivi vede ora il blockchain e l’AI come “tecnologie complementari”. Più della metà, il 51%, sta perseguendo il blockchain per consentire ai propri dipendenti o partner di lavorare in modo più efficiente con l’AI. L’automazione del database, che si allinea più strettamente con la sua missione originale di gestire i flussi di dati, si posiziona al secondo posto con il 44%.

Ecco state identificate le principali casistiche di utilizzo del blockchain:

  • Lavorare in modo più efficiente con l’AI, 51%
  • Automazione del database, 44%
  • Garantire sicurezza, conformità o segnalazione regolamentare, 41%
  • Gestione/ottimizzazione della supply chain, 38%
  • Gestione della protezione delle copie, 36%

“Sfruttando le intuizioni basate sui dati dell’AI e le capacità di automazione insieme al registro trasparente e sicuro del blockchain, le aziende possono migliorare l’efficienza, ridurre i costi operativi e rafforzare la fiducia”, affermano gli autori del rapporto del sondaggio. L’AI è ora l’applicazione più popolare del blockchain tra le grandi aziende. Almeno il 70% associa il blockchain o a un’operatività dei dati migliorata o a una maggiore trasparenza nei set di dati.

Il blockchain sta iniziando a essere riconosciuto come uno strumento vitale per risolvere il problema della “scatola nera” dell’AI e guidare un’innovazione dell’AI più responsabile. Quasi il 50% degli esecutivi afferma che sarebbero più propensi ad adottare il blockchain se garantisse maggiore affidabilità e affidabilità dei loro sistemi di AI. “Garantire l’affidabilità e la affidabilità dei loro strumenti di AI è una priorità assoluta per le aziende, e il blockchain è la soluzione chiavi in mano per affrontare i rischi che accompagnano l’implementazione dell’AI”, affermano i ricercatori di Casper.

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Quasi la metà (48%) degli esecutivi concorda sul fatto che avere protocolli robusti di privacy e sicurezza dei dati sia la misura più importante per aumentare l’integrazione tra AI e blockchain, seguita da algoritmi di AI trasparenti e verificabili per garantire la responsabilità e prevenire i bias.

“Poiché le operazioni di AI diventano comuni — e poiché le persone sollevano preoccupazioni sulla tecnologia — i leader riconoscono la necessità di un’AI più responsabile che dia priorità alla sicurezza dei dati e alla trasparenza”, sottolineano gli autori del sondaggio. “Garantire l’affidabilità e la affidabilità dei loro strumenti di AI è una priorità assoluta per le aziende, e il blockchain è la soluzione chiavi in mano per affrontare i rischi che accompagnano l’implementazione dell’AI.”

Gli executive hanno sviluppato un maggior livello di comprensione della blockchain. Il settantasette percento afferma di comprendere pienamente la blockchain e di poterne spiegare il valore ai propri team, con un aumento del cinque per cento rispetto all’anno scorso. Nell’indagine dell’anno scorso, condotta nel dicembre 2022, più della metà dei rispondenti considerava “blockchain” e “cryptocurrency” come termini interscambiabili.

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Gli ostacoli principali per una maggiore adozione della blockchain includono la mancanza di sviluppatori con sufficiente conoscenza della tecnologia blockchain (citato dal 35%) e gli impedimenti regolamentari all’adozione della tecnologia blockchain (28%).

I miglioramenti delle caratteristiche di responsabilità (46%) e gli standard a livello settoriale (45%) sono i principali fattori che fornirebbero ai leader aziendali maggiore fiducia nell’utilizzo della blockchain. Inoltre, le soluzioni blockchain stanno sempre più adottando lo standard WebAssembly (WASM) per rendere la loro tecnologia più aperta, accessibile e facile da usare per gli sviluppatori non necessariamente specializzati in blockchain.