Il fondatore di Binance, CZ, si dichiara colpevole nel caso del DOJ e si dimette da CEO.

Il creatore di Binance, CZ, ammette colpevolezza nel caso del DOJ e si dimette dalla carica di CEO.

In uno sviluppo significativo nel mondo delle criptovalute, Changpeng “CZ” Zhao si dimetterà dalla carica di CEO di Binance. Questa mossa fa parte di un accordo di 4 miliardi di dollari con il Dipartimento di Giustizia e la Commodity Futures Trading Commission, secondo quanto riportato da Bloomberg, segnando un momento cruciale per il più grande exchange di criptovalute al mondo.

Le dimissioni di CZ e l’ammissione di colpa

Secondo quanto riportato da Forbes reporting, Zhao si dichiarerà colpevole delle accuse di riciclaggio di denaro mossa dal Dipartimento di Giustizia. È previsto che presenti la sua ammissione di colpa in tribunale federale a Seattle, come riportato dal Wall Street Journal. Questa decisione sottolinea le crescenti pressioni regolatorie che il settore delle criptovalute sta affrontando.

Le accuse della SEC contro Binance

La Securities and Exchange Commission, sebbene non partecipi a questo accordo, aveva precedentemente accusato Binance e Zhao a giugno. Le accuse includevano il funzionamento di uno scambio non registrato e l’inganno degli investitori attraverso Sigma Chain, un fondo con sede in Svizzera di proprietà di CZ, per gonfiare i volumi di scambio sulla piattaforma statunitense di Binance. Il presidente della SEC, Gary Gensler, aveva evidenziato una “vasta rete di inganni” nelle accuse contro Zhao e le entità di Binance.

Le accuse della CFTC e la risposta di Binance

La CFTC ha anche intentato una causa contro Binance, accusandola di offrire derivati ​​cripto a cittadini statunitensi senza la corretta registrazione. Tuttavia, l’indagine del Dipartimento di Giustizia su Binance, che sarebbe iniziata nel 2018, ha raggiunto un punto critico con questo accordo. Alla fine del 2020, Reuters aveva riportato che i pubblici ministeri federali avevano chiesto a Binance di fornire file e messaggi riguardanti i suoi clienti statunitensi, indicando la profondità dell’indagine.

In risposta a queste sfide regolatorie, Binance ha formato un Global Advisory Board lo scorso settembre, guidato dall’ex senatore degli Stati Uniti e ambasciatore in Cina Max Baucus. Il consiglio, che include figure di spicco come David Plouffe e Bruno Bézard, aveva l’obiettivo di rafforzare la conformità e le capacità consulenziali dell’azienda.

Le dimissioni di CZ e l’ensuing settlement segnano un momento di svolta per Binance e il mercato delle criptovalute in generale. Sottolinea l’approfondirsi della scrutinio e delle richieste regolatorie che gli exchange di criptovalute affrontano e potrebbe stabilire un precedente per la conformità e la governance nel settore degli asset digitali.