Account di OSINT di X (Twitter) tendenziosi ostacolano l’oggettività

Il profilo OSINT di X (Twitter) con una tendenza ostacola l'imparzialità

Tornando a febbraio 2022, quando la Russia ha invaso l’Ucraina, le persone in tutto il mondo sono state introdotte al termine “OSINT”. Questo acronimo sta per open-source intelligence, ossia l’intelligence proveniente da fonti aperte. Significa che le persone utilizzano fotografie che pubblicano sui loro canali di social media, ovvero immagini chiamate “free-to-access-satellite-images”.

L’impatto negativo dei cosiddetti account “verificati” OSINT (open source intelligence) su X (Twitter) è stato evidenziato da 404 Media, un’agenzia di notizie indipendente, in particolare riguardo alla confusione che creano nel contesto delle informazioni su Israele e Palestina. Alcuni di questi account su Twitter tendono a condividere selettivamente informazioni per supportare i loro pregiudizi, spesso accentuando la già tesa situazione tra Israele e Palestina. Di conseguenza, contribuiscono alla diffusione di disinformazione e ostacolano gli sforzi del giornalismo obiettivo mirato a svelare le complesse dinamiche in gioco nel conflitto.

Cos’è l’OSINT e quale ruolo ha nel giornalismo?

Gli account OSINT utilizzano risorse accessibili pubblicamente, come immagini e video sui social media, per verificare o smentire affermazioni sulle crisi globali. L’OSINT, o intelligence open source, è diventato uno strumento sempre più importante per giornalisti e ricercatori per raccogliere informazioni in tempo reale e verificare i fatti. Analizzando e incrociando questi dati disponibili pubblicamente, questi professionisti possono fornire una reportistica accurata e imparziale sugli eventi globali, aiutando il pubblico a comprendere meglio situazioni complesse.

Tuttavia, durante il conflitto in corso tra Israele e Gaza, questi account hanno sempre più diffuso contenuti ingannevoli e di scarsa qualità motivati dal profitto e dall’engagement piuttosto che dalla verità. Di conseguenza, gli utenti dei social media sono stati esposti a informazioni fuorvianti, acuendo le tensioni e alimentando fraintendimenti sulla complessa situazione geopolitica. È diventato sempre più importante per le persone verificare l’accuratezza dei contenuti al fine di formarsi opinioni informate e partecipare a discussioni costruttive sul conflitto.

Gli esperti consultati da 404 Media hanno sottolineato che gli account verificati, che un tempo erano fonti affidabili di informazioni, hanno contribuito alla “propagazione senza precedenti” di disinformazione. Negli ultimi anni, molti account verificati sono diventati involontariamente catalizzatori per la diffusione di false notizie e informazioni fuorvianti, causando significative interruzioni nelle reti social media. Di conseguenza, gli utenti si interrogano sulla credibilità di queste fonti verificate mentre la fiducia nei canali di informazione affidabili continua a deteriorarsi.

Le modifiche al processo di verifica di Twitter e l’incoraggiamento alla diffusione di informazioni false hanno aggravato il problema, trasformando la piattaforma in uno spazio confusionario e non affidabile per una precisa reportistica dei conflitti. Di conseguenza, gli utenti in cerca di notizie accurate e affidabili sui conflitti globali devono affrontare una miscela caotica di aggiornamenti autentici, propaganda manipolatrice e disinformazione palese.

Gli utenti devono essere critici e saggi riguardo ai contenuti che consumano e i giornalisti e i ricercatori devono continuare a lottare per una reportistica accurata e imparziale di fronte a queste sfide.

Crediti immagine in primo piano: Foto di Haley Black; Pexels; Grazie!