L’evoluzione delle schede grafiche Dal gattonamento alla corsa

In tempi recenti, la classifica delle schede grafiche più performanti cambia ogni pochi anni. Tuttavia, quali sono le GPU pioniere che hanno aperto la strada al nostro stato attuale?

Le migliori GPU di sempre | ENBLE

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Quando pensiamo alle migliori schede video di oggi, vengono in mente GPU come la RTX 4090 o la RX 7900 XTX. Tuttavia, affinché queste schede bestiali possano funzionare, alcune GPU molto più vecchie hanno dovuto strisciare e poi camminare per portarci dove siamo oggi.

Contenuti

Riflettendo, la storia delle schede video ci mostra alcune GPU di riferimento che hanno ridefinito la tecnologia grafica. Prendiamo un viaggio indietro al 1996 e agli anni successivi per esplorare le schede video che hanno fatto la differenza, hanno avuto un impatto e sono state dei successi travolgenti per gli appassionati di tutto il mondo.

3dfx Voodoo 🎮

La scheda video 3dfx Voodoo.

La 3dfx Voodoo segna l’alba dell’accelerazione grafica 3D per il consumatore. Questo acceleratore grafico, dotato di un modesto clock di 50MHz e 4/6MB di memoria, senza dimenticare un processo produttivo a 500nm, potrebbe non sembrare granché. Tuttavia, quando è stato lanciato nel 1996, ha aperto il gaming a un nuovo mondo.

La scheda era principalmente progettata per i giocatori. La sua capacità di rendere ambienti 3D complessi era rivoluzionaria all’epoca, anche se le specifiche sembravano ridicole secondo gli standard attuali. I giochi che supportavano Glide API di Voodoo offrivano un’esperienza visiva ineguagliabile in 3D, con risoluzioni fino a 800 x 600, o 640 x 480 per le specifiche inferiori.

Tuttavia, la 3dfx Voodoo (spesso denominata Voodoo 1 in seguito) non era senza difetti. Poiché si trattava di un acceleratore grafico 3D, chi l’acquistava doveva comunque comprare una scheda 2D separata. Senza la scheda 2D, la 3dfx Voodoo non sarebbe stata in grado di mostrare alcun video, quindi questa era più una soluzione per gli appassionati. Come la maggior parte delle soluzioni grafiche di quei tempi, aveva anche problemi di surriscaldamento.

Grazie al lancio di questo acceleratore, Voodoo Graphics è diventato un leader di mercato per diversi anni, anche se l’azienda è poi passata a rilasciare una delle peggiori GPU di tutti i tempi: la 3dfx Voodoo Rush. Alla fine, sebbene le sue innovazioni fossero monumentali e abbiano plasmato il panorama grafico, 3dfx Interactive non ha resistito al volatile mercato delle GPU degli anni ’90 e dei primi anni 2000. Nvidia ha acquisito la maggior parte dei suoi asset alla fine del 2000, principalmente per garantirne i diritti di proprietà intellettuale.

ATI Radeon 9700 Pro 💪

La scheda video ATI Radeon 9700 Pro.

Pochi anni dopo, nel 2002, la Radeon 9700 Pro di ATI era la regina dell’elaborazione grafica per un po’ di tempo, e certamente aveva specifiche molto migliori rispetto alla 3dfx Voodoo. Basata su un processo produttivo a 150nm, aveva un clock core di 325MHz e 128MB di memoria DDR su un’interfaccia a 256 bit. Poteva supportare risoluzioni fino a 2.048 x 1.536.

Più importantemente, è stata la prima scheda grafica a supportare DirectX 9.0, ma non è tutto. Questa è la GPU che ha reso popolari l’anti-aliasing (AA) e il filtraggio anisotropico (AF). Prima di questa scheda, quelle caratteristiche non erano davvero diffuse, ma questa GPU ha reso tutto possibile. Inoltre, ha superato i suoi concorrenti, come la GeForce4 Ti 4600 di Nvidia, del 100% con AA e AF abilitati.

La precoce adozione di DirectX 9 da parte di ATI le ha permesso di distinguersi rispetto alla serie GeForce4 Ti di Nvidia, che non offriva supporto hardware per DX9. Questo è stato un periodo in cui ATI, poi AMD, ha dominato Nvidia come mai prima d’ora, rilasciando una generazione di schede grafiche che ha sconfitto Nvidia con facilità. La Radeon 9700 Pro è stata seguita dalla Radeon 9800 Pro, che è stata anch’essa un grande successo tra i giocatori e i revisori.

ATI ha continuato a scontrarsi con Nvidia per alcuni anni, fino a quando è stata acquisita da AMD nel 2006. Il marchio ATI è stato eliminato nel 2010, ma Radeon è ancora presente nei nomi delle schede grafiche di AMD.

Nvidia GeForce 8800 GTX ⚙️

La scheda grafica Nvidia GeForce 8800 GTX.

Passiamo al 2006, quando la battaglia tra Nvidia e ATI (poi AMD) era al suo apice. È qui che Nvidia ha lanciato la GeForce 8800 GTX, una massiccia (all’epoca) scheda grafica che ha inaugurato un’importante architettura GPU ancora utilizzata oggi. Lanciata come parte di due fiore all’occhiello della serie GeForce 8, l’8800 GTX era una GPU di livello entusiasta con potenti capacità di gioco.

Tutta la linea era eccezionale per l’epoca, ma l’8800 GTX è ricordata come un fiore all’occhiello mostruoso con specifiche davvero intense. Funzionava a 575MHz e aveva 768MB di VRAM GDDR3 su un bus di memoria a 384 bit. Poteva gestire risoluzioni fino a 2.560 x 1.600. Più importantemente, ha introdotto le texture shader unificate, portando la GPU in una nuova era di capacità grafiche con prestazioni senza precedenti per l’epoca.

Prima della serie GeForce 8, le schede grafiche utilizzavano shader separati per diversi tipi di elaborazione, come gli shader di vertice e di pixel. L’architettura unificata, ancora utilizzata nelle moderne GPU, ha combinato questi in un’unica pipeline più flessibile. Ciò ha aperto le risorse della GPU e ha permesso un’elaborazione più efficiente.

Inoltre, l’8800 GTX è stata la prima a utilizzare DirectX 10, e questo è stato un enorme aggiornamento rispetto alla versione precedente. Nel complesso, è stato un successo al momento del lancio e è rimasto in circolazione per anni, anche quando sono arrivate sul mercato GPU più recenti.

AMD Radeon R9 290 🚀

La scheda grafica AMD Radeon R9 290.

Quando AMD ha lanciato la Radeon R9 290 nel 2013, il panorama delle schede grafiche era già molto diverso rispetto a quello che si vedeva alla fine degli anni ’90 e all’inizio degli anni 2000. Aveva una velocità di clock fino a 947MHz e 4GB di memoria GDDR5 su un bus a 512 bit. A confronto, Nvidia ha una versione dell’RTX 3050 che mostra anche 4GB di VRAM (e un’interfaccia a 128 bit), sebbene quella sia GDDR6. La R9 290 poteva gestire anche risoluzioni fino al 4K, quindi è molto più vicina alle migliori GPU che vediamo in questi giorni rispetto alle schede precedenti in questa lista.

Grazie alla spaziosa interfaccia di memoria a 512 bit, la R9 290 poteva fornire una banda di memoria elevata, permettendo il gaming di fascia alta. Supportava anche l’API Mantle di AMD, che era un primo tentativo di creare una API grafica a basso livello che successivamente ha influenzato lo sviluppo di Vulkan. Alcuni sostengono anche che DirectX 12 sia stato influenzato in qualche modo da Mantle. La Radeon R9 290 è stata anche una delle prime volte in cui abbiamo visto hardware di elaborazione audio dedicato sul lato della GPU.

Il lascito della AMD R9 290 non risiede solo nelle nuove caratteristiche, ma anche nella nascita dell’approccio prestazioni-per-dollaro di AMD. Era una scheda grafica in grado di offrire prestazioni di fascia alta a un prezzo molto più accessibile ($400) rispetto a quanto gli appassionati erano abituati all’epoca. Come affermato in questa recensione di Anandtech, la R9 290 era in grado di fornire il 106% delle prestazioni offerte dalla Nvidia GeForce GTX 780 – e a $100 in meno. Non dimentichiamo che era quasi potente quanto la R9 290X, pur costando $150 in meno.

Il mercato delle GPU per il gaming di fascia alta non è mai stato economico, anche se oggigiorno è più costoso che mai. Ma con la R9 290, AMD ha dimostrato alle masse che è totalmente possibile realizzare una GPU di alta qualità e fissarne un prezzo tale da spingere Nvidia a offrire sconti. Per favore, vogliamo di più di questo nel 2024.

Nvidia GeForce GTX 1080 Ti 🏆

Zotac GeForce GTX 1080Ti AMP

Ah, la GTX 1080 Ti, la ciliegina sulla torta dell’eccellente architettura Pascal di Nvidia. Quella generazione di GPU è invecchiata così bene che ancora oggi si posizionano in alto nella Steam Hardware Survey mensile e io personalmente mi sono disfatto della mia GTX 1060 solo pochi mesi fa. E sì, gioco ai giochi AAA.

Il fiore all’occhiello di Nvidia, lanciato nel 2017, ha una frequenza di clock massima di 1.582 MHz e una enorme (all’epoca, e ancora oggi) memoria GDDR5X da 11 GB su un bus a 352 bit. Con 3.584 core CUDA e supporto fino alla risoluzione 8K, questa GPU tiene ancora bene il passo fino ad oggi, superando facilmente le vecchie schede grafiche economiche.

Quella della GTX 1080 Ti è stata secondo me una delle più grandi conquiste di Nvidia. Con soli 250 watt, la GPU metteva a tacere la Titan X Pascal. Ma non finisce qui: quando Nvidia ha lanciato in seguito la Titan Xp, era solo di pochi punti percentuali più veloce della GTX 1080 Ti. Con $1.200 per la Titan e $700 per la 1080 Ti, era una scelta ovvia quale scheda scegliere.

All’apice, la GTX 1080 Ti era l’obiettivo di ogni giocatore, e l’uso di due di esse tramite SLI di Nvidia era il sogno in cui alcuni appassionati si sbizzarrivano. Anche se l’SLI è praticamente morto ora e l’uso di due GPU 1080 Ti non ne valeva la pena, la scheda era un mostro che ha ridefinito l’idea del gaming di fascia alta. Se solo potessimo ottenere quel tipo di prestazioni relative per soli $700 oggigiorno. Naturalmente, nel 2017, quando le GPU erano generalmente meno costose, i $700 facevano male.

Nvidia GeForce RTX 3060 Ti 🎮

Nvidia RTX 3060 Ti Founders Edition su sfondo rosa.

L’RTX 3060 Ti di Nvidia non è più una delle migliori schede grafiche. È stata in gran parte sostituita dalla serie RTX 40, o, sul versante economico, dalla serie RX 7000 di AMD. Tuttavia, è una GPU così buona che la consiglierei ancora su molte offerte attuali della generazione, a patto che tu riesca a trovarne una buona a basso costo.

L’RTX 3060 Ti segna una delle prime schede che offriva un ragionevole rendimento per il ray tracing a un prezzo accessibile. Lanciata a $400, la GPU ha una velocità di clock massima di 1.665 MHz, 8 GB di memoria GDDR6, un bus a 256 bit e 4.864 core CUDA. Rispetto alla deludente RTX 4060 Ti, l’RTX 3060 Ti è talvolta più veloce del suo successore e anche quando non lo è, è comunque competitivo. Considerando che l’RTX 4060 Ti è arrivato due anni e mezzo dopo, questo dice molto sul potenziale e le capacità dell’RTX 3060 Ti.

È stata anche una delle prime release di GPU in cui l’aggiornamento dalla GTX 1080 Ti aveva senso. È un testamento alla potenza di Pascal che l’RTX 3060 Ti sia solo circa il 15% più veloce della 1080 Ti, ma offre l’accesso a tutto il pacchetto software RTX di Nvidia, inclusa la sempre impressionante DLSS.

L’impatto dell’RTX 3060 Ti potrebbe sembrare più piccolo ora che sappiamo che Nvidia ha successivamente introdotto DLSS 3, disponibile solo su schede della serie RTX 40, che ha surclassato DLSS 2. Tuttavia, anche se l’RTX 3060 Ti non ha introdotto alcuna funzionalità eccezionale di per sé, è stata una GPU di riferimento per la sua generazione, offrendo l’accesso al gaming AAA con un budget in un periodo in cui la carenza di GPU ha devastato l’intero mercato. Ancora oggi, è la quinta scheda grafica più popolare nella Steam Hardware Survey ed è ancora un’opzione sensata da acquistare per un budget PC. Questo dice molto per una GPU lanciata alla fine del 2020.

Conclusion

Come abbiamo intrapreso un viaggio attraverso l’evoluzione delle schede grafiche, possiamo vedere come questi miracoli tecnologici abbiano plasmato l’industria del gaming. Dai modesti inizi della 3dfx Voodoo alla potente RTX 3060 Ti, i progressi nella tecnologia grafica hanno trasformato l’esperienza di gioco, spingendo i confini di ciò che è visivamente possibile.

È importante ricordare e apprezzare i contributi delle GPU che sono venute prima, poiché hanno aperto la strada alle schede ad alte prestazioni che abbiamo oggi. Ciascuna di queste GPU ha giocato un ruolo significativo nella progressione della tecnologia grafica e ha lasciato un segno indelebile nel panorama del gaming.

Quindi, la prossima volta che avvii il tuo gioco preferito e ammiri le straordinarie grafiche, prenditi un momento per riconoscere il duro lavoro e l’innovazione che sono stati investiti nella creazione delle schede grafiche che rendono tutto ciò possibile.

📚 Elenco di riferimento:

  1. Nvidia RTX 50-series Graphics Cards
  2. RTX 4080 Super vs RTX 4070 Ti Super vs RTX 4070 Super
  3. RX 7900 XTX
  4. AMD’s New Integrated Graphics Batte le Popolari GPU Nvidia
  5. AMD Potrebbe Avere una Nuova Scheda Grafica il Prossimo Mese
  6. I Migliori (e Peggiori) Giochi per PC Testati nel 2023
  7. Le Nuove GPU di Nvidia: Il Segreto Meno Ben Custodito
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  9. Recensione Steam Deck OLED

Ora, è il tuo turno! Quale di queste schede grafiche storiche ha un posto speciale nel tuo cuore? Condividi le tue opinioni nei commenti qui sotto e non dimenticare di condividere questo articolo sulla tua piattaforma di social media preferita. Continuiamo la conversazione e celebriamo insieme l’evoluzione delle schede grafiche! 🎮🎉