Bard ora ha estensioni per Google Drive, Gmail, YouTube, Maps e altro
Bard now has extensions for Google Drive, Gmail, YouTube, Maps, and more
Google Bard sta diventando un po’ più esperto di internet e un po’ meno sicuro di sé in modo inaccurato.
Oggi, il gigante tecnologico ha annunciato una serie di nuove funzionalità per il chatbot generativo di intelligenza artificiale. Per cominciare, Bard ha ora delle estensioni per il browser per le app di Google che inseriscono dati nelle tue conversazioni di chat. Le estensioni sono per YouTube (che è di proprietà di Google), Google Flights, Google Maps e Google Drive, Google Docs e Gmail, se concedi a Bard il permesso di accedere a questi dati.
Google ha anche annunciato una nuova funzionalità di Bard che consente agli utenti di verificare le sue risposte. A partire dall’inglese, facendo clic sull’icona “G” della risposta, puoi evidenziare una parte della risposta di Bard e verificarla facendo “trovare contenuti che sono probabilmente simili a o diversi dalle sue dichiarazioni”. Google dice che i link forniti da questa funzionalità sono il risultato della ricerca di Google e non necessariamente le fonti che hanno informato la risposta iniziale di Bard. Quindi, in questo senso, il funzionamento interno di Bard è ancora un po’ un mistero.
Il concorrente di ChatGPT di Google ha avuto un avvio difficile. Quando Bard è stato lanciato lo scorso febbraio, il video dimostrativo ha mostrato una risposta inaccurata. In seguito a ciò, indiscrezioni all’interno dell’azienda hanno confermato ciò che molti credevano, ovvero che il lancio era stato affrettato e una risposta reattiva al successo di OpenAI e ChatGPT. Da allora, però, Google ha continuato a migliorare Bard. Ora è alimentato dal modello avanzato PaLM2 di Google, che è stato aggiornato con un tempo di risposta più rapido, risposte più personalizzabili e una migliore capacità di generare codice.
I grandi modelli di linguaggio sono bravi a generare conversazioni perché hanno molte fonti di materiale: in particolare, l’intera Internet, che potrebbe includere anche i tuoi dati personali. A luglio è stata presentata una class action contro Google per l’acquisizione di dati personali senza il consenso degli utenti per addestrare Bard. Google ha anche aggiornato silenziosamente la sua politica sulla privacy a luglio per affermare che può raccogliere dati pubblici per addestrare i suoi modelli. Google stesso ha avvertito i dipendenti sull’uso di chatbot a causa di possibili violazioni della sicurezza.
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Secondo Google, quando si utilizzano le estensioni di Gmail, Docs o Drive, Bard richiede il permesso prima di collegare queste app. È anche possibile scollegarle in qualsiasi momento. Inoltre, il tuo contenuto personale non verrà utilizzato per addestrare il modello di Bard. Non verrà neanche visualizzato da esseri umani né verrà utilizzato per mostrarti annunci.
Con l’estensione di YouTube, puoi chiedere a Bard di aiutarti a scrivere un discorso da testimone di nozze e inserire video nella chat per ispirazione. Con l’estensione di Maps, puoi fare ricerche con il vantaggio di informazioni basate sulla posizione e stime di viaggio. Con le estensioni di Gmail, Docs e Drive, puoi estrapolare informazioni da email o appunti per aiutarti a redigere documenti o cercare informazioni pertinenti.
Se sei attento a ciò che condividi con Bard, le nuove estensioni del browser lo rendono ancora più utile.
