L’Australia indagherà sull’interruzione di Optus che ha colpito milioni di persone
L'Australia apre un'indagine sull'interruzione di Optus che ha colpito milioni di utenti
Il governo australiano sta lanciando un’indagine su un’interruzione durata diverse ore che ha coinvolto il vettore telefonico locale Optus, lasciando milioni di persone senza accesso ai servizi telefonici e di banda larga.
Più di 10 milioni di clienti, tra cui 400.000 aziende, sono stati colpiti dall’interruzione del servizio che ha anche causato problemi ai sistemi di pagamento e ritardi nei trasporti. I media locali hanno riferito che i servizi ferroviari nello stato di Victoria sono stati bloccati e i servizi di chiamata di emergenza non potevano essere instradati.
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I servizi sono stati ripristinati in modo progressivo più di sei ore dopo l’interruzione e sono stati completamente ripristinati 12 ore dopo.
Optus ha attribuito l’interruzione a un “errore tecnico di rete”, ma non fornirà ulteriori dettagli fino a quando non effettuerà un “analisi completa e approfondita” dell’incidente. Ha comunque dichiarato che non ci sono prove di un attacco informatico.
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In una dichiarazione rilasciata il giorno successivo, la Ministra delle Comunicazioni dell’Australia, Michelle Rowland, ha annunciato che il governo avvierà una revisione post-incidente delle telecomunicazioni sull’interruzione della rete.
Ha sottolineato che l’Autorità australiana delle comunicazioni e dei media (ACMA) ha anche avviato una propria valutazione per determinare se Optus è rimasto in conformità alle regole che prevedono che le chiamate di emergenza vengano inoltrate con successo dai gestori di telefonia mobile alla “persona di emergenza.”
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Descrivendo l’interruzione come “particolarmente preoccupante”, Rowland ha detto: “È fondamentale che l’industria e i governi facciano il punto dopo interruzioni su larga scala, dato che nessuna rete è immune.”
La revisione mira a trarre insegnamenti dall’incidente e ad aiutare i fornitori di telefonia a migliorare i processi post-interruzione, ha aggiunto. “L’industria nel complesso deve fare meglio”, ha detto la ministra australiana in interviste ai media locali.
Particolare preoccupazione è stata l’impatto sulla linea telefonica di emergenza, Triple Zero, ha detto Rowland, che ha lasciato le linee telefoniche di Optus incapaci di raggiungere il servizio di emergenza. Ha osservato che dovrebbero essere state previste procedure alternative e la possibilità per un dispositivo di cercare una rete alternativa quando una è inattiva al fine di garantire che tali chiamate vengano effettuate.
Riguardo alla possibilità di rimborso, Rowland ha affermato che l’ACMA ha indicato alcuni diritti per rimborsi e restituzioni, a seconda del contratto del cliente e delle leggi locali sulla tutela dei consumatori. Ha anche notato che Optus non ha ancora annunciato i dettagli del risarcimento, che i suoi clienti attendono con interesse.
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Una sussidiaria interamente controllata da Singapore Telecommunications (Singtel), l’ultimo fatturato operativo di Optus è aumentato del 1% grazie ai risultati positivi nel settore della telefonia mobile. Il fatturato del servizio mobile è cresciuto del 3% grazie all’aumento dei clienti, ha dichiarato Singtel nei suoi risultati semestrali 2024 di questa settimana.
Optus lo scorso settembre ha subito una violazione della sicurezza dei dati che ha compromesso varie informazioni dei suoi clienti attuali e passati, inclusi date di nascita, indirizzi email e numeri di passaporto. Il governo australiano ha anche avviato un’indagine su questa violazione per determinare se Optus ha adottato “misure ragionevoli” per proteggere i dati personali che possedeva.
