ASUS AirVision M1 Glasses Un’alternativa innovativa ai monitor portatili

ASUS presenta la nuova tecnologia indossabile di prossima generazione, AirVision M1, al CES 2024 un'alternativa di monitor portatile perfetta per i viaggi

Gli occhiali ASUS AirVision M1 offrono schermi virtuali portatili.

📷 Foto di Sam Rutherford/Engadget

Al CES 2024, ASUS ha fatto scalpore con l’annuncio dei suoi occhiali AirVision M1. Alcuni lo hanno addirittura definito un potenziale concorrente del visore Vision Pro di Apple. Tuttavia, osservandoli da vicino, diventa chiaro che gli occhiali AirVision M1 non sono pensati per la realtà aumentata (AR) interattiva, ma servono piuttosto come alternativa comoda ai monitor portatili.

Più Spazio Schermo, Meno Monitor Ingombranti

La differenza chiave tra gli occhiali AirVision M1 e altri visori AR come il Vision Pro o l’Air 2 Ultras di Xreal è che non supportano esperienze interattive di AR. Mentre gli occhiali possono proiettare il desktop o finestre multiple nello spazio, richiedono il collegamento a un dispositivo nelle vicinanze e non hanno funzioni come il riconoscimento dei gesti delle mani o l’interazione con oggetti virtuali.

Il principale scopo degli occhiali AirVision M1 è fornire spazio schermo aggiuntivo senza la necessità di portare con sé monitor portatili ingombranti. Dotati di display microLED integrati con risoluzione full HD, questi occhiali possono mostrare fino a sei o sette finestre o desktop virtuali. Gli occhiali offrono anche vari rapporti di aspetto, tra cui 16:9, 21:9, 32:9 e altri ancora. Con tre gradi di libertà, gli utenti possono scegliere di fissare queste schermate virtuali nello spazio o farle seguire i movimenti della testa.

Un’Esamina Approfondita degli Occhiali AirVision M1

📷 Foto hands-on degli occhiali ASUS AirVision M1 dal CES 2024.

Durante una sessione dimostrativa, ho avuto l’opportunità di provare gli occhiali AirVision M1 collegati a un laptop. L’esperienza sembrava avere un desktop fluttuante proprio davanti a me, a circa sei piedi di distanza. Inizialmente, le schermate virtuali sembravano leggermente sfocate, ma dopo un breve periodo di adattamento e una regolazione della mia distanza interpupillare (IPD), sono rimasto piacevolmente sorpreso da quanto fosse nitido tutto.

Rispetto alla Sightful Spacetop, che viene pubblicizzata come il primo laptop AR al mondo, gli occhiali AirVision M1 offrono un campo visivo verticale molto più ampio, che arriva fino a 57 gradi. Inoltre, non è necessaria alcuna attrezzatura speciale aggiuntiva per configurare gli occhiali. Sono essenzialmente plug and play. Per garantire una buona adattabilità, gli occhiali sono dotati di cuscinetti per il naso e di un inserto per la prescrizione per le persone che indossano gli occhiali.

Creare spazi di lavoro virtuali aggiuntivi è un gioco da ragazzi. Basta aprire un piccolo menu di comando, selezionare un segno più dove si desidera che appaia una nuova finestra, e voilà! La regolazione della dimensione dello schermo virtuale è altrettanto facile. Zoom avanti o indietro per soddisfare le preferenze. Gli occhiali consentono un facile utilizzo del touchpad o della tastiera del laptop, poiché gli utenti possono vedere attraverso le schermate virtuali e indirizzare lo sguardo di conseguenza.

Per coloro che si distraono facilmente, ASUS ha pensato di includere delle mascherine magnetiche che si agganciano anteriore degli occhiali, fornendo uno sfondo nero pulito per eliminare le distrazioni di sfondo.

Tuttavia, il mio caso d’uso preferito è stato quando ho provato un paio diverso di occhiali AirVision M1 collegati a un ROG Ally. Questa configurazione ha fornito uno schermo di gioco virtuale massiccio simile a quello dei visori come il Meta Quest 3, ma per giochi non-VR. Immaginate di avere un dispositivo del genere su un aeroplano dove lo spazio è limitato, soprattutto per un monitor portatile. L’unico inconveniente è l’imbarazzo potenziale di essere un early adopter. Tuttavia, con ASUS che punta a un prezzo di circa $700 – rispetto ai $3000 del visore Vision Pro di Apple – gli occhiali AirVision M1 offrono un’alternativa allettante.

Quindi, se siete alla ricerca di un sostituto per i monitor da viaggio, tenete d’occhio gli occhiali ASUS AirVision M1 quando saranno disponibili nel terzo trimestre del 2024.

Domande e Risposte: Approfondimenti su Argomenti Aggiuntivi

D: Gli occhiali AirVision M1 possono essere utilizzati per i giochi di realtà virtuale (VR)?

R: Sebbene gli occhiali AirVision M1 non offrano una completa esperienza di VR, possono migliorare i giochi non-VR offrendo uno schermo di gioco virtuale. Questa caratteristica consente agli utenti di godersi il gioco immersivo senza la necessità di un monitor ingombrante.

D: Gli occhiali AirVision M1 sono compatibili con tutti i dispositivi?

R: Gli occhiali richiedono il collegamento a un dispositivo nelle vicinanze, quindi la compatibilità dipende dalle opzioni di connettività del dispositivo. Finché il dispositivo supporta le connessioni necessarie, gli occhiali AirVision M1 dovrebbero funzionare correttamente.

Q: Posso regolare la chiarezza dei display virtuali?

A: Gli occhiali AirVision M1 di ASUS forniscono display virtuali chiari; tuttavia, la chiarezza individuale può variare in base alla distanza interpupillare dell’utente e all’ajustment iniziale. Fortunatamente, gli occhiali offrono impostazioni per regolare la chiarezza del display per una visualizzazione ottimale.

Il futuro dei display portatili

Gli occhiali ASUS AirVision M1 rappresentano uno sviluppo entusiasmante nel mondo dei display portatili. Con il loro approccio innovativo nel fornire spazio extra sullo schermo, superando i disagi del trasporto dei monitor tradizionali, questi occhiali aprono nuove possibilità per gli utenti. Sebbene al momento manchino delle capacità interattive di AR, non sarebbe sorprendente vedere future versioni che incorporano tali funzioni.

Man mano che la tecnologia evolve e la domanda dei consumatori continua a modellare il mercato, possiamo aspettarci ulteriori progressi nei display portatili. Che si tratti di miglioramenti nella risoluzione, campo visivo più ampio, riconoscimento dei gesti o interazione migliorata con oggetti virtuali, il futuro promette molto.

Nel frattempo, teniamo gli occhi aperti per il lancio ufficiale degli occhiali AirVision M1 di ASUS e osserviamo l’impatto che avranno sul modo in cui lavoriamo, giochiamo e percepiamo i contenuti digitali.

Riferimenti:

  1. Sightful Spacetop
  2. Meta Quest 3

🗂️ Riferimenti:


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