Il sfuggente programma di Parola per gli imprenditori internazionali ciò che devi sapere.

In questo articolo, intitolato 'Chiedi a Sophie', spiego il funzionamento del programma IEP. Approfondirò anche i criteri di eleggibilità per IEP e fornirò opzioni alternative.

Chiedi a Sophie: qual è il problema con l’International Entrepreneur Parole? | ENBLE

🌟 Di Sophie Alcorn 🌟


Introduzione: dove è andato il programma International Entrepreneur Parole?

Cara Sophie,

Ricordo di aver letto nella tua rubrica qualche anno fa sul programma International Entrepreneur Parole e che è la cosa più simile a un visto per startup che gli Stati Uniti abbiano. Che fine ha fatto il programma? È ancora attivo? Come fa un fondatore di una startup a iniziare a costruire negli Stati Uniti velocemente?

— Perfetto per il permesso di soggiorno?


Il programma International Entrepreneur Parole: ancora qui, ma…

Caro Perfetto,

Grazie per le tue domande “perfettamente cronometrate”. Sì, il programma International Entrepreneur Parole (IEP) è ancora disponibile, ma il tempo impiegato dai Servizi di Immigrazione e Cittadinanza degli Stati Uniti (USCIS) per giudicare i casi IEP è di oltre due anni, e le procedure di richiesta e attivazione sono spesso più lunghe e impraticabili rispetto a un visto di lavoro normale come ad esempio l’O-1 o l’H-1B. 😩😩

Riconoscendo questi problemi, il presidente Biden ha disposto che il Dipartimento della Sicurezza Interna, che sovrintende gli USCIS e la Dogana e Protezione delle Frontiere degli Stati Uniti (CBP), migliorasse il processo IEP per i fondatori di startup nell’IA e in altre tecnologie critiche ed emergenti nel suo recente decreto esecutivo sull’IA. 🚀👨‍💼


Inizia a costruire negli Stati Uniti velocemente: consigli e trucchi

Di recente ho parlato con Samuel Newbold, un avvocato dell’immigrazione con sede a New York City che si occupa anche di investitori e imprenditori. Ha aiutato molti imprenditori a ottenere l’IEP. Secondo lui, uno dei percorsi più diretti per qualificarsi è tramite sovvenzioni governative da parte di finanziatori di startup come l’Urban Future Lab, che collabora con la città, il mondo accademico e il settore privato per incentivare la crescita economica, la creazione di posti di lavoro e l’innovazione. 🌆💡

Newbold spiega che l’IEP ha più senso per i fondatori di startup che hanno ricevuto sovvenzioni o finanziamenti per lo sviluppo economico piuttosto che finanziamenti da parte di venture capital o investitori privati a causa dei complessi requisiti probatori. Il requisito minimo è ricevere almeno $106.000 di finanziamenti governativi, che possono anche essere non diluenti. 💰💼

“Il programma IEP richiede che i fondi di venture capital privati giustifichino il loro track record e che abbiano fatto buoni investimenti”, dice Newbold. “Come puoi immaginare, si tratta di informazioni sensibili e private” che la maggior parte degli investitori è sensibile a divulgare. 🤐


Qualificarsi per IEP: il complesso processo di domanda

Per qualificarti per IEP, devi soddisfare diversi requisiti, oltre al finanziamento con sovvenzioni governative:

  1. Mantenere una quota di proprietà sostanziale in un’entità creata negli ultimi cinque anni.
  2. Svolgere un ruolo attivo e centrale nelle operazioni e nel successo dell’entità.
  3. Dimostrare che la tua startup ha potenziale per una crescita rapida e la creazione di posti di lavoro.
  4. Mostrare come il contributo della tua startup aiuterà l’economia o gli interessi degli Stati Uniti. 🌱💼🇺🇸

Dopo aver soddisfatto tutti i requisiti e aver presentato la tua domanda, preparati ad aspettare. Come abbiamo detto prima, il processo di giudizio dei casi IEP può richiedere più di due anni, il che non è ideale per i fondatori di startup frenetici desiderosi di fare la differenza. Ma non perdere la speranza! Ci sono altre opzioni di visto disponibili che potrebbero essere più adatte alle tue esigenze. 😇✈️


Alternative all’IEP: esplorazione di altre opzioni di visto

Anche se il programma IEP può presentare delle sfide, ci sono visti alternativi che offrono un percorso più rapido e pratico per costruire la tua startup negli Stati Uniti.

  1. Visto O-1: Il visto O-1 è per persone con competenze straordinarie nelle scienze, arti, educazione, affari o sport. Se puoi dimostrare la tua eccezionale abilità nel tuo campo e ottenere un’offerta di lavoro da un datore di lavoro negli Stati Uniti, il visto O-1 potrebbe essere il tuo biglietto vincente. Pensa ad esso come al biglietto d’oro di Willy Wonka per i fondatori di startup! 🏆🍫

  2. Visto H-1B: Il visto H-1B è per lavoratori stranieri in occupazioni specializzate che richiedono competenze teoriche o tecniche. Anche se il sorteggio del visto H-1B può essere agguerrito e competitivo, vale la pena considerarlo se la tua startup ha il potenziale per avere un impatto significativo sul mercato statunitense. 🎟️🔥

  3. Visto E-2: Se provieni da un paese che ha un trattato di commercio e navigazione con gli Stati Uniti, potresti essere ammissibile per il visto E-2. Questo visto è per imprenditori che desiderano investire una sostanziale quantità di capitale in un’impresa con sede negli Stati Uniti. È come intraprendere un’entusiasmante avventura imprenditoriale con lo zio Sam al tuo fianco! 🦅💼


Domande e risposte: Risposte alle domande accessorie scottanti

Domanda: Gli aspiranti al programma IEP possono portare le proprie famiglie negli Stati Uniti?

Risposta: Assolutamente sì! Il tuo coniuge e figli non sposati sotto i 21 anni sono idonei per i visti per familiari e possono accompagnarti negli Stati Uniti per intraprendere il tuo percorso imprenditoriale. È una faccenda di famiglia! 👪✈️

Domanda: Che tipo di prove sono richieste per dimostrare “abilità straordinaria” per il visto O-1?

Risposta: Le prove richieste variano a seconda del campo in cui ti specializzi. Possono includere premi, pubblicazioni, riconoscimenti mediatici, brevetti o anche un alto salario. Proprio come un attore che raccoglie gli Oscar, raccogli il maggior numero possibile di prove per mostrare le tue capacità straordinarie. 🏆🌟

Domanda: Ci sono cambiamenti imminenti o miglioramenti potenziali al programma IEP?

Risposta: Mentre il futuro del programma IEP rimane incerto, è essenziale rimanere aggiornati sulle notizie sull’immigrazione e sui cambiamenti di politica. Il panorama è in continua evoluzione e potrebbero presentarsi nuove opportunità. Rimanere ottimisti! 💡✨


Osservando il futuro dell’immigrazione per startup

Mentre i fondatori di startup continuano a spingere i confini e rivoluzionare settori, la domanda di programmi di immigrazione più semplificati ed efficienti aumenterà solo. È fondamentale che i responsabili delle politiche e le autorità sull’immigrazione comprendano il valore che gli imprenditori internazionali apportano all’economia degli Stati Uniti e favoriscano un ambiente che accoglie i loro contributi. 🌍🌱🚀

Nel frattempo, ricorda che il diritto dell’immigrazione è complesso e in continua evoluzione. Ricercare consigli da avvocati esperti di immigrazione come Samuel Newbold o contattare organizzazioni specializzate in immigrazione per startup può aumentare notevolmente le tue possibilità di successo. Portiamo più menti geniali da tutto il mondo nella terra delle opportunità! 🤝💡🌎


Riferimenti

  1. Chiedi a Sophie: È diventato più facile per i fondatori di intelligenza artificiale ottenere green card?
  2. Chiedi a Sophie: Come trasferire gli H-1B? Possiamo trasferire anche le green card?
  3. Il Giappone sta preparando una legge di tipo UE per costringere Apple a consentire il sideloading delle app
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Riguardo all’autore:

Sophie Alcorn è la fondatrice di Alcorn Immigration Law nella Silicon Valley, California, e orgogliosa vincitrice dell’ “Firma legale dell’anno in California per i servizi di immigrazione per imprenditori” agli Awards Global Law Experts 2019. Con la sua passione nel superare i confini e collegare il mondo, Sophie pratica il diritto dell’immigrazione con compassione ed esperienza. Connettiti con Sophie su LinkedIn e Twitter.