Deliquenti che rovinano il tuo metaverso? Il nuovo brevetto di Apple ti permette di cancellare il graffiti virtuale
Apple's new patent allows you to delete virtual graffiti by criminals ruining your metaverse.
Se un utente decora attentamente la propria casa digitale, può essere estremamente irritante per uno sconosciuto entrare e vandalizzare il loro spazio. E Apple è d’accordo.
Mentre Apple continua a prepararsi per il lancio del suo visore di realtà mista – l’Apple Vision Pro – Patently Apple ha notato la presentazione di un brevetto da parte dell’azienda per facilitare la rimozione dei graffiti indesiderati nel metaverso.
Inoltre: Apple rilascia VisionOS SDK, gli sviluppatori possono richiedere il kit hardware Vision Pro
Nella domanda di brevetto, Apple propone uno scenario in cui un avatar entra nella casa digitale di un altro e la vandalizza virtualmente con la vernice spray. Per mitigare questa offesa, la vittima del vandalo può cancellare virtualmente il graffiti.
Apple ha una storia di presentazione di brevetti per aiutare gli utenti di realtà virtuale a sentirsi protetti da avatar malintenzionati nel metaverso. Nel 2021, Apple ha depositato un brevetto per proteggere gli utenti dagli intrusi e dai bulli digitali.
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Il nuovo brevetto consentirebbe agli utenti di far sparire gli intrusi dalla loro dimora virtuale. Il brevetto afferma: “Quando uno o più criteri di interazione sociale dell’avatar vengono violati, gli avatar e/o i contenuti collegati ai comportamenti degli avatar possono diventare parzialmente invisibili, completamente invisibili o in qualsiasi punto intermedio lungo uno spettro di attenuazione”.
Se un utente decora attentamente la propria casa digitale, può essere estremamente irritante per uno sconosciuto entrare e vandalizzare il loro spazio. E Apple è d’accordo.
Inoltre: Apple sta limitando il raggio di sicurezza di Vision Pro per la realtà virtuale ed è inferiore a quello di Meta Quests’
I brevetti come quelli presentati da Apple possono sembrare tediosi, ma queste disposizioni sono fondamentali per mantenere gli utenti più adulti coinvolti nei mondi digitali. Sebbene chiunque, a qualsiasi età, possa comportarsi male, il bullismo e l’harassment nel metaverso sono particolarmente diffusi tra i bambini. L’app VR di punta di Meta, Horizon Worlds, è stata invasa da utenti minorenni.
Anche gli adulti sono altrettanto inclini a sottoporre gli avatar nel metaverso a situazioni scomode e le esperienze di realtà virtuale dovrebbero sembrare incredibilmente reali. Se gli utenti hanno difficoltà a distinguere il bullismo virtuale dal bullismo reale, le aziende tecnologiche potrebbero trovarlo difficile a mantenere gli utenti coinvolti e interessati.
