Apple ha appena fatto qualcosa di senza precedenti con i suoi nuovi chip M3 | ENBLE
Apple ha appena ottenuto un risultato straordinario con i suoi nuovi chip M3 | ENBLE
Apple ha annunciato oggi la serie di chip M3 ma ha cambiato notevolmente il modo di presentarli. Negli anni precedenti, l’azienda iniziava con la configurazione di base della serie di chip, sia che si trattasse dell’M1 o dell’M2. I primi rilasci costruivano le fondamenta di ciò che questi chip potevano fare su dispositivi entry-level come il MacBook Air o il Mac mini.
Anche Intel presenta i suoi chip in modo simile, iniziando il suo aggiornamento annuale dei chip per laptop con i modelli entry-level.
Ma al suo evento di lancio “Scary Fast”, Apple ha preso una strada molto diversa. Annunciando contemporaneamente l’M3, M3 Pro e M3 Max, Apple ha mostrato tutte le sue carte. A parte l’M3 Ultra, che presumibilmente sarà riservato al 2024, ora conosciamo l’intera gamma di performance dei nuovi chip di Apple.
Ma se Apple voleva davvero fare un’impressione con l’M3, doveva puntare sulla performance. Ed è esattamente ciò che ha fatto.
Dall’aspetto delle cose, la generazione M3 di Mac non offrirà molti nuovi design. Ciò significa che la performance dovrà essere il principale fattore trainante delle vendite per Apple nel 2023 e nel 2024. Fortunatamente, si tratta di un miglioramento generazionale non banale. L’M3 si basa su un processo a 3 nm, offrendo un significativo aumento di efficienza e performance per watt rispetto al suo predecessore. Anche prima che Apple svelasse tutto, ci aspettavamo tutti un balzo generazionale più impressionante rispetto a quello dell’M2 rispetto all’M1.
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E dove meglio mostrare quella performance extra se non sui MacBook Pro da 14 e 16 pollici? Questi laptop erano già estremamente potenti e di alta gamma, ma gli acquirenti di questi Mac saranno sempre attratti da più potenza. Questo è particolarmente vero quando hai funzionalità da mostrare come il ray tracing hardware-based, il mesh shading e la Dynamic Caching. Dall’ascolto delle informazioni, queste caratteristiche GPU sono al centro dei grandi progressi in termini di performance, soprattutto sul fronte grafico.
Passare dall’M2 all’M3 su un MacBook Air, però, è molto più difficile. La performance extra offerta dall’M3 è più o meno sprecata su chi acquista un MacBook Air. Con l’ottima performance già offerta dall’M1 e dall’M2, l’M3 non fornisce un incentivo significativo per un upgrade, soprattutto se si riesce a trovare uno sconto sul MacBook Air con M1 o M2.
Ma non pensate che l’M3 di base sia stato trascurato. Innanzitutto, viene utilizzato in un nuovo MacBook Pro da 14 pollici di fascia entry-level che sostituisce il vecchio MacBook Pro da 13 pollici. Ho persino avuto la possibilità di vedere un’anteprima di quanto potente sarà anche l’M3 di base in questi MacBook Pro nella demo di Lies of Pi, che è riuscito a eseguire il gioco con impostazioni al massimo e ancora mantenere una media di oltre 60 frame al secondo. Il MetalFX Upscaling sta contribuendo in questo senso, ma è comunque incredibilmente impressionante.
Inoltre, c’è il rinnovato iMac da 24 pollici, che in precedenza era limitato all’M1 e che ora passerà all’M3. Mentre aspettiamo ancora un iMac più grande e potente, molti potenziali acquirenti potrebbero essere tentati dalle performance extra offerte dall’M3. È l’unica opzione di Apple per quel fattore di forma, rendendolo una scelta ideale.
Tutto sommato, Apple è stata intelligente a lanciare l’M3 in questo modo. Che continui o meno con questo tipo di lancio è ancora da vedere, ma sembrava il miglior tentativo di Apple per contrastare il rapido calo delle vendite di Mac quest’anno. Probabilmente nulla li riporterà al successo iniziale del boom del Mac di Apple Silicon, ma questa è Apple che mette il suo piede migliore avanti per questa generazione di chip, e questo è fondamentale per costruire una mappa stradale a lungo termine per i futuri chip.
