La Vision Pro del 2024 di Apple sta già ottenendo un alone di accessori

Apple's 2024 Vision Pro is already attracting a halo of accessories

Il prodotto più sconosciuto di Apple degli ultimi dieci anni arriverà l’anno prossimo: il Vision Pro, un visore “spaziale” a realtà mista autonomo, del valore di 3500 dollari, sembra reinventare il concetto di informatica per l’azienda. Ma questo visore, annunciato a giugno, si sta già accumulando una famiglia di prodotti Apple compatibili. La grande domanda per me è: cosa significa questo per chiunque stia considerando l’acquisto di un Vision Pro l’anno prossimo?

All’ultimo evento di lancio dell’iPhone di Apple, sono arrivati due prodotti con promesse di connessione al Vision Pro. L’iPhone 15 Pro sarà in grado di registrare video spaziali con le sue fotocamere posteriori, che sono video 3D visibili sul Vision Pro. E l’ultimo modello degli AirPods Pro 2 di Apple, che sembra identico a quello dell’anno scorso ad eccezione di una custodia di ricarica USB-C, è apparentemente l’unico visore Apple in grado di riprodurre audio spaziale senza perdite e funzionare con il Vision Pro.

Molti si aspettavano che un futuro modello di iPhone avrebbe introdotto la registrazione video spaziale alla fine, ma è una sorpresa che il Vision Pro abbia bisogno di un nuovo set completamente nuovo di AirPods per connettersi per l’audio di alta qualità. Questo sembra lasciare indietro tutti i proprietari di AirPods esistenti.

È anche un promemoria che se stai considerando il Vision Pro, potresti voler aspettare prima di acquistare altri prodotti Apple oltre agli AirPods Pro 2 nuovi e all’iPhone 15 Pro fino a quando non sapremo di più sulla loro compatibilità.

Il nuovo modello degli AirPods Pro 2, nonostante somigli a quello dell’anno scorso, ottiene una compatibilità audio specifica con il Vision Pro.

David Carnoy/CNET

Quali dispositivi funzionano meglio con il Vision Pro? È ancora da vedere

Sto esagerando? Non lo so. Il Vision Pro si collega tecnicamente solo con i Mac, non con iPhone o iPad. Apple non ha ancora dimostrato come funziona il Vision Pro per estendere il display del Mac o come si sentono le connessioni del mouse o della tastiera. Mentre gli sviluppatori hanno l’opportunità di lavorare per creare app per il Vision Pro ora, e alcuni hanno già ricevuto kit di sviluppo per il Vision Pro, non si sa se modelli particolari di tastiere o mouse o Mac saranno necessari per questa connessione per funzionare bene. Apple si collegherà tramite Bluetooth standard o userà qualcosa di diverso?

Alcuni prodotti sembrano più chiari ora. L’iPhone 15 Pro è la scelta del telefono per chiunque sia interessato alla realtà mista di Apple, non solo perché può registrare video spaziali, ma anche perché ha un sensore di profondità lidar posteriore simile a quello del Vision Pro. Il lidar aiuta già a scansionare spazi tridimensionali e a produrre esperienze AR più coinvolgenti sull’iPhone.

Apple non ha ancora annunciato alcun piano per far interagire direttamente il Vision Pro e gli iPhone. (Ad esempio, consentire al Vision Pro di utilizzare l’iPhone come controller o estendere le app del telefono direttamente nella realtà mista, come già fanno gli occhiali connessi al telefono di Qualcomm.) Potrebbe interagire di più con il Vision Pro in futuro? Presumerei di sì, ma a volte Apple impiega tempo per apportare modifiche.

La strategia di AR e VR di Qualcomm al momento è molto interconnessa con il telefono (cosa non sorprendente dato che Qualcomm si concentra sui modem e sui chip per telefoni). Il Vision Pro di Apple sta evitando le connessioni dirette con il telefono e l’orologio per ora, ma il supporto incrociato dei video spaziali sembra essere un primo passo.

Il nuovo modello degli AirPods Pro con USB-C, anche se sembra in gran parte identico in molti modi, è chiaramente una scelta sicura per chi non possiede già il modello dell’anno scorso e desidera connettersi al Vision Pro. È piuttosto frustrante, tuttavia, per chi ha speso 250 dollari per il modello con connettore Lightning l’anno scorso.

Il nuovo Apple Watch ha un gesto di tocco che ricorda il Vision Pro. È un segno di compatibilità futura su modelli futuri?

Apple/Screenshot di ENBLE

Altre categorie di prodotti sconosciute: l’Apple Watch e l’iPad

L’Apple Watch è un candidato ideale sulla carta per essere un accessorio futuro di Vision Pro: il nuovo doppio tocco della Serie 9 sembra perfino un’interazione basata sul rilevamento delle mani del Vision Pro. Un orologio con supporto gestuale, display e feedback aptico sarebbe ottimo per una piattaforma di elaborazione spaziale Vision Pro in cui tutto è fatto con le mani e le dita.

Eppure, Apple non ha ancora annunciato piani per il collegamento tra l’orologio e il Vision Pro; le mie supposizioni sono speculative. Aspetterà Apple fino all’atteso “Watch X” del decimo anniversario per perfezionare questa connessione? Di nuovo, mi fa pensare che vorrei aspettare e vedere.

Sto pensando la stessa cosa riguardo all’iPad, un dispositivo che Apple non ha ancora aggiornato nel 2023. I nuovi modelli Pro previsti all’inizio dell’anno prossimo potrebbero avere molte migliorie, tra cui display OLED. Apple non ha mostrato alcun modo in cui gli iPad e il Vision Pro potrebbero lavorare insieme, anche se gli iPad hanno il supporto per il trackpad e la tastiera proprio come i Mac. Potrebbe Apple aspettare per introdurre la compatibilità su un nuovo modello Pro l’anno prossimo?

Il Vision Pro funziona con i Mac, ma non abbiamo ancora avuto la possibilità di provarlo.

John Kim/CNET

Forse aspettare anche il Mac?

Mi chiedo persino riguardo al Mac, un prodotto su cui Apple ha già chiaramente dichiarato che funzionerà con il Vision Pro. Poiché non ho provato una demo di questo e Apple non ha ancora fornito ulteriori dettagli sulla relazione – e inoltre Apple non ha ancora svelato nessuno dei suoi Mac attesi con M3 – sono un po’ preoccupato che anche quei Mac di prossima generazione abbiano alcune funzionalità extra che funzionano specificamente con il Vision Pro.

Alla fine del 2023, sono un po’ meno chiaro sull’ecosistema dei prodotti futuri di Apple di quanto sia mai stato in passato. E come qualcuno che passa molto tempo a esplorare il futuro della realtà aumentata (AR) e della realtà virtuale (VR), sono già preoccupato su quanto bene i prodotti che ho già funzioneranno con il Vision Pro. Naturalmente, il Vision Pro è un dispositivo autonomo e Apple lo ha costantemente pubblicizzato come un computer che non ha bisogno di nulla per funzionare. Ma sono certo che l’intera linea di prodotti di Apple è destinata a connettersi con l’headset in futuro. Semplicemente, non so quando. E fino a quando non verranno annunciati i dettagli sulla compatibilità, come gli AirPods Pro 2 con USB-C e l’iPhone 15 Pro, mi fa venire voglia di aspettare e vedere.