Apple Vision Pro Headset Il futuro del computing spaziale 🚀

Con l'avvicinarsi della data di uscita in vendita della Vision Pro VR/AR di Apple il 2 febbraio, stanno emergendo maggiori informazioni riguardo alle applicazioni che la accompagneranno e altri dettagli.

Apple consiglia ai developer di evitare di utilizzare i termini AR o VR per riferirsi alle loro app.

📅 2 febbraio 2023

📍 Cupertino, California

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L’attesa per il rilascio dell’headset VR/AR Vision Pro di Apple è alle porte, con inizio dei preordini fissato per il 2 febbraio. Man mano che si avvicina la data di lancio, stanno emergendo sempre più dettagli sull’headset e i requisiti dell’app che lo accompagna. Apple, fedele al suo stile unico e stravagante, ha delineato alcune linee guida interessanti per i developer che intendono rilasciare app sulla sua nuova piattaforma visionOS.

Addio ad AR e VR, Benvenuta “Spatial Computing”

In un mossa peculiare, Apple si tiene alla larga dai termini convenzionali di realtà aumentata (AR) e realtà virtuale (VR) quando si riferisce alle app Vision Pro. Invece, vogliono che i developer utilizzino il termine “app di spatial computing”. Sì, hai capito bene – spatial computing! 🌌 Secondo la pagina per i developer di Apple, l’azienda afferma: “Riferisciti alla tua app come una app di spatial computing. Non descrivere l’esperienza della tua app come AR, VR, XR o MR”. È come se Apple stesse scoprendo una dimensione completamente nuova per noi da esplorare!

Oltre a questo cambio di terminologia, Apple ha anche fornito linee guida specifiche per la denominazione dell’headset e di visionOS. L’headset dovrebbe essere denominato “Apple Vision Pro” con tre parole in maiuscolo, mentre visionOS inizia con una ‘v’ minuscola, anche quando è la prima parola di una frase. Secondo Apple, questi termini non dovrebbero essere né tradotti né translitterati. Apple sicuramente non segue le regole XR! 📚

Ma aspetta, non sono app AR e VR?

Ora, ti starai grattando la testa e chiedendo: “Ma Apple, sappiamo tutti che sono app AR e VR!” E hai assolutamente ragione! 🤔 Sembra che Apple voglia differenziare le sue offerte dagli altri headset VR/AR concorrenti, in particolare dal Meta Quest 3. Utilizzando il termine “spatial computing”, Apple spera di creare il proprio marchio unico e distinguere le sue app nel sempre più vasto panorama XR. Diciamo semplicemente che Apple vuole distinguersi dalla folla, come un pavone appariscente circondato da piccioni! 🦚

Tuttavia, è importante notare che Apple non ha evitato di utilizzare i termini AR e VR per promuovere l’headset Vision Pro. Durante il suo atteso evento di lancio al WWDC 2023, il CEO di Apple Tim Cook ha definito Vision Pro come una “piattaforma AR completamente nuova”. Quindi, l’ironia non ci sfugge! Apple vuole utilizzare i termini, ma non vuole che gli altri li utilizzino. Classica mossa Apple! 😄

Il Buono, il Cattivo e il Privacy-Conscious

Mentre Apple vuole ridefinire il linguaggio XR, vuole anche garantire la sicurezza e la privacy degli utenti. Nello stesso documento, Apple ha chiesto ai developer di indicare se le loro app di “spatial computing” comportano movimenti come svolte rapide o cambi repentini di prospettiva della telecamera. In questo modo, la pagina del prodotto mostrerà un distintivo per avvertire gli utenti. È come una “cintura di sicurezza emotiva” per i tuoi occhi e i tuoi sensi! 👀

Apple ha anche sottolineato l’uso delle etichette sulla privacy per queste app. Con le preoccupazioni sempre maggiori sulla privacy, è fondamentale che gli utenti sappiano come vengono trattati i loro dati mentre si immergono nell’universo del spatial computing. E non dimentichiamo i controller di gioco! Apple ha delineato linee guida per i developer per garantire un’esperienza di gioco fluida e senza intoppi per gli utenti di Vision Pro. Nessun ritardo, nessun glitch, solo pura beatitudine videoludica! 🎮

L’esperienza di Vision Pro inizia presto

Le tanto attese cuffie Apple Vision Pro verranno ufficialmente messe in vendita il 2 febbraio al prezzo di $3,495. Come potete immaginare, questo prezzo mette le cuffie in una categoria riservata a coloro che sono veramente appassionati del mondo XR. È come comprare un biglietto per il futuro – non è per tutti, solo per i veri credenti! ⚡️

Quindi, preparatevi ad immergervi nel mondo della “spatial computing” con Apple Vision Pro. Che stiate esplorando reami fantastici o conducendo riunioni virtuali con colleghi olografici, queste cuffie promettono di essere una vera rivoluzione nello spazio XR.

🎯 Q&A: Le vostre domande più frequenti!

Domanda: Perché Apple utilizza il termine “spatial computing” invece di AR e VR?

Risposta: Apple vuole creare un’identità di marca unica per le sue cuffie Vision Pro e differenziarle dagli altri prodotti VR/AR presenti sul mercato. Utilizzando il termine “spatial computing”, Apple intende trasmettere un’esperienza più completa che va oltre la realtà aumentata e la realtà virtuale tradizionali.

Domanda: La decisione di Apple di evitare il termine AR e VR influirà sulla compatibilità con le app esistenti di AR/VR?

Risposta: No, il cambiamento di terminologia non influirà sulla compatibilità. Gli sviluppatori potranno comunque creare esperienze di AR e VR per le cuffie Vision Pro, ma Apple li incoraggia a commercializzare le loro app come app di “spatial computing” per contribuire a stabilire un’identità di marca distintiva.

Domanda: Come funzionerà il sistema delle etichette sulla privacy per le app di spatial computing?

Risposta: Apple sta implementando un sistema di etichette sulla privacy per fornire trasparenza agli utenti riguardo all’utilizzo dei dati nelle app di spatial computing. Gli sviluppatori dovranno indicare come l’app gestisce i dati dell’utente, garantendo agli utenti il pieno controllo sulla loro privacy durante le esperienze immersive.

Domanda: Posso utilizzare controller di gioco con le cuffie Vision Pro?

Risposta: Assolutamente sì! Apple ha delineato linee guida per gli sviluppatori al fine di ottimizzare la compatibilità dei controller di gioco con le cuffie Vision Pro. Quindi, potete aspettarvi un’esperienza di gioco senza interruzioni con il vostro controller preferito.

Domanda: Perché il prezzo delle cuffie Vision Pro è così alto?

Risposta: Le cuffie Vision Pro sono vendute al prezzo di $3,495, posizionandole come un prodotto XR di alta gamma. Il prezzo elevato riflette la tecnologia all’avanguardia, l’esperienza immersiva eccezionale e le prestazioni eccellenti offerte da Vision Pro. È veramente un dispositivo per appassionati di XR.

Scopri il mondo del Spatial Computing! 🌎

Il futuro di XR è alle porte e le cuffie Vision Pro di Apple sono pronte a ridefinire le nostre esperienze nel mondo virtuale. Con il suo approccio alla “spatial computing”, la filosofia di marca unica e l’impegno per la privacy e la sicurezza, Apple sta spingendo i limiti di ciò che pensavamo fosse possibile. Quindi, indossate le vostre Vision Pro, aggiustate le lenti digitali e preparatevi ad essere trasportati in un mondo in cui le possibilità sono illimitate come la vostra immaginazione. È ora di condividere i vostri pensieri e diffondere l’entusiasmo sui social media! 💬📢

🎥 Video: Apple Vision Pro: Ridefinire la Spatial Computing

🌐 Fonte immagine: Apple Vision Pro

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