📱 Le linee guida dell’App Store di Apple e la risposta di Meta

Nell'ottobre 2022, Apple ha fatto delle precisazioni alle sue Linee guida per la revisione dell'App Store riguardo alla vendita di post sponsorizzati su app di social media. Questo aggiornamento mira ad assicurare che l'App Store rimanga un mercato sicuro e giusto per tutti gli sviluppatori e gli utenti delle app. Grazie alla chiara definizione delle regole per i post sponsorizzati, questo cambiamento promuove l'equità e la trasparenza nell'industria delle app. Ora gli sviluppatori possono promuovere le loro app tramite i social media con fiducia, senza temere di violare le linee guida di Apple. Questo aggiornamento dimostra l'impegno di Apple nel mantenere elevati standard e nel favorire un ambiente positivo per la comunità delle app.

Apple ha risposto al piano di Meta di addebitare una commissione del 30% sui post potenziati acquistati tramite l’App Store.

Di recente, Apple ha aggiornato le sue Linee guida per la revisione dell’App Store, creando un effetto domino nel mondo della pubblicità digitale. L’aggiornamento precisa che le vendite di post “potenziati” nelle app dei social media devono utilizzare il sistema di acquisto in-app dell’App Store, dando così ad Apple il 30% di queste vendite. Questa mossa ha portato Meta, la casa madre di Facebook e Instagram, ad annunciare che presto addebiterà una commissione del 30% agli inserzionisti che acquistano post potenziati tramite le sue app iOS. Approfondiamo i dettagli e le implicazioni di questi cambiamenti.

Annuncio e nuove politiche di Meta

🚀 Meta ha fatto un annuncio ufficiale in cui afferma che implementerà una commissione del 30% per gli inserzionisti che acquistano post potenziati tramite le app di Facebook e Instagram su iOS. Questa commissione serve a compensare l’importo che Meta deve ad Apple per ogni vendita. Gli inserzionisti dovranno inoltre pagare anticipatamente, contrariamente alla pratica abituale di Meta di riscuotere il pagamento dopo la visualizzazione dei post. La nuova politica entrerà in vigore negli Stati Uniti più avanti questo mese e in altri paesi più avanti nell’anno. Tuttavia, gli inserzionisti possono ancora evitare la commissione del 30% e il pagamento anticipato acquistando post potenziati sul web.

Giustificazione di Meta e impatto sull’industria

🔍 Secondo Meta, ha dovuto conformarsi alle linee guida di Apple per garantire che i post potenziati rimangano disponibili sulle sue app. Rimuovere la possibilità di potenziare i post avrebbe un impatto negativo sulle piccole imprese, rendendo la funzione meno visibile e potenzialmente danneggiando la loro capacità di promuovere efficacemente le loro attività. Milioni di piccole imprese si affidano ai post potenziati per raggiungere un pubblico più ampio su Facebook e Instagram. Pertanto, sebbene Meta possa passare il costo aggiuntivo ai suoi clienti, sostiene che farlo sia necessario per sostenere queste imprese.

Risposta di Apple e l’economia digitale

⚔️ D’altro canto, Apple sostiene che gli sviluppatori di app sono sempre stati obbligati a utilizzare il sistema di acquisto in-app per la vendita di beni e servizi digitali. Secondo Apple, i post potenziati sono un servizio digitale, il che giustifica la loro inclusione nell’ambito dell’acquisto in-app. Anche se questa richiesta è sempre stata in vigore, non è chiaro perché Apple abbia in precedenza consentito a Meta di addebitare direttamente agli inserzionisti i post potenziati senza utilizzare il sistema di acquisto in-app. Apple non ha fornito spiegazioni quando è stata interrogata su questa discrepanza. Tuttavia, Apple afferma di aver dato a Meta sufficienti opportunità per conformarsi alle Linee guida per la revisione dell’App Store.

Il futuro dei post potenziati e della gestione delle campagne pubblicitarie

🔮 In futuro, Meta suggerisce alle imprese di utilizzare l’app Meta Ads Manager su iOS per configurare e pagare le loro campagne pubblicitarie senza utilizzare il sistema di acquisto in-app di Apple. In questo modo, le imprese possono evitare la commissione del 30% e conformarsi alle Linee guida per la revisione dell’App Store, che consentono opzioni di pagamento dirette per le app progettate esclusivamente per gestire campagne pubblicitarie. Questa alternativa offre alle imprese l’opportunità di mantenere il controllo sulle proprie spese pubblicitarie.

📢 Risposte alle domande dei lettori

  • Domanda 1: Come influiranno questi cambiamenti sulle piccole imprese? Risposta 1: Le piccole imprese si affidano molto ai post potenziati per promuovere i loro prodotti e servizi. Con l’aggiunta della commissione del 30%, dovranno valutare attentamente il ritorno sull’investimento dei post potenziati ed esplorare alternative strategie pubblicitarie.

  • Domanda 2: Ci sono alternative all’utilizzo delle app iOS? Risposta 2: Sì, gli inserzionisti possono evitare la commissione del 30% acquistando post potenziati direttamente sul web su Facebook.com e Instagram.com. Le imprese possono anche utilizzare l’app Meta Ads Manager su iOS, che offre opzioni di pagamento dirette e si allinea alle Linee guida per la revisione dell’App Store di Apple.

  • Domanda 3: Altre piattaforme seguiranno l’esempio e implementeranno commissioni simili per gli acquisti in-app? Risposta 3: È possibile che altre piattaforme prendano in considerazione di seguire l’esempio di Apple e implementare commissioni per gli acquisti in-app. L’impatto finanziario sugli inserzionisti e il potenziale aumento dei ricavi per queste piattaforme potrebbero essere fattori influenti.

📚 Per approfondire

Per ulteriori informazioni su questo argomento, consulta questi articoli pertinenti:

  1. Apple Inizia ad Autorizzare gli Sviluppatori a Aggiungere Alternative ai Mercati delle App tramite App Store Connect
  2. Meta Annuncia Nuovi Modi per le Piccole Imprese per Potenziarsi ed Evitare i Costi del Servizio Apple
  3. Apple Continua a Evolvere le Sue Politiche per Far Crescere il Proprio Business

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