Apple M3 vs M2 cosa può fare una generazione per le prestazioni | ENBLE
Apple M3 vs M2 il miglioramento delle prestazioni nella nuova generazione di processori | ENBLE
Il nuovo Apple M3 è il “chip più avanzato mai costruito per un personal computer”, secondo Apple. Debuttato durante l’evento “Scary Fast” di Apple e dotato di un nuovo processo, l’M3 promette prestazioni fino al 60% più elevate in alcune app. Ma varrà davvero l’aggiornamento rispetto all’M1 o all’M2?
Abbiamo già visto l’M2 al lavoro su dispositivi come il Mac mini, e dovremo aspettare il lancio dell’M3 per capire realmente come si comporta. Ma in base a ciò che sappiamo adesso, ecco come si confronta l’M3 con l’M2.
Prima di entrarci nel dettaglio, vale la pena sottolineare che qui stiamo analizzando specificamente l’M3 e l’M2. Apple offre anche varianti M3 Pro e Max, oltre all’M2 Ultra, ma stiamo considerando i chip base.
Dove puoi ottenerli?
Apple non aggiorna subito tutta la sua lineup di Mac con un nuovo chip. Sebbene sia lecito supporre che l’M3 arriverà alla fine in tutta la linea di prodotti di Apple, ci sono alcuni dispositivi bloccati sull’M2. Ciò potrebbe rendere la scelta tra i chip semplice se stai cercando un dispositivo specifico. Ecco i Mac attualmente disponibili con l’M2:
- MacBook Air da 13 pollici
- MacBook Air da 15 pollici
- MacBook Pro da 13 pollici
- Mac mini
L’M3 è disponibile solo in due dispositivi all’inizio: l’iMac da 24 pollici e il MacBook Pro da 14 pollici. Il MacBook Pro da 14 pollici con l’M3 sostituirà il MacBook Pro da 13 pollici con M2, ma per il resto, i dispositivi M2 e M3 vivranno fianco a fianco.
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Ciò rende un po’ interessante la questione dei prezzi. Come l’M2, Apple offre l’M3 con una GPU a otto o dieci core, entrambe affiancate da una CPU a otto core. L’iMac da 24 pollici parte da 1.300 dollari per la versione a otto core e costa 1.500 dollari per la versione a dieci core. Il MacBook Pro da 14 pollici con M3 parte da 1.600 dollari, presumibilmente con la GPU a otto core. Viene fornito anche con 8 GB di memoria unificata e 512 GB di storage.
Puoi ottenere un M2 per molto meno. Nel MacBook Air da 13 pollici, spenderai 1.100 o 1.400 dollari per la GPU a otto o dieci core, rispettivamente. Il MacBook Air da 15 pollici parte dalla GPU a dieci core per 1.300 dollari. Non sorprendentemente, il Mac mini è molto più economico, che si attesta a 600 dollari per l’M2 a dieci core.
Se desideri accedere all’M3 su un MacBook subito, dovrai spendere di più. Tuttavia, ci aspettiamo che Apple transizioni l’M3 su prodotti come il Mac mini in futuro, quindi potrebbe essere meglio aspettare se non sei interessato a uno dei prodotti offerti attualmente da Apple con l’M3. Vale anche la pena menzionare che il nuovo iMac M3 sta sostituendo completamente il modello M1 e sarà venduto allo stesso prezzo.
Cosa c’è di diverso sotto il cofano?
Sia l’M2 che l’M3 sono simili per quanto riguarda il numero totale di core. Entrambi sono dotati di una CPU a otto core, insieme a una GPU a otto o dieci core. Ancora una volta, Apple sta utilizzando la Memoria Unificata sul sistema-on-a-chip (SoC), con l’M3 che arriva fino a 24 GB, proprio come l’M2. I chip più costosi M3 Pro e M3 Max possono supportare fino a 128 GB, quindi potremmo vedere un aumento con la linea M3 in altri dispositivi in futuro.
La grande differenza tra l’M2 e l’M3 sta sotto il cofano. L’M3 è il primo chip a utilizzare un processo a 3nm, mentre l’M2 utilizza un nodo a 5nm. Ciò significa semplicemente che l’M3 può inserire più transistor nello stesso spazio, garantendo una maggiore performance e una migliore efficienza. L’M3 è in grado di ospitare 25 miliardi di transistor, che sono 5 miliardi in più rispetto all’M2.
Apple si vanta anche di una nuova architettura GPU completamente nuova per l’M3. Questa nuova architettura si basa su una funzionalità chiamata Dynamic Caching, che si dice offra prestazioni superiori allocando memoria locale in tempo reale. Apple sostiene che questa sia una novità assoluta nel settore, che costituisce una “pietra miliare” per la nuova architettura GPU.
Oltre a Dynamic Caching, l’M3 è il primo chip nella linea di Apple a supportare il ray tracing accelerato dall’hardware e la mesh shading. Queste sono due importanti caratteristiche di DirectX 12 su PC, e sembra che Apple abbia finalmente la combinazione hardware per supportarle attraverso la sua API Metal. Queste funzionalità possono aiutare alcune app professionali, ma sembrano essere principalmente rivolte al gaming. Sempre più giochi supportano il ray tracing, e alcuni titoli, come Alan Wake 2, richiedono i mesh shader per funzionare correttamente.
Apple ha inoltre aggiunto un “Neural Engine potenziato” all’M3, che offre prestazioni AI fino al 60% superiori rispetto all’M1. Purtroppo, Apple non ha offerto un confronto diretto con l’M2 su questo fronte.
Come si comporta in termini di prestazioni?
Non abbiamo ancora testato l’M3, quindi tutto quello che abbiamo sono le dichiarazioni di Apple sulle prestazioni del chip. Complicando ulteriormente le cose, Apple si è concentrata principalmente sulle prestazioni rispetto all’M1, non all’M2. Presumibilmente, questo perché l’iMac da 24 pollici non ha mai visto un aggiornamento all’M2.
Tuttavia, possiamo fare delle supposizioni sulle prestazioni basandoci sul confronto tra M1 e M2. Apple afferma che l’M3 offre prestazioni CPU complessive superiori del 35% rispetto all’M1, o le stesse prestazioni a metà potenza. Dai risultati della nostra recensione del MacBook Air M2, abbiamo visto che l’M2 supera l’M1 di circa il 18% in termini di prestazioni multi-core. Questo prepara l’M3 per un simile aumento delle prestazioni della CPU, il che è un incremento atteso delle prestazioni, anche se non troppo entusiasmante.
Il salto più significativo sembra venire dalla GPU ridisegnata. Apple afferma che la GPU dell’M3 offre prestazioni superiori del 65% rispetto all’M1, il che è un enorme salto. È difficile dedurre esattamente come ciò si confronti con l’M2. Le nuove funzionalità della GPU M3 potrebbero garantirgli un ampio vantaggio a seconda del gioco o dell’applicazione. Ma è sicuro supporre che l’M3 offrirà un miglioramento maggiore delle prestazioni della GPU rispetto alle prestazioni della CPU, almeno rispetto all’M2.
Non sapremo con certezza come si comporta l’M3 rispetto all’M2 fino a quando non avremo avuto la possibilità di testare il chip. Ci aspettiamo un salto maggiore dall’M2 all’M3 rispetto a quanto avvenuto dall’M1 all’M2, e tutto ciò dipende dal nodo a 3nm.
Circa un anno fa, abbiamo sentito delle voci secondo cui Apple avrebbe posticipato il vero M2 al 2023. L’M2 originale avrebbe dovuto essere realizzato con un processo a 3 nm, secondo quanto riportato, ma Apple ha cambiato rotta e lo ha realizzato con una versione migliorata del processo a 5 nm utilizzato dall’M1. Il fatto che abbiamo visto un miglioramento delle prestazioni con l’M2 è stato un miracolo a sé stante, anche se ha comportato una maggiore temperatura di funzionamento dei chip. Ora stiamo vedendo un vero e proprio salto di efficienza con l’M3, e dovrebbe essere significativo.
Un gioco d’attesa per adesso
Ovviamente, i miglioramenti delle prestazioni che l’M3 probabilmente porterà sono importanti, ma Apple ha selezionato accuratamente la lista dei prodotti in cui troverete l’M3 e l’M2. Per il 24-inch iMac, Apple probabilmente offre prestazioni che sono in anticipo rispetto al modello M1 allo stesso prezzo. Probabilmente vedremo sconti sul 24-inch iMac con M1 una volta che verrà rilasciata la versione con M3, ma è difficile immaginare che offra un valore migliore considerando quanto vecchia sia la versione con M1 a questo punto.
La situazione diventerà più complicata man mano che l’M3 si farà strada nell’offerta di prodotti di Apple. Una volta che vedremo un M3 disponibile sul MacBook Air e sul Mac Mini, dovremo valutare il prezzo dei modelli M2 rispetto alle versioni più recenti. Per ora, però, possiamo solo aspettare di avere la possibilità di testare l’M3 per vedere di cosa è capace.
