Apple criticata da Epic Games per problemi di conformità
Apple ha l'opportunità di migliorare i suoi servizi aderendo pienamente a un'ordinanza del tribunale per fornire agli sviluppatori di terze parti opzioni di acquisto non tramite l'App Store.
Epic informa il giudice che Apple non ha rispettato l’ordinanza del tribunale riguardo all’App Store
📷 Fonte immagine: JoeBlue tramite MixImages
La battaglia tra Apple ed Epic Games continua poiché l’azienda di giochi accusa Apple di non aver ottemperato a un’ordinanza del tribunale riguardo alle opzioni di acquisto al di fuori dell’App Store per sviluppatori di terze parti[^1^]. Approfondiamo questa saga in corso e vediamo cosa sta in gioco!
L’ordinanza del tribunale e la risposta di Apple
Nella loro disputa legale durata tre anni, sia Apple che Epic Games hanno recentemente richiesto alla Corte Suprema degli Stati Uniti di esaminare il loro caso relativo alle regole dell’App Store. Tuttavia, la Corte Suprema ha declinato l’intervento, consentendo ad Apple di mantenere il divieto di elaborazione dei pagamenti di terze parti ma richiedendo all’azienda di consentire agli sviluppatori di offrire opzioni di acquisto al di fuori dell’App Store per i beni digitali[^1^].
Apple ha apportato alcune modifiche alle sue politiche riguardanti l’App Store negli Stati Uniti, consentendo ora alle app di includere un singolo link a un sito web dello sviluppatore che offre un’alternativa di acquisto in-app[^1^]. Tuttavia, c’è una piccola sottigliezza: Apple intende comunque incassare una commissione dal 12 al 27 percento sulle transazioni effettuate tramite questa alternativa[^1^]. Tale commissione si applica ai beni digitali e ai servizi acquistati entro sette giorni dopo che un utente fa clic su un Collegamento di Acquisto Esterno che porta a un sito web esterno[^1^].
Epic Games mette in discussione la conformità di Apple
Il CEO di Epic Games, Tim Sweeney, non ha perso tempo a criticare pubblicamente le modifiche apportate da Apple, definendole “piani di conformità in mala fede”[^1^]. Si è rivolto ai social media per esprimere il suo malcontento, annunciando chiaramente che Epic Games avrebbe contestato l’attuazione di Apple in tribunale[^1^].
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Epic Games ha presentato una dichiarazione martedì evidenziando la sua controversia riguardo alla conformità di Apple con le modifiche ordinate dal tribunale[^1^]. I dettagli di questa “mancata conformità” verranno chiariti in una prossima presentazione[^1^].
La richiesta di spese legali da parte di Apple
Non arretrandosi, Apple ha chiesto che Epic Games paghi 73,4 milioni di dollari di spese legali in seguito alla vittoria di Apple nel caso antitrust intentato dalla società di giochi[^1^]. Apple giustifica questa richiesta facendo riferimento alla violazione iniziale di Epic Games dell’accordo degli sviluppatori quando ha offerto un’alternativa di pagamento in-app all’interno dell’App Store[^1^].
Cosa succederà dopo?
Con entrambe le parti bloccate in una battaglia legale, non è chiaro come si svilupperà questa saga. Tuttavia, l’esito di questo caso potrebbe avere implicazioni di vasta portata per l’intero panorama dello sviluppo e della distribuzione delle app. Ad esempio, se Epic Games riuscisse a mettere in discussione l’approccio di Apple ai pagamenti delle app, potrebbe aprire la strada ad altri sviluppatori che seguiranno la stessa strada.
🔍 Domande e Risposte:
- D: Perché la Corte Suprema degli Stati Uniti ha declinato di esaminare il caso tra Apple ed Epic Games?
- R: La Corte Suprema ha deciso di non intervenire, consentendo ad Apple di mantenere il divieto di elaborazione dei pagamenti di terze parti ma richiedendo all’azienda di consentire agli sviluppatori di offrire opzioni di acquisto al di fuori dell’App Store per i beni digitali[^1^].
- D: Quali modifiche ha apportato Apple alle sue politiche dell’App Store negli Stati Uniti?
- R: Apple ora permette alle app di includere un singolo link a un sito web dello sviluppatore che offre un’alternativa di acquisto in-app rispetto all’App Store[^1^].
- D: Quale commissione addebiterà Apple per le transazioni effettuate tramite l’alternativa di acquisto al di fuori dell’App Store?
- R: Apple prevede di incassare una commissione dal 12 al 27 percento sulle transazioni effettuate tramite il sito web dello sviluppatore entro sette giorni dopo che un utente fa clic su un Collegamento di Acquisto Esterno che porta a un sito web esterno[^1^].
🤔 Analisi degli esperti:
La battaglia tra Apple ed Epic Games solleva importanti questioni riguardo alle monopolie degli app store e alla dinamica del potere tra i giganti tecnologici e gli sviluppatori. Nonostante Apple abbia apportato alcune modifiche alle sue politiche, la questione delle commissioni e delle restrizioni sulle opzioni di pagamento rimane controversa. Sarà interessante vedere come si sviluppa questo caso e il suo potenziale impatto sul futuro della distribuzione e monetizzazione delle app.
📚 Approfondimenti:
Per ulteriori informazioni su questa battaglia legale in corso, controlla le seguenti risorse:
- Apple vs. Epic Games: La Corte Suprema degli Stati Uniti rifiuta di valutare il caso
- Apple consente streaming di negozi di giochi e aggiunge mini-app di acquisti in-app
- Un altro designer di Apple si unisce al nuovo progetto di Jony Ive presso OpenAI
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