Apple ‘Preoccupata’ per le nuove regole dell’App Store in Cina che vietano le app straniere non registrate

Apple 'concerned' about new App Store rules in China banning unregistered foreign apps.

Lo staff di Apple ha incontrato funzionari cinesi nei mesi recenti per discutere delle preoccupazioni riguardo alle nuove regole che limiteranno la capacità di Apple di offrire molte app straniere attualmente disponibili nel suo App Store cinese, secondo un nuovo rapporto a pagamento del Wall Street Journal.

La Cina blocca già il sito web di molte popolari app di social media occidentali come Instagram, X (ora Twitter), Facebook, YouTube e WhatsApp, ma gli utenti iPhone in Cina possono ancora scaricare le app dall’App Store di Apple se utilizzano una VPN non autorizzata che li connette a un server Internet al di fuori del paese. La Cina ha vietato i servizi VPN dall’App Store nel 2017.

Le cinque app di social media citate sopra sono state scaricate dall’App Store di Apple oltre 170 milioni di volte in Cina nell’ultimo decennio, secondo stime di Sensor Tower.

Secondo il rapporto, i funzionari cinesi hanno detto allo staff di Apple che deve attuare rigorosamente le regole che vietano le app straniere non registrate, chiudendo così una falla che consente agli utenti cinesi di iPhone di scaricarle.

In base alle nuove regole emesse a luglio dal Ministero dell’Industria e delle Tecnologie dell’Informazione della Cina, Apple non potrà più offrire tali app nel suo App Store cinese a partire dal prossimo luglio, a meno che gli operatori di app non siano registrati presso il governo. Le nuove regole riguardano sia i distributori di app stranieri che quelli nazionali e non mirano specificamente ad Apple.

Tuttavia, è improbabile che gli operatori si registrino presso il governo cinese, poiché ciò li costringerebbe a conformarsi alle richieste di trasferimento dati e censura. Uno scenario del genere lascerebbe ad Apple solo la scelta di rimuoverli o affrontare sanzioni legali.

Si dice che gli investitori siano preoccupati per come le nuove regole influenzeranno il risultato finale dei servizi di Apple, che include le transazioni dell’App Store. Si dice anche che Apple sia preoccupata per le problematiche che l’azienda potrebbe affrontare nell’attuazione delle regole, come ad esempio la possibilità che gli utenti in Cina che accedono alle app straniere tramite i suoi app store all’estero possano continuare a farlo.

Secondo il rapporto, Apple è stata informata durante gli incontri recenti che le nuove regole sono necessarie per contrastare le truffe online, la pornografia e la circolazione di informazioni che violano le regole di censura della Cina.

La Cina ha recentemente vietato ai funzionari governativi di utilizzare iPhone e altri smartphone stranieri per il lavoro o di portare tali dispositivi nei loro uffici governativi e all’inizio di questo mese il divieto è stato esteso a diverse agenzie statali e aziende statali, evidenziando i rinnovati sforzi della Cina per bloccare la tecnologia straniera.

La Cina è un mercato importante per Apple, con la regione che rappresenta circa un quinto delle sue vendite. La maggior parte della base di produzione di Apple rimane nel paese, nonostante gli sforzi dell’azienda negli ultimi anni per diversificare la sua catena di approvvigionamento in luoghi come il Vietnam e l’India.

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