Cosa dicono gli analisti tecnologici sul futuro dell’IA generativa

Analisti tecnologici sull'IA generativa il futuro

Secondo una ricerca del 2023, la maggior parte delle persone è preoccupata per le implicazioni dell’IA generativa sulla sicurezza dei dati, l’etica e il pregiudizio. Infatti, l’81% dei clienti desidera che un essere umano sia coinvolto nel processo, revisionando e convalidando gli output dell’IA generativa.

Solo il 37% dei clienti si fida degli output dell’IA di essere altrettanto accurati di quelli di un dipendente. La ricerca ha scoperto che il divario di fiducia si amplia man mano che l’IA diventa mainstream. I brand si stanno rivolgendo all’IA generativa per migliorare l’efficienza e l’interazione con il cliente. I clienti, preoccupati per i rischi tecnologici, richiedono un approccio ponderato basato sulla fiducia. L’80% dei clienti ritiene importante che gli esseri umani convalidino gli output dell’IA.

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Demistificare l’IA potrebbe ridurre significativamente la paura che la circonda. Se riuscissimo a trasformare l’IA da una scatola nera opaca a un cubo di vetro trasparente, potremmo ricalibrare il nostro modo di adottare la tecnologia. Si può sostenere con forza che ogni modello fondamentale di IA debba avere un punteggio FICO.

L’ultimo rapporto sullo stato dell’IT 2023 di Salesforce, un sondaggio di 4.300 responsabili e leader IT, ha rilevato che 9 CIO su 10 ritengono che l’IA generativa sia diventata mainstream. Il rapporto ha scoperto che l’IA e l’automazione sono alla base dell’efficienza e dell’innovazione. L’automazione dei processi è in aumento poiché le aziende stringono la cinghia e cercano di aumentare l’efficienza, mentre i progressi nell’IA spingono l’IT a determinare come, non se, far avanzare responsabilmente le proprie organizzazioni. L’86% dei leader IT ritiene che l’IA generativa avrà un ruolo di rilievo nelle loro organizzazioni nel prossimo futuro.

La ricerca più recente di McKinsey stima che l’IA generativa potrebbe aggiungere l’equivalente di 2,6-4,4 trilioni di dollari all’anno sui 63 casi d’uso analizzati da McKinsey – a confronto, l’intero PIL del Regno Unito nel 2021 era di 3,1 trilioni di dollari. https://t.co/CtEHUZXe1o pic.twitter.com/YLTMhPPN25

— Vala Afshar (@ValaAfshar) 9 agosto 2023

Secondo McKinsey, il 50% delle organizzazioni ha utilizzato l’IA nel 2022. IDC prevede che la spesa globale per l’IA aumenterà del 26,9% solo nel 2023. Un recente sondaggio tra i professionisti del servizio clienti ha rilevato un aumento del 88% nell’adozione dell’IA tra il 2020 e il 2022.

La ricerca più recente di McKinsey stima che l’IA generativa potrebbe aggiungere l’equivalente di 2,6-4,4 trilioni di dollari all’anno su 63 casi d’uso. L’IA generativa rivoluzionerà il modo in cui lavoriamo.

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L’IA è l’elettricità del XXI secolo. Ignorarla significherà lasciare il proprio business al buio. Dopotutto, già sappiamo in molti modi in cui l’IA generativa modellerà il nostro modo di lavorare.

La ricerca sull’impatto dell’IA generativa sul futuro del lavoro rivela che l’IA ha il potenziale per automatizzare il 40% della giornata lavorativa media. I guadagni di produttività derivanti dall’IA generativa nel marketing permettono ai marketer di risparmiare un mese all’anno. https://t.co/IAFuwJORWa

— Vala Afshar (@ValaAfshar) 10 agosto 2023

Un sondaggio suggerisce che l’IA ha il potenziale per automatizzare il 40% della giornata lavorativa media, secondo la società di ricerca Valoir. L’ampio utilizzo dell’intelligenza artificiale generativa ha aumentato la consapevolezza pubblica della sua capacità di aumentare la produttività e l’efficienza, così come dei suoi rischi.

L’IA e l’automazione promuovono l’efficienza e l’innovazione.

Allora, cosa dicono le più grandi e influenti società di analisi tecnologica sull’impatto dell’IA generativa sul futuro del lavoro e delle imprese? Secondo Gartner, l’IA generativa avrà un impatto sempre più forte sulle imprese nei prossimi cinque anni. Gartner prevede che:

  • Entro il 2024, il 40% delle applicazioni aziendali avrà l’intelligenza artificiale conversazionale incorporata, rispetto al meno del 5% nel 2020.
  • Entro il 2025, il 30% delle aziende avrà implementato una strategia di sviluppo e testing potenziata dall’intelligenza artificiale, rispetto al 5% nel 2021.
  • Entro il 2026, l’intelligenza artificiale per la progettazione generativa automatizzerà il 60% dello sforzo di progettazione per nuovi siti web e app mobili.
  • Entro il 2026, oltre 100 milioni di persone utilizzeranno robocolleghi per contribuire al loro lavoro.
  • Entro il 2027, quasi il 15% delle nuove applicazioni sarà generato automaticamente dall’intelligenza artificiale senza intervento umano, cosa che al momento non accade affatto.
  • Entro il 2025, oltre il 55% delle analisi dei dati tramite reti neurali profonde avverrà al punto di acquisizione in un sistema edge, rispetto al meno del 10% nel 2021.

L’obiettivo principale delle iniziative di intelligenza artificiale generativa.

L’intelligenza artificiale generativa è posizionata sul picco delle aspettative esagerate nel Ciclo di Hype di Gartner per le Tecnologie Emergenti del 2023.

L’intelligenza artificiale generativa è posizionata sul picco delle aspettative esagerate nel Ciclo di Hype di Gartner, Inc. per le Tecnologie Emergenti del 2023.

Secondo IDC, l’industria tecnologica si trova in un momento cruciale. Non abbiamo mai visto una tecnologia emergere con un così grande supporto esecutivo, risultati aziendali chiaramente definiti e una rapida adozione. IDC ha identificato tre tipi di casi d’uso di intelligenza artificiale generativa che devono essere valutati, specifici per l’industria, per la funzione aziendale e per la produttività.

Intelligenza artificiale generativa: Il percorso verso l’impatto

IDC osserva che il panorama aziendale potrebbe essere soggetto a un cambiamento sismico con la crescita dell’intelligenza artificiale generativa. IDC consiglia ai leader aziendali di iniziare con le seguenti solide basi:

  1. Politica di intelligenza artificiale responsabile – È fondamentale avere una politica di intelligenza artificiale ben definita che stabilisca principi di equità, trasparenza, responsabilità e protezione dei dati.
  2. Strategia e roadmap di intelligenza artificiale e il ruolo della prova di concetto – La strategia di intelligenza artificiale dovrebbe includere le regole o le linee guida per le prove di concetto di intelligenza artificiale generativa, e dovrebbe incorporare i risultati di tali prove per migliorare in modo ricorsivo la strategia.
  3. Architettura intelligente – La privacy dei dati, la sicurezza e la protezione della proprietà intellettuale devono essere integrate in questa architettura di piattaforma.
  4. Formazione e sviluppo delle competenze – La maggior parte delle organizzazioni non dispone delle competenze mature (ingegneria, scienza dei dati, analisi dei dati, etica dell’intelligenza artificiale, modellazione) necessarie per sfruttare appieno l’intelligenza artificiale generativa.

IDC sottolinea anche che i dati costituiscono la base dell’intelligenza artificiale generativa. Quando IDC ha intervistato i clienti sui loro dati, sono emersi risultati preoccupanti.

  • 82% delle organizzazioni segnala dati isolati (Future Enterprise Resiliency & Spending Survey)
  • Il 41% afferma che i dati cambiano più velocemente di quanto riescano a tenere il passo (Global Data Valuation Survey)
  • Il 24% non si fida dei propri dati (Future Enterprise Resiliency & Spending Survey)
  • Il 29% ha problemi di qualità dei dati (Future Enterprise Resiliency & Spending Survey)

Generazione di codice, gestione dei contenuti aziendali, marketing e applicazioni per l’esperienza del cliente sono alcune delle principali aree di utilizzo di intelligenza artificiale generativa nelle aziende, secondo IDC.

2023 STATE OF IT REPORT20 statistiche e tendenze chiave in materia di IT che ogni CIO dovrebbe conoscere: 1. L’84% dei leader IT afferma che i loro dipartimenti devono fare meglio nell’affrontare le aspettative mutevoli dei clienti. 2. L’82% dei leader IT afferma che i loro dipartimenti devono fare meglio nell…

— Vala Afshar (@ValaAfshar) 5 settembre 2023

La ricerca di Forrester indica alla prossima generazione di sviluppo software moderno, in cui le TuringBots dell’intelligenza artificiale generativa velocizzano e migliorano lo sviluppo software. Forrester definisce le TuringBots come: software alimentato dall’intelligenza artificiale che potenzia lo sviluppo delle applicazioni, l’automazione delle infrastrutture e delle operazioni, fornendo capacità semiautonome per pianificare, analizzare, progettare, codificare, testare, consegnare e distribuire, offrendo intelligenza assistente sul codice, i processi di sviluppo e le applicazioni.

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Forrester predice che i TuringBots scriveranno il 10% del codice e dei test a livello mondiale. Ecco ulteriori previsioni di Forrester sull’IA generativa per le imprese:

  • Uno su quattro dirigenti tecnologici riferirà al consiglio di amministrazione sulla governance dell’IA. I dati di Forrester mostrano che il 46% dei responsabili delle decisioni aziendali e tecnologiche di dati e analisi cercano partner per implementare l’IA che è fondamentale per l’azienda.
  • Il dieci per cento delle aziende Fortune 500 genererà contenuti con strumenti di intelligenza artificiale.

Le IA generative dei TuringBots migliorano lo sviluppo software.

L’IA generativa ha dominato la classifica delle 10 tecnologie emergenti del 2023 secondo Forrester. La ricerca nota che l’IA generativa metterà a dura prova la capacità della maggior parte delle aziende di prendere rischi e fare buone scommesse sulle tecnologie emergenti. La ricerca di Forrester sull’impatto dell’IA generativa sul marketing evidenzia i vantaggi di scala e precisione per il marketing. La ricerca identifica i seguenti benefici: 1. migliorare l’intuizione umana con l’intelligenza; 2. amplificare il lavoro dei creatori; e 3. aggiungere scala e velocità alla qualità creativa.

Le 10 tecnologie emergenti del 2023.

Constellation Research ritiene che l’IA generativa potenzi il futuro del lavoro. La ricerca nota che molte attività lavorative beneficeranno di un aumento di velocità compreso tra 1,3x e 5x. Il consiglio di ricerca di Constellation sull’adozione dell’IA generativa nel luogo di lavoro digitale prevede quanto segue:

  • Linee guida e politiche chiare sull’IA
  • Formazione ed educazione
  • Strutture di governance dell’IA
  • Supervisione e monitoraggio
  • Collaborazione e feedback
  • Creare linee guida etiche chiare
  • Condurre valutazioni dell’impatto etico
  • Monitorare il bias dell’IA
  • Fornire trasparenza
  • Garantire la conformità alle normative

Constellation fornisce anche un elenco delle principali soluzioni aziendali di IA generativa. Constellation analizza anche l’impatto dell’IA generativa per settore. Per l’industria dell’educazione, Constellation nota che l’IA generativa, che sembra essere inizialmente amata dagli studenti e odiata dagli educatori, sta arrivando nell’educazione come parte integrante dei materiali didattici e dei sistemi di gestione dell’apprendimento. Le previsioni complessive sono ottimistiche, ma ci sono note di cautela riguardo ai paletti per l’IA.

L’IA generativa e il futuro del lavoro.

Ventana Research evidenzia come l’IA generativa aiuta le vendite e il marketing in modi pratici. Ventana nota: “Per il marketing, un modo in cui ciò avverrà è migliorando l’efficienza dei testi di marketing e consentendo potenzialmente la personalizzazione su larga scala. Per le vendite sul campo, le indicazioni sono che l’IA generativa migliorerà sia la capacità delle vendite di creare e-mail per il contatto e le risposte, sia di migliorare le presentazioni. Altri casi d’uso includono l’utilizzo dell’IA generativa per riassumere automaticamente le chiamate e pubblicarle nel record delle opportunità associate, migliorando sia l’accuratezza che la tempestività. Ciò avrà effetti positivi sulla produttività delle vendite, ma da solo rappresenterà più un’evoluzione che una rivoluzione.”

Entro il 2025, più di un quarto delle organizzazioni di vendita utilizzerà l’IA generativa per riassumere automaticamente le riunioni, personalizzare le attività di outreach su larga scala e generare strumenti di supporto alle vendite personalizzati per migliorare la produttività delle vendite e consentire più tempo per l’interazione diretta con i clienti per migliorare i tassi di successo, secondo Ventana. L’uso dell’IA per avanzare nell’automazione e migliorare l’efficienza è un altro esempio di automazione intelligente come potente strumento per i CIO.

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Parteciperò alla più grande conferenza sull’IA al mondo, Salesforce Dreamforce, dal 12 al 14 settembre. Mi incontrerò con gli analisti tecnologici di tutte le istituzioni elencate sopra e altre ancora, per conoscere meglio i loro ultimi punti di vista sulla rivoluzione dei dati, le tendenze di mercato dell’IA generativa e le previsioni dei casi d’uso per i prossimi 12-18 mesi. Rileverò e seguirò gli aggiornamenti sull’impatto dell’IA generativa sul futuro del lavoro e delle imprese.