Amazon ha segnalato l’intenzione di abbandonare Android per il proprio sistema operativo Fire OS

Amazon ha annunciato l'intenzione di abbandonare Android e passare al loro sistema operativo Fire OS

Fire TV Stick 4K Max

L’ecosistema del sistema operativo sembra abbastanza stabile e consolidato. Sui desktop e laptop abbiamo Windows e MacOS (senza dimenticare Linux); sui dispositivi mobili abbiamo la duopolio di Android e iOS, e sui dispositivi fissi domestici abbiamo principalmente Android e, sui dispositivi Apple, troviamo tvOS e audioOS (aka HomePod).

Ma Amazon vuole cambiare tutto questo, secondo un report di Janko Roettgers su Lowpass. Sì, il gigante dello shopping vuole alimentare Echos, Fire TV, Kindles e gli altri suoi hardware utilizzando la propria piattaforma.

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Ora, questo nuovo sistema operativo – chiamato in codice Vega – è stato oggetto di rumors da molto tempo. Infatti, si è parlato di questo fin dai primi passi di Amazon nel settore hardware.

Ma aveva anche senso per Amazon lasciare che Google facesse il grosso del lavoro – Android Open Source Project – e creare una variante su cui basare i propri dispositivi.

Attualmente, Fire TV funziona con un sistema operativo chiamato Fire OS, che a sua volta si basa su una variante di Android 9. Se hai cose più importanti da fare che tenerti aggiornato su tutto ciò che riguarda Android, potresti esserti perso il fatto che l’ultima versione di Android è la 14, e Android 9 è stata rilasciata nell’agosto del 2018.

Sarebbe più facile per Amazon possedere tutto il “codebase”? Dopotutto, gran parte del “codebase” di Android riguarda le cose che gli smartphone e i tablet devono fare, cose di cui Amazon non ha bisogno. Costruire un sistema operativo è un lavoro enorme, ma considerando che l’azienda ha già un’enorme squadra di sviluppatori che lavorano al software per alimentare i suoi dispositivi, potrebbe essere qualcosa che ripaga.

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Come ci ricorda Roettgers, le relazioni tra Amazon e Google sono state tese, con il gigante delle ricerche che ha persino cercato di impedire ai produttori di hardware di costruire smart TV di Amazon.

Un sistema operativo proprietario permetterebbe ad Amazon di evitare eventuali futuri problemi con Google.

Tutto ciò ha senso.

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Il modello di business di Amazon è molto diverso da quello di Apple e Google, e da tutti gli altri attori che vendono hardware. Amazon non vende hardware, vende servizi e soluzioni. Certamente, in misura minore, si potrebbe dire lo stesso di Apple e Google – specialmente di Apple – ma ad Amazon non serve guadagnare dai dispositivi. Amazon è felice di vendere l’hardware a prezzi molto bassi – un Fire TV Stick costa 40 dollari e un Echo Show costa 90 dollari – e guadagnare dalla vendita di servizi.

A meno che Amazon non voglia entrare a pieno titolo nel mercato degli smartphone o dei tablet — e non c’è nulla a dire che non lo farà, ma è un mercato feroce e competitivo — allora Amazon Vega non rappresenta una minaccia per Android o iOS. In effetti, l’utente medio non si accorgerà né si preoccuperà del cambio o di quale sistema operativo utilizzi il dispositivo Amazon.