La ricerca dell’allineamento tra IT e Business Progressi e sfide

Quarantacinque per cento degli esecutivi riportano una performance inadeguata dei loro processi IT. Inoltre, il restante 55% dei processi ritenuti completamente ottimizzati potrebbe comunque avere margini di miglioramento.

Quasi il 50% dei dirigenti tecnologici si sente impreparato per l’IA e altri progetti avanzati.

Schema di un cervello con forme geometriche interne

Si parla di allineamento tra IT e business fin dagli anni ’90. È come la battaglia continua tra due amanti stelle incrociate, che cercano disperatamente di colmare il divario tra tecnologia e obiettivi aziendali. Consulenti sono venuti e andati, analisti hanno fatto pronunciamenti e progetti interni sono stati avviati – ma abbiamo fatto qualche progresso? Siamo più vicini a raggiungere questo allineamento sfuggente? Approfondiamo i nuovi dati che gettano luce sullo stato attuale di IT e business e esploriamo sia i progressi compiuti che le sfide ancora affrontate.

📈 Segni di progresso nell’allineamento tra IT e business?

Secondo un sondaggio recente commissionato da Celonis, più di otto leader aziendali su dieci ritengono che l’IT stia facendo un buon lavoro nel tenere il passo con le esigenze aziendali. Questo è sicuramente un segnale positivo che suggerisce un certo grado di allineamento raggiunto. Il sondaggio, che ha coinvolto 1.217 leader aziendali senior (tra cui 300 leader IT), evidenzia che 81% dei partecipanti ritengono che l’IT sia in grado di supportare l’azienda alla velocità richiesta. In altre parole, l’IT svolge ora un ruolo centrale nel supporto alla trasformazione.

Il focus sulla trasformazione si estende anche all’ambito dell'<strong'intelligenza artificiale (AI). Una percentuale significativa di dirigenti (81%) ritiene che processi IT performanti siano cruciali per il successo delle iniziative di AI. Tuttavia, sorge una preoccupazione, poiché 68% dei partecipanti esprime preoccupazione riguardo processi subottimali che potrebbero ostacolare l’implementazione di AI e altre tecnologie emergenti nei prossimi due anni.

🚀 Guidare l’ottimizzazione dei processi: le chiavi del regno

Il sondaggio indica diversi fattori chiave che guidano l’ottimizzazione dei processi. Questi fattori comprendono l’interesse nell’utilizzo di tecnologie emergenti come l’AI (70%), la riduzione dei costi (69%) e le pressioni competitive (64%). Per avanzare con tecnologie avanzate, è essenziale ottimizzare processi chiave. Alcuni di questi processi critici identificati dal sondaggio includono:

  • Gestione degli asset
  • Auditing
  • Backup e ripristino
  • Continuità aziendale
  • Pianificazione delle capacità
  • Gestione dei cambiamenti
  • Gestione della configurazione
  • Cybersecurity
  • Operazioni
  • Gestione dei rilasci
  • Gestione delle richieste di servizio
  • Sviluppo software
  • Testing
  • Accesso utente/esperienza utente
  • Gestione dei fornitori e dell’outsourcing

Sebbene possa sembrare impressionante che, in media, il 55% dei processi IT funzioni correttamente, significa anche che quasi la metà di questi processi non è ottimale. C’è spazio per miglioramenti. Infatti, il rapporto suggerisce che anche il 55% dei processi considerati completamente ottimizzati può essere ulteriormente ottimizzato.

😅 Sfide lungo il percorso verso l’ottimizzazione

Il sondaggio rivela che molti leader e professionisti IT stanno ancora cercando di ottimizzare i processi IT. Le implicazioni di questa lotta si estendono ben oltre l’IT stesso. Ad esempio, oltre tre quarti dei leader IT (78%) citano una mancanza di visibilità come un ostacolo per raggiungere una maggiore ottimizzazione dei processi. La complessità è un’altra sfida, con il 56% dei leader IT che la identificano come un ostacolo.

Gli autori del sondaggio sottolineano che i leader IT sono nella posizione migliore per comprendere le basi necessarie affinché l’IA e altre tecnologie emergenti possano soddisfare le loro promesse. Come indica il sondaggio, 81% dei leader IT cita l’interesse nell’utilizzo dell’IA come una delle principali forze trainanti dietro la necessità di ottimizzare i processi nei prossimi 12 mesi.

👉 Impatto: problemi in un paradiso subottimale

Le conseguenze dei processi IT subottimali coinvolgono l’intera azienda. Secondo il sondaggio, 61% dei dirigenti crede che un IT che non raggiunge pienamente le sue potenzialità comporti perdita di tempo e riduzione della produttività, mentre il 41% lo considera causa di inefficienza e perdita finanziaria. Tuttavia, le aziende che hanno processi IT ben progettati beneficiano di una crescita dei ricavi (51%), una riduzione dei costi (46%) e una maggiore flessibilità (41%).

🧐 FAQ: Risposte alle tue domande scottanti

D: Come possono le aziende ottenere una maggiore visibilità sui loro processi IT?
R: Ottenere una maggiore visibilità richiede investimenti in strumenti e tecnologie che offrano capacità di monitoraggio e reportistica complete. Implementare robusti framework di gestione dei servizi IT, come ITIL, può anche aiutare le organizzazioni ad acquisire preziose informazioni sui loro processi.

D: Ci sono passaggi specifici che le organizzazioni possono compiere per ottimizzare i loro processi IT?
R: Assolutamente! Le organizzazioni possono adottare metodologie di miglioramento dei processi come Lean e Six Sigma per identificare ed eliminare inefficienze. Possono anche dare priorità all’automazione e sfruttare tecnologie emergenti come l’automazione dei processi robotici (RPA) per ottimizzare le loro operazioni IT.

D: Quali sono alcuni modi pratici per affrontare le complessità legate all’ottimizzazione dei processi IT?
R: Le organizzazioni possono iniziare conducendo approfondite esercitazioni di mappatura dei processi per acquisire una chiara comprensione dello stato attuale e identificare aree di complessità. Squadre collaborative interfunzionali possono poi lavorare insieme per semplificare i processi, eliminare passaggi superflui e migliorare l’efficienza complessiva.

D: Come può l’IA essere integrata efficacemente nei processi IT per guidarne l’ottimizzazione?
R: L’IA può essere sfruttata per automatizzare attività ripetitive, identificare modelli e anomalie e abilitare l’analisi predittiva per la risoluzione proattiva dei problemi. Integrando l’IA nei processi IT, le organizzazioni possono ottenere tempi di risposta più rapidi, ridurre gli sforzi manuali e migliorare l’efficienza operativa complessiva.

📚 Riferimenti rilevanti:

Ricorda, non sei solo nel percorso verso l’allineamento tra IT e business. Ottimizzare i processi IT è uno sforzo continuo, ma i potenziali risultati ne valgono sicuramente la pena. Quindi, continuiamo a impegnarci, a allinearci e a spingere i limiti di ciò che la tecnologia può fare per le aziende. 🚀


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