L’IA è la ‘parola dell’anno’. Ecco come si sono comportati i termini tecnologici precedenti

L'IA è la 'parola dell'anno'. Ecco un'analisi dei precedenti termini tecnologici

L’entusiasmante corsa all’intelligenza artificiale ha raggiunto un nuovo traguardo. In un annuncio molto atteso, Collins Dictionary ha nominato l’IA come parola dell’anno.

Generosamente, Collins ha anche fornito una definizione per il termine nebuloso: “la modellazione delle funzioni mentali umane attraverso programmi informatici”.

Inoltre, il dizionario ha offerto una spiegazione per il premio. Secondo l’editore britannico del libro, l’uso di “IA” è quadruplicato nell’ultimo anno.

Non dovrebbe essere una grande sorpresa. L’IA è diventata un argomento comune dappertutto, dai pitch deck ai pub. Ma ciò non significa che il settore sia garantito di godere di una vita felice.

Termini tecnologici che in passato hanno vinto o sono stati selezionati per la parola dell’anno di Collins hanno avuto fortuna mista. Ecco come sono andate le cose.

Phablet (Selezione, 2013)

La nostra prima voce è veramente orribile. Un portmanteau tra telefono e tablet, phablet si riferisce a dispositivi mobili che hanno dimensioni intermedie. Per fortuna, la parola si trova ora solo nei più vergognosi lessici.

Bitcoin (Selezione, 2013)

Il Bitcoin ha portato gli investitori in montagne russe dai tempi della nomination di Collins. Ha raggiunto un prezzo record di circa €65.000 nel novembre 2021, per poi scendere a circa €32.500 oggi.

La criptovaluta non ha 'alcun valore intrinseco' e dovrebbe essere 'regolamentata come il gioco d'azzardo', dicono i politici
Dopo il crollo del 2022 di FTX, il valore del Bitcoin è crollato.

Davvero una grossa perdita. Ma chiunque avesse investito quando il Bitcoin era in lizza per la parola dell’anno avrebbe potuto comprarne uno per soli €705.

Cybernats (Selezione, 2013)

Cybernats è un nome informale per i sostenitori del Partito Nazionale Scozzese che fanno campagna online per l’indipendenza scozzese. In mezzo alle crescenti richieste di un secondo referendum, la parola sta riacquistando slancio.

Tinder (Selezione, 2014)

Tinder rimane il leader indiscusso nel campo degli appuntamenti online. A luglio, l’app aveva oltre 6 milioni di download mensili. Rispetto al 2013, però, Tinder ha ora numerosi concorrenti per gli animi solitari e le voglie erotiche.

Swipe (Selezione, 2015)

Anche la caratteristica principale di Tinder è stata selezionata. Con il gesto ancora ubiquitario sui dispositivi mobili, lo swipe non ha intenzione di andare via presto.

Contactless (Selezione, 2015)

È difficile per noi immaginare un mondo prima dei pagamenti senza contatto. Un recente viaggio in Europa, però, ha mostrato che la tecnologia ha ancora molto potenziale di crescita.

Uberization (Selezione, 2016)

L’Uberization è diventata onnipresente dal 2016. Un termine per adottare un metodo che cambia il mercato di fornitura di prodotti e servizi, il concetto si è diffuso in nuovi mercati con l’aumento dell’uso dei dispositivi mobili a livello globale.

Insta (Selezione, 2017)

Mentre Instagram continua ad attrarre nuovi utenti, “IG” è ora un termine più popolare di “Insta”, secondo Google Trends. Ma una preoccupazione maggiore per l’app è la crescente ascesa di TikTok.

Unicorn (Selezione, 2017)

Un unicorno originariamente si riferiva a una creatura immaginaria con un corno, ma ha guadagnato un posto nella selezione per il suo secondo significato: una startup privata valutata oltre 1 miliardo di dollari.

Le valutazioni degli unicorni europei sono crollate a causa di una forte caduta dei mercati pubblici
Le valutazioni degli unicorni europei sono crollate durante la recessione economica.

Tali aziende hanno raggiunto il picco nel 2021, quando il numero di nuovi unicorni è salito a 787. Nel 2022, però, c’è stato un calo del 90% dei nuovi membri del branco.

Echo chamber (Finalista, 2017)

Anche se non è strettamente un termine tecnico, la camera dell’eco può ringraziare i social media per il suo posto nella lista dei finalisti.

La loro importanza persiste, ma ricerche recenti suggeriscono che non sono così polarizzanti come si temeva in precedenza.

Deepfake (Finalista, 2019)

I deepfake devono ancora creare il maelstrom di disinformazione che molti esperti si aspettavano che emergesse nel 2017.

Le riproduzioni digitali stanno sicuramente diventando più realistiche, ma sono ancora popolari solo in un settore: la pornografia. Nel 2013, i ricercatori hanno scoperto che il 98% di tutti i video deepfake online sono pornografia.

Influencer (Finalista, 2019)

Il lascito distintivo di Instagram è il fastidioso “lavoro” di “influencer”. Poiché il ruolo infernale vive di attenzione, gliene daremo il meno possibile.

TikToker (Finalista, 2020)

Un altro prodotto dei social media, il TikToker è diventato un’ossessione dei marketer nel 2020.

app TikTok su telefono<figcaption"permettere "folle",="" a="" dell'università="" di="" e="" europa="" figcaption="" galloway="" il="" in="" negli="" nyu.

Molto all’orrore dei boomers in Occidente, l’app è rapidamente diventata popolare da allora. TikTok ha raggiunto 1,5 miliardi di utenti nel 2023 – un aumento del 16% rispetto all’anno precedente.

Metaverse (Finalista, 2021)

Il boom del metaverso è iniziato con la grande ristrutturazione di Facebook, ma è poi rapidamente svanito. Una combinazione di perdite finanziarie incredibili, tecnologie ridicole e l’esplosione dell’IA generativa ha riportato il concetto sulla Terra.

Crypto (Finalista, 2021)

I prezzi delle criptovalute hanno raggiunto altezze vertiginose nel 2019, ma sono ora entrati in un inverno crittografico. Ci sono segnali, tuttavia, che il mercato orso potrebbe avvicinarsi alla fine.

Pingdemic (Finalista, 2021)

Pingdemic è diventato un termine comune quando le app COVID-19 consigliavano frequentemente agli utenti di autoisolarsi. Fortunatamente, la pandemia alla fine è diminuita, rendendo la parola solo un ricordo — per ora.

NFT (Vincitore, 2021)

Auguri, NFT! Sei l’unico altro termine tecnico che Collins ha nominato parola dell’anno.

Al TNW, inizialmente abbiamo deriso i token non fungibili come una truffa per fare soldi. Ma chi ride ora? Noi, in realtà – il commercio di NFT è crollato dell’81% tra gennaio 2022 e luglio 2023.

Le probabilità che l’IA subisca un destino serio sembrano remote. La tecnologia si sta sviluppando rapidamente ed entrando in una gamma sempre più ampia di applicazioni. Ci aspettiamo che il progresso continui – anche se l’euforia potrebbe presto lasciar spazio a aspettative più realistiche.

Rivedremo il termine quando Collins tornerà con la prossima parola dell’anno. Tu prevedi un’altra entrata dal mondo della tecnologia? Fatecelo sapere tramite i canali soliti.