Google Brain founder le aziende di intelligenza artificiale sfruttano le paure d’estinzione per la regolamentazione
Fondatore di Google Brain le aziende di IA sfruttano le paure di estinzione per regolamentare
Andrew Ng, co-fondatore di Google Brain e ex chief scientist di Baidu, ha accusato le grandi aziende tecnologiche di diffondere paura riguardo all’intelligenza artificiale che porta all’estinzione dell’umanità come parte di una “campagna di cattura di regolamentazione” per eliminare la concorrenza dell’IA open source.
In un’intervista del 30 ottobre al The Australian Financial Review, il professor Ng ha affermato che l’idea che l’IA possa far estinguere gli esseri umani è una “idea tremendamente stupida” utilizzata dai lobbisti per sostenere una regolamentazione pesante che soffocherebbe l’innovazione nell’industria dell’IA.
Ng ha criticato il CEO di OpenAI, Sam Altman, uno dei suoi ex studenti a Stanford, per aver firmato una lettera a maggio in cui si avverte che “mitigare il rischio di estinzione dovuto all’IA dovrebbe essere una priorità globale”. Il professor Ng ha suggerito che OpenAI sia interessata a limitare l’IA open-source che potrebbe competere con i suoi modelli proprietari.
“Ci sono sicuramente grandi aziende tecnologiche che preferiscono evitare di competere con l’IA open source, quindi stanno creando la paura che l’IA porti all’estinzione dell’umanità.”
Pur riconoscendo che l’IA ha causato danni, inclusi decessi causati da auto a guida autonoma, il professor Ng ha sostenuto che regolamentazioni eccessive potrebbero arrecare più danni che lasciare l’IA incontrollata. “Non penso che nessuna regolamentazione sia la risposta giusta, ma dato il percorso che le regolamentazioni stanno prendendo in molti paesi, penso che saremmo meglio senza regolamentazione rispetto a quello che stiamo ottenendo”, ha detto.
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Tuttavia, egli crede che delle richieste di trasparenza ben ponderate nei confronti delle aziende tecnologiche avrebbero potuto evitare disastri passati, come la crisi dei social media degli anni ‘2000. Una maggiore trasparenza aiuterà anche a prevenire futuri incidenti legati all’IA, ha detto il professor Ng. Il professor Ng ha avvertito contro regolamentazioni che impongono oneri di licenza all’industria dell’IA, affermando che questo “soffocherebbe l’innovazione”.
I commenti forti da parte di uno dei più grandi esperti di IA al mondo suggeriscono che le grandi aziende tecnologiche stanno sfruttando le paure di estinzione per mantenere il loro dominio a spese degli sviluppatori open source. Le osservazioni del professor Ng confermano i sospetti che interessi anti-competitivi si siano appropriati del movimento per la sicurezza dell’IA.
Credito immagine in evidenza: Illustrazione di Google DeepMind; Pexels; Grazie!
