Gli scienziati hanno fatto una scoperta rivoluzionaria nella tecnologia dell’intelligenza artificiale che consente loro di decifrare il testo di antichi rotoli romani che erano stati precedentemente nascosti dall’eruzione del Monte Vesuvio.

In Profondità su ZDNET Esplorando la Ricerca di 20 Anni per Decifrare i Rotoli di Ercolano, Carbonizzati da un Importante Evento Vulcanico Duemila Anni Fa - Ora Leggibili per la Prima Volta.

La riscoperta dei rotoli di Ercolano: Svelare la conoscenza antica con l’IA e la tomografia 📚🔍

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Quando un’eruzione vulcanica storica ha sepolto la villa di Ercolano sotto strati di cenere, non solo ha preservato gli scritti del filosofo epicureo romano, ma ha anche scatenato un’opera internazionale per scoprirne i segreti. Grazie all’intelligenza artificiale (IA) e alle scansioni tomografiche computerizzate (TC), un team di investigatori esperti di tecnologia ha recentemente decifrato almeno un rotolo. I rotoli contengono affascinanti approfondimenti sulla vita romana antica, inclusi osservazioni stimolanti sul cibo e l’abbondanza.

La sfida del Vesuvio, lanciata dai ricercatori dell’Università del Kentucky, offriva un premio di $700,000 alla squadra capace di utilizzare scansioni TC e software di apprendimento automatico per leggere i rotoli di Ercolano senza toccarli fisicamente. Il team vincente, composto dagli studenti Youssef Nader, Luke Farritor e Julian Schilliger, ha presentato 15 colonne di testo. Le loro scoperte hanno gettato luce sul legame tra scarsità o abbondanza di beni e piacere umano.

Q&A: 👇

D: Come sono stati preservati gli antichi rotoli di Ercolano? R: L’eruzione vulcanica del Monte Vesuvio ha sepolto la città di Ercolano sotto la cenere, che ha carbonizzato i rotoli e li ha protetti dalla decomposizione.

D: Qual è stata la significatività della sfida del Vesuvio? R: La sfida del Vesuvio ha offerto a gli appassionati di tecnologia di tutto il mondo l’opportunità di utilizzare l’IA e le scansioni TC per decifrare i rotoli di Ercolano. I vincitori, Nader, Farritor e Schilliger, sono stati in grado di leggere e interpretare parti dei rotoli.

D: Cosa hanno rivelato i rotoli di Ercolano sulla vita romana? R: I rotoli contenevano una vasta gamma di argomenti, tra cui osservazioni sul cibo e il suo rapporto con il piacere. Queste intuizioni forniscono conoscenze preziose sulla cultura romana antica e le credenze.

D: Come hanno contribuito l’IA e le scansioni TC alla decifrazione dei rotoli? R: Gli algoritmi di intelligenza artificiale e le scansioni TC hanno aiutato ad estrarre e interpretare il testo nascosto sui rotoli carbonizzati. Queste tecnologie avanzate hanno migliorato la leggibilità dei rotoli e hanno consentito ai ricercatori di approfondire la comprensione dei loro contenuti.

La Storia Svelata 🏺

La ricerca per decifrare i rotoli di Ercolano è iniziata vent’anni fa quando Brent Seales, un ricercatore dell’Università del Kentucky, si è ispirato a digitalizzare testi antichi. Con l’aiuto dell’IA e della tecnologia di scansione TC, Seales e il suo team si sono imbarcati in una missione per svelare virtualmente questi documenti antichi. L’opportunità è arrivata nel 2004 quando hanno scoperto i rotoli di Ercolano, perfettamente adatti al compito.

La città di Ercolano, situata vicino a Pompei, è stata sepolta sotto la cenere dell’eruzione del Monte Vesuvio. Scavi nel 1700 hanno portato alla scoperta di oltre 600 rotoli sigillati provenienti dalla villa che un tempo apparteneva al suocero di Giulio Cesare. Le reazioni chimiche della cenere vulcanica hanno preservato i rotoli, rendendoli una preziosa finestra sulla letteratura antica.

Sfide e Risoluzione dei Problemi ⚙️

Senza dubbio, il percorso per sbloccare i rotoli di Ercolano è stato pieno di ostacoli tecnici. Ad esempio, la segmentazione delle scansioni, che coinvolge la separazione di strati di papiro parzialmente schiacciati, ha richiesto soluzioni innovative. L’uso di inchiostro ottenuto da fuliggine carbonizzata ha acuito la sfida a causa della mancanza di contrasto. Tuttavia, il team ha ipotizzato che modelli specializzati di apprendimento automatico potessero identificare l’inchiostro basandosi su leggere differenze in scala di grigi.

Dopo anni di sperimentazione e affinamento del loro approccio, il team è riuscito a identificare e leggere due caratteri nel profondo di un rotolo. Questa svolta li ha spinti avanti e ha rafforzato la loro fiducia nel potenziale della loro tecnologia.

La Soluzione Software 💻

Mentre le scansioni dei rotoli costituivano una tappa significativa, la vera sfida risiedeva nel trattamento e decodifica dei dati. Il team ha sviluppato il Volume Cartographer, un software open-source creato principalmente dal capo-progetto Seth Parker. Questo software mappa la struttura interna dei rotoli, consentendo ai ricercatori di svelare la complessa rete di testo. Attraverso questo innovativo software, la “zuppa di parole fluttuanti” all’interno dei rotoli diventa più decifrabile.

Oltre ai Testi Antichi 🌐

L’impatto del progetto Ercolano si estende oltre il campo della conservazione storica. Le tecniche e le tecnologie sviluppate per svelare questi antichi rotoli offrono promesse per varie industrie. Ad esempio, le tecniche di imaging dimensionale utilizzate nel progetto potrebbero essere applicate per migliorare l’imaging medico, come la rilevazione dei tumori nelle scansioni TC e nelle RM. Le possibilità sono vaste e mostrano il potenziale per estrarre conoscenze nascoste da un’ampia gamma di discipline.

Guardando Avanti 🔮

Anche se sono stati compiuti progressi, il percorso per decodificare i rotoli di Ercolano è ancora lungo. L’obiettivo attuale è leggere il 90% del rotolo analizzato da Nader, Farritor e Schilliger. Il team è impegnato a continuare l’esplorazione e la scoperta, poiché c’è ancora un tesoro di antichi testi in attesa di essere sbloccato. Come ha affermato con fervore Luke Farritor, “Non c’è motivo di rallentare. Leggiamo l’intera biblioteca!”

I rotoli di Ercolano ci ricordano la nostra umanità condivisa attraverso i secoli. Contengono temi senza tempo che continuano a risuonare con noi oggi. Studiando e preservando questi testi, onoriamo non solo il passato, ma guadagniamo anche preziose intuizioni sulla nostra storia collettiva.

Lista di Riferimenti 📚

  1. L’IA nel Prossimo Decennio e Oltre
  2. Le Svolte dell’IA Che Non Hanno Lasciato Indifferente Nessuna Cosa Umana
  3. L’IA Generativa Ci Ha Riempito di Meraviglia nel 2023
  4. Come i Professionisti dell’Informatica Possono Sopravvivere e Prosperare sul Lavoro nell’Era dell’IA
  5. L’IA Generativa Può Risolvere il Più Grande Problema Non Risolto della Scienza Informatica?