Expensya Costruendo una storia di successo globale nell’ecosistema tecnologico africano 👩‍💻💰

La storia di successo di Expensya dimostra come le startup di tecnologia africane possano creare eventi completi che beneficiano i dipendenti in tutto il mondo.

Nel 2023, i dipendenti di Expensya hanno fatto jackpot con un incasso di $ 10 milioni da un’acquisizione. Hanno preso il loro prodotto africano e l’hanno fatto grande nel mercato globale. #Expensya #Acquisizione #Successo

Cosa c’è di più gratificante per un investitore di successo che ricevere ritorni di carta da una startup? Un’acquisizione che trasforma quei ritorni di carta in un pagamento in contanti, mantenendo comunque le azioni nella società. 😲💸 “Il rendimento dopo la diluizione è stato otto volte il mio investimento”, ha detto Selma Ribica in un’intervista con ENBLE di recente. Ribica attualmente ricopre la carica di socio generale presso First Circle Capital, una società di venture capital specializzata in fintech SaaS, o fintech 2.0 come lei la definisce. Ha effettuato il suo investimento di successo in Expensya, una startup di gestione delle spese con sede a Tunisi e Parigi, che è stata acquisita lo scorso giugno dalla società di private equity Medius per una somma leggermente superiore a $ 100 milioni, secondo fonti vicine all’accordo. 💼🚀

Expensya: Un’Acquisizione Unica in Africa 👀🌍

Solo alcune aziende tecnologiche africane o focalizzate sull’Africa sono state acquisite per più di $ 100 milioni: InstaDeep a BioNTech, Sendwave a WorldRemit, DPO Group a Network International e Paystack a Stripe. Come InstaDeep, l’acquisizione di Expensya sottolinea il potenziale dei prodotti fondati in Africa nel servire i mercati globali e successivamente essere acquisiti da grandi aziende. 🌍✨

Per anni, il venture capital a livello globale ha vissuto una tendenza al rialzo e l’Africa, sebbene in ritardo, si è adeguata prima che le cose si mettessero male per la categoria di asset nella seconda metà del 2022. Prima del crollo, gli investitori locali incoraggiavano principalmente le startup africane a concentrarsi sulla creazione di soluzioni per il continente, con la promessa che il capitale sarebbe arrivato successivamente. La creazione di prodotti globali era spesso un’aggiunta secondaria, soprattutto perché le soluzioni locali, in particolare le fintech, dimostravano opportunità di uscita semplicemente mirando a mercati all’interno del continente. 🌍📈

Tuttavia, c’è stato un cambiamento significativo in questa narrativa negli ultimi 18 mesi. Mentre le startup africane si sforzano di sviluppare soluzioni per sfide locali, si trovano a confrontarsi con venti contrari e sfide macroeconomiche al di là del loro controllo. Le economie dei mercati tecnologici più importanti del continente – Nigeria, Kenya ed Egitto – stanno attualmente affrontando problemi di svalutazione delle valute, con conseguente crescita dei ricavi stagnante o più lenta in termini di dollari per le startup che operano in questi mercati, diminuendo così le valutazioni agli occhi degli investitori globali. 💰📊

In risposta, gli investitori stanno spingendo ora le startup a esplorare strategie per salvaguardare i loro ricavi, rilanciando le discussioni sull’importanza dei fondatori locali nell’adottare una mentalità globale nello sviluppo dei loro prodotti. Tale mentalità era fondamentale fin dall’inizio per fondatori come Karim Jouini, fondatore e CEO di Expensya. 💡💼

Da Tunisi all’Europa: L’Obiettivo Globale di Expensya 🚀🌐

Fondata da Jouini e dal CTO Jihed Othmani nel 2014, Expensya è specializzata in soluzioni automatizzate di gestione delle spese su misura per le aziende europee. Il suo software consente alle aziende di implementare spese autonome all’interno di regole e limiti predefiniti, ottimizzando il tempo e semplificando i processi di spesa dei dipendenti. Quando integrato con applicazioni ERP, Expensya aiuta i team finanziari a supervisionare e monitorare le spese aziendali e facilitare le procedure di rimborso del personale semplificate. 💸💼

La startup di gestione delle spese, progettata per supportare aziende di tutte le dimensioni nell’automatizzazione delle loro spese professionali, è stata lanciata per la prima volta in Francia, sfruttando la rete del CEO e l’esperienza di oltre un decennio lavorando per Parrot, Musiwave e Microsoft. Il primo gruppo di clienti di Expensya, che aveva tra 1.000 e 10.000 dipendenti, operava in diversi paesi europei – di conseguenza, la startup ha rapidamente adattato il suo prodotto per funzionare in questi altri paesi, gestendo tasse e certificazioni locali lungo il percorso, il che ha catalizzato il suo ingresso in Spagna e in Germania. 👥🚀

E nonostante il presunto vantaggio della vicinanza all’Europa, essere una startup tunisina ha comportato sfide. Prima di tutto, navigare nel mercato europeo ragionevolmente protetto da competizione esterna grazie a leggi come il GDPR era un ostacolo significativo. La conformità al GDPR ha reso necessaria l’apertura di operazioni in Europa e l’istituzione di team locali forti nelle vendite e nel marketing era fondamentale affinché la startup potesse vendere alle grandi aziende; ha aperto squadre in Francia, Spagna e Germania per affrontare questa esigenza e competere con Concur, Nautilus e N2F. 💻🌍

“A volte, c’era un po’ di esitazione da parte di questi grandi clienti nell’utilizzare un prodotto sviluppato da una startup africana. Per loro, volevano sapere se la nostra qualità fosse sufficiente per loro o se fosse buona quanto i prodotti americani o europei”, ha aggiunto Jouini. “Quindi abbiamo investito molto per avere il miglior prodotto in circolazione. Se guardi le valutazioni pubbliche di soluzioni come la nostra sull’App Store o Google Play, vedrai che siamo i più valutati nel mercato rispetto alla concorrenza europea perché ci concentriamo nel garantire che la qualità non sia mai un problema perché ciò ci riporterebbe al fatto che siamo una startup africana e quindi gli standard potrebbero essere inferiori.” 👨‍💻💯

Impostare e mantenere un prodotto di alta qualità spesso dipende dalla base di talenti di una startup. Sebbene ci siano molti giovani individui talentuosi, in particolare nel campo dell’ingegneria e di altri settori tecnici in Tunisia e in Africa, la scarsità di manager e leader esperti, anche a causa della mancanza di aziende SaaS di successo a livello locale, ha rappresentato un ostacolo mentre Expensya cresceva, ha riconosciuto Jouini. 🌍⚙️

In generale, l’emigrazione ha ulteriormente ridotto la disponibilità di talenti esperti in Africa, con molti individui qualificati che preferiscono cercare opportunità in Europa o negli Stati Uniti. Questi fattori contribuiscono alla sfida delle startup africane nel competere con le loro controparti globali. 💼🌍

Parte di una storia di successo globale: il percorso di acquisizione di Expensya 💪💼

Tuttavia, la posizione del talento è una spada a doppio taglio. Nonostante la carenza di talenti, Expensya ha beneficiato di spese operative inferiori rispetto a aziende simili operanti in Europa. Inoltre, se le startup a Parigi faticavano ad attirare il 5% migliore a causa della forte concorrenza da parte di giganti tecnologici come Google e Microsoft nelle loro regioni, Expensya poteva attrarre il 5% dei migliori talenti in Tunisia grazie alla sua visibilità come una delle startup meglio finanziate e risorse del paese. 💰🌍

Jouini sottolinea anche che, mentre Expensya – nata a Tunisi ma con sede a Parigi – veniva percepita come un’altra azienda SaaS tra molte in Europa, i suoi dipendenti e investitori precoci credevano di contribuire a qualcosa di unico in Africa e mantenevano una visione positiva sul suo potenziale. 🌍💼

“Quando i nostri dipendenti si uniscono e trascorrono del tempo qui, hanno un coinvolgimento che va oltre lo stipendio e il lavoro. È la sensazione di costruire qualcosa di grande, che in realtà è una vera differenza”, ha detto. “È un sentimento che forse non viene abbastanza discusso: l’entusiasmo delle persone in Africa, o almeno nei paesi che conosco, di contribuire a una storia di successo globale.” 🚀🌍

L’anno scorso, quell’ottimismo condiviso tra investitori e dipendenti si è trasformato in realtà. Dopo oltre otto anni di operatività e aver raccolto circa 30 milioni di dollari, inclusi 20 milioni di dollari nella serie B con una valutazione post-crollo di 83 milioni di dollari nel 2021, Expensya è stata acquisita – e i suoi dipendenti sono diventati parte di un’esperienza che rimane sfuggente per molti dei loro colleghi nell’ecosistema tecnologico africano. 💼💰

Dei 190 dipendenti dell’azienda al momento dell’acquisizione, 110 erano basati in Tunisia. Questi dipendenti, tra cui il personale precedente che aveva lavorato presso l’ufficio di Expensya a Tunisi, per un totale di 180 azionisti, hanno ottenuto collettivamente 10 milioni di dollari dall’acquisizione, come rivelato da Jouini durante la chiamata. Ha menzionato che i due terzi di questa somma erano in contanti. “Alcune persone hanno guadagnato fino a 200.000-250.000 dollari. Non è esattamente denaro che cambia la vita, ma sicuramente cambia la strada”, ha commentato Jouini, che ora ricopre il ruolo di capo del prodotto e della tecnologia presso Medius, riguardo ai premi in contanti dei dipendenti. 💸💰

Medius, il conglomerato svedese sostenuto da importanti società di private equity europee, mira da anni a creare un conglomerato globale per l’automazione del CFO, effettuando diverse acquisizioni, tra cui Expensya, nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in Svezia. L’integrazione di queste soluzioni crea un’offerta più coerente e robusta per Medius. Dal punto di vista geografico, dà anche alla società di private equity e alle sue controllate una maggiore presenza in Europa e in Nord America, anche se Expensya, ad esempio, continua a operare in modo indipendente. Prima della sua acquisizione, Expensya ha dichiarato di aver raddoppiato il suo ricavo ricorrente nei due anni precedenti e di aver aumentato la sua base clienti a 6.000 aziende e 700.000 utenti individuali attivi distribuiti in 100 paesi. 💼🌎💼

Gli eventi di acquisizione come quelli di Expensya e InstaDeep sono notevoli in quanto mostrano che le startup africane possono completare un ciclo completo, beneficiando non solo di business angel e VC, ma anche dei dipendenti. Sebbene la scala sia lontana da quella della Silicon Valley o di ecosistemi tecnologici più maturi, rappresenta un passo avanti positivo. Questi stakeholder probabilmente investiranno in startup o addirittura avvieranno le proprie imprese, contribuendo alla crescita dell’ecosistema tecnologico africano. 💪📈🌍

“Expensya è stata costruita in modo molto efficiente. Quando si osservano il rendimento del capitale, il rapporto tra ricavi e investimenti e il numero di dipendenti, si tratta di una struttura super efficiente che è riuscita a crescere fino a raggiungere milioni a due cifre in termini di ricavi, mantenendo una modesta valutazione rispetto a modelli simili in Europa”, ha detto Ribica, l’ex dirigente di M-Pesa che ha investito in fintech come Qonto e Bamboo. “Dovremmo incoraggiare più startup africane a costruire e competere globalmente e a creare lavori ben retribuiti a casa dove c’è abbondante talento ingegneristico locale in modo che non lascino i loro paesi d’origine per lavori in Europa e negli Stati Uniti. Questa è la visione”. 💼🚀

🙋‍♀️🙋‍♂️ Sezione Domande e Risposte:

D: Come ha navigato Expensya nel mercato europeo, che era ragionevolmente protetto dalla concorrenza esterna? R: Expensya ha affrontato ostacoli nella navigazione del mercato europeo a causa di leggi protezionistiche come il GDPR. La conformità al GDPR richiedeva l’implementazione di operazioni in Europa e l’istituzione di forti team locali nelle vendite e nel marketing. La startup ha creato team in Francia, Spagna e Germania per rispondere a questo requisito e competere contro player consolidati come Concur, Nautilus e N2F.

D: Come ha superato Expensya le preoccupazioni dei grandi clienti riguardo alla qualità del prodotto come startup africana? R: Expensya ha investito molto per avere il miglior prodotto di qualità in circolazione per affrontare eventuali esitazioni da parte dei grandi clienti. Concentrandosi sull’assicurare una qualità eccellente e ricevendo valutazioni pubbliche elevate su piattaforme come l’App Store e Google Play, Expensya ha costruito fiducia e credibilità, dimostrando che la loro soluzione era all’altezza o addirittura migliore dei prodotti americani o europei.

D: Come ha attirato Expensya i migliori talenti nonostante la carenza di talenti in Africa? R: Expensya ha beneficiato di spese operative inferiori rispetto a aziende simili in Europa, rendendola un’opzione interessante per individui talentuosi. Inoltre, la visibilità della startup come una startup tunisina ben finanziata e risorsata le ha permesso di attrarre il 5% dei migliori talenti in Tunisia. Mentre le startup a Parigi hanno faticato a competere con i giganti della tecnologia per il talento, Expensya ha potuto offrire un’opportunità unica di contribuire a una storia di successo globale.

D: Quale impatto hanno acquisizioni come Expensya e InstaDeep sull’ecosistema tecnologico africano? R: Queste acquisizioni dimostrano che le startup africane possono completare interi cicli, beneficiando non solo gli investitori ma anche i dipendenti. Sebbene la scala potrebbe non essere paragonabile a Silicon Valley o ad altri ecosistemi tecnologici più maturi, rappresenta comunque un passo avanti positivo. Le parti coinvolte in queste acquisizioni probabilmente reinvestiranno in startup o addirittura avvieranno le proprie imprese, contribuendo alla crescita complessiva dell’ecosistema tecnologico africano.


🌟 Lista dei Riferimenti:Intervista a Selma Ribica con ENBLEFirst Circle CapitalExpensyaInstaDeepBioNTechSendwaveWorldRemitDPO GroupNetwork InternationalPaystackStripeQontoBamboo


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