I primi MacBook OLED di Apple sono ancora lontani anni, secondo quanto riportato da ENBLE.
Gli OLED MacBook di Apple, in base alle fonti di ENBLE, non arriveranno prima di diversi anni.
Al momento, i migliori laptop MacBook Pro sono dotati di display Retina XDR a liquido con tecnologia mini-LED, e sono assolutamente incredibili. Tuttavia, nonostante la loro qualità, ci sono persistenti voci secondo cui Apple passerà agli schermi OLED. Beh, abbiamo delle brutte notizie se stavate aspettando questo cambiamento.
Durante un webinar con Bloomberg Intelligence (tramite ENBLE), l’esperto dell’industria dei display Ross Young ha affermato che i MacBook Pro con pannelli OLED sono ancora almeno a tre anni di distanza dall’essere lanciati sul mercato. Questo è un lungo periodo di attesa se desiderate che Apple migliori ulteriormente i suoi incredibili schermi.
Gli schermi OLED vantano una luminosità e un contrasto fantastici, neri profondi e un’efficienza energetica elevata che può migliorare la durata della batteria. Se implementati nel MacBook Pro, potrebbero contribuire a portare i laptop di punta di Apple verso nuove vette.
Il problema è che potrebbero passare anni prima che i produttori nella catena di fornitura di Apple siano pronti a produrre pannelli OLED nella quantità necessaria, secondo Young. Al momento, non sono in grado di farlo su larga scala.
Young afferma che potremmo dover attendere fino al 2026 o addirittura al 2027 prima che i primi modelli di MacBook Pro con schermo OLED arrivino sugli scaffali. Questa seconda data è ancora più tarda rispetto alla precedente previsione di Young riguardo al debutto dei pannelli OLED nel MacBook Pro.
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La perfetta sostituzione?
Fortunatamente, la situazione non è così drammatica perché gli schermi attuali del MacBook Pro sono già così buoni. Quando abbiamo recensito l’ultimo MacBook Pro da 14 pollici, abbiamo definito il suo schermo “imbattibile” nel mondo dei laptop.
“Nessun altro portatile ha tutto il pacchetto di luminosità, colore e prestazioni HDR”, ha continuato il nostro revisore. “Persino i recenti laptop per il gioco con mini-LED e OLED che sono usciti quest’anno non sono così luminosi come i 1.600 nit del MacBook Pro”.
Per questo motivo, Apple presumibilmente è felice di prendersi il suo tempo per quanto riguarda gli schermi OLED. Dopotutto, la tecnologia OLED non è perfetta: può essere soggetta a bruciature, ad esempio, e Apple vorrà risolvere questo problema prima di passare ai pannelli dei laptop su scala così ampia.
Quindi, non aspettatevi che Apple si precipiti a sostituire una tecnologia già eccellente senza essere sicura che il suo sostituto sia ancora migliore. Se Apple sarà in grado di superare i difetti degli schermi OLED, i suoi display potrebbero addirittura spingersi ancora più avanti rispetto ai laptop concorrenti.
