6 modi per spendere meno sugli streaming TV senza perdere i programmi che ami.
6 strategie per risparmiare sui servizi di streaming senza rinunciare ai tuoi programmi preferiti.
Tagliare il cavo doveva essere il modo intelligente per liberarsi delle fatture eccessive dei pacchetti TV via cavo.
Ma aggiungi un Netflix qui, un Paramount+ lì, aggiungi un po’ di Hulu e Max e Apple+ e la tua rete sportiva preferita, e presto paghi $100 o più ogni mese. E questo senza nemmeno contare la competizione infinita del “Tu fai di meglio?” mentre i servizi di streaming aumentano continuamente i prezzi.
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Cosa può fare un utente intelligente che fa streaming?
Ero nella stessa situazione alcuni anni fa. Oggi il costo totale dei miei servizi video è la metà rispetto a allora, e non mi manca mai nulla di interessante da guardare.
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In questo articolo ti mostrerò come ho fatto, e come tu puoi fare la stessa cosa.
Come ridurre la spesa per lo streaming video
1. Fai una lista, controllala due volte
I fornitori di streaming, come il tuo negozio di fitness di quartiere, si affidano ai loro membri che si iscrivono e poi mettono i loro pagamenti mensili in autopilota. Forse tornerai, forse dimenticherai completamente di avere un abbonamento a pagamento a Starz o Paramount+. Se non controlli i tuoi estratti conto con l’occhio di un ispettore delle tasse, non noterai mai queste estrazioni mensili.
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La soluzione? Tieni traccia dei servizi a cui sei abbonato, così sai esattamente ciò per cui stai pagando. Se non stai usando un servizio, puoi e dovresti cancellarlo senza pietà.
Questo è il tipo di lavoro che le tabelle sono state create per svolgere. Io uso Excel, con i miei file archiviati in OneDrive così posso visualizzarli online o nell’app desktop. Se vivi nel cloud di Google, sentiti libero di utilizzare Google Sheets. Potresti anche utilizzare OneNote, EverNote o un’altra app per prendere appunti.
Se vuoi un’altra motivazione per controllare regolarmente quella lista, considera anche di annotare le serie e gli eventi che guardi o pianifichi di guardare su ciascun servizio.
L’importante è fare quella lista e ricordarsi di controllarla almeno una volta al mese.
2. Approfitta delle offerte del tuo provider mobile
I servizi di streaming sanno che le persone stanno sempre più guardando i contenuti sui telefoni e sui tablet, il che significa che sono desiderosi di fare accordi promozionali con i fornitori di telefonia mobile. Puoi risparmiare denaro approfittando di queste offerte.
Ad esempio, T-Mobile offre una lunga lista di sconti per lo streaming. Con un piano Go5G, ottieni “Netflix on Us” e Apple TV+. Questo si traduce in più di $20 al mese, e hai la possibilità di aggiornare il piano Netflix con il supporto 4K con una piccola tassa extra. (E sì, i piani 55+ sono idonei.)
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Verizon offre un credito di $10 su un bundle Disney+, con Hulu ed ESPN+ (con pubblicità) e Disney+ sui suoi due piani illimitati migliori. Con piani a prezzi più bassi, puoi ottenere un credito di $5 sulla tua scelta tra Netflix, Max o i piani Paramount. Queste offerte sono notevolmente meno generose rispetto a un anno o due fa.
AT&T include una sottoscrizione Max senza costi aggiuntivi su alcuni dei suoi vecchi piani illimitati.
Per alcuni servizi, devi cancellare la tua attuale sottoscrizione di streaming, aspettare che la sottoscrizione corrente termini, e poi iscriverti nuovamente utilizzando il portale del provider mobile per usufruire di questi sconti. Ma i risparmi potrebbero valere la piccola seccatura.
3. Approfitta delle offerte della tua compagnia di carte di credito
I servizi di streaming amano coinvolgere le compagnie di carte di credito come partner. Ha senso, perché probabilmente utilizzerai una carta di credito per pagare quel servizio, e l’emittente della carta taglia una piccola parte di ogni transazione come parte dell’accordo.
Se hai una carta American Express Platinum di prima classe, uno dei tuoi vantaggi è un credito mensile di $20 per l’intrattenimento digitale, che puoi utilizzare con Disney+, Hulu, ESPN+ o un bundle che include tutti e tre i servizi. Peacock è anche incluso nell’elenco dei servizi video ammessi.
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Potresti trovare offerte simili anche da altre carte, ma l’opzione più probabile è un’opzione di cash-back maggiorata per i servizi di streaming, con alcune carte che restituiscono tra il 3% e il 6% dell’importo totale come rimborso, talvolta per solo alcuni mesi. Vale sempre la pena controllare.
4. Riduci il costo mensile con una sottoscrizione annuale
Alcuni servizi di streaming offrono un incentivo potente per convertire la tua sottoscrizione mensile in un accordo annuale prepagato.
Se sai che vuoi sottoscrivere Max ogni mese, ad esempio, perché pagare $10 al mese (per il piano con pubblicità) o $16 (per il piano senza pubblicità), quando puoi acquistare una sottoscrizione annuale che ti offre effettivamente due o più mesi gratuiti?
Non tutti i provider offrono questa opzione (ad esempio, Netflix è solo mensile), ma vale la pena controllare per qualsiasi servizio che è nella tua lista.
5. Utilizza la strategia “iscriviti-guarda-cancella”
A volte un servizio non ha una selezione di contenuti abbastanza convincente da giustificare una sottoscrizione a lungo termine. Ma cosa fai quando quel servizio ha una o due serie che muori dalla voglia di guardare? È quello che faccio con Starz ogni volta che arriva un’altra stagione di Outlander.
La soluzione semplice: una volta che ogni episodio è disponibile, iscriviti per una sottoscrizione mensile, guarda la serie completa prima che scada il mese, e poi cancella.
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Ecco un suggerimento per evitare di pagare accidentalmente per un secondo mese perché hai dimenticato di cancellare. Dopo aver pagato e attivato la tua sottoscrizione mensile, vai nella bacheca del servizio e cancella. Non otterrai un rimborso; invece, riceverai un avviso che puoi continuare a guardare fino alla fine del mese. Assicurati solo di guardare quell’ultimo episodio prima che scada il tempo. Promemoria del calendario e/o di Alexa possono aiutarti in questo senso.
6. Prova ciò che è disponibile sui servizi gratuiti
Il modo più sicuro per ridurre la tua bolletta di streaming, ovviamente, è sostituire i servizi a pagamento con quelli che non costano nulla.
Dopotutto, non tutto è “TV programmata”, dove sei così desideroso di sintonizzarti sull’ultimo episodio di una serie preferita che imposti un promemoria per sederti sul divano, con il telecomando in mano, quando l’episodio viene pubblicato. A volte stai cercando solo una distrazione, e qualcosa di ridicolo o campy o nostalgico potrebbe essere proprio ciò che fa al caso tuo.
Per quelle serate, prova a esplorare le app gratuite e i servizi che probabilmente già hai sul tuo dispositivo di streaming. Puoi guardare le avventure di Jed Clampett e famiglia in The Beverly Hillbillies sul Roku Channel, puoi trovare il classico Dr. Who e Mystery Science Theater 3000 su Pluto TV e Tubi TV ha una vasta libreria di video provenienti dagli archivi di Lionsgate, MGM, Paramount Pictures e Starz Digital.
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