💻 Cinque motivi per cui LibreOffice è la suite per ufficio perfetta per gli scrittori

Perché mi affido a LibreOffice per la creazione, modificazione e collaborazione di documenti seri invece di alternative basate su cloud

5 Motivi per cui LibreOffice è Meglio per la Mia Scrittura rispetto a Google Docs

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Scrivo da più di 30 anni. Immagino che ciò mi faccia essere in qualche modo un esperto. Durante quei più di tre decenni, lo strumento di documentazione di cui mi sono maggiormente fidato non è cambiato più di tanto. Quando ho iniziato a scrivere, non c’era LibreOffice; c’era StarOffice, che poi è diventato OpenOffice. Da OpenOffice è stato biforcato LibreOffice e non c’è stato modo di tornare indietro. (LibreOffice è stato annunciato ufficialmente nel gennaio 2011.) Anche se uso Google Docs per la maggior parte dei miei lavori non di finzione, quando le cose si fanno serie, è tutto LibreOffice.

Ma quali sono le caratteristiche che mi fanno rivolgere a LibreOffice, quando le opzioni cloud semplificano notevolmente la creazione e la condivisione dei documenti?

A volte, un’eccessiva semplificazione può essere limitante.

E con ciò, entriamo nelle caratteristiche di LibreOffice che mi fanno tornare.

1. 🎨 LibreOffice è altamente personalizzabile

Di tutte le cose che mi piacciono di LibreOffice, le opzioni di personalizzazione del software finiscono direttamente in cima alla lista. Una cosa di noi scrittori è che ci piace fare le cose nel modo in cui ci piace farle. Quando il nostro flusso di lavoro è dettato da qualcosa o qualcuno altro, possiamo diventare un po’ irritabili.

LibreOffice non solo consente tutte le personalizzazioni giuste per aiutarmi a lavorare nel modo di cui ho bisogno, ma mi permette anche di configurare determinate opzioni in modo tale da poter lavorare in modo più efficiente. E lavorare in modo efficiente è cruciale per me a causa del mio approccio alla scrittura. Quando sto lavorando a un romanzo, le idee tendono a fluire più rapidamente di quanto le mie dita possano digitare (e posso digitare velocemente). Se devo interrompermi ogni volta che devo passare da H2 a testo standard o inserire un’intestazione di capitolo, ciò blocca il mio flusso.

Un esempio di questo è la personalizzazione degli stili. Per impostazione predefinita, lo stile Heading 2 è allineato a sinistra – ma io lo devo avere centrato. Dopodiché, lo stile di paragrafo predefinito deve essere a singola spaziatura, e la prima riga di ogni paragrafo deve avere una rientranza di .10. Con l’Editor di stili di LibreOffice, non solo posso impostare la formattazione di quegli stili, ma posso anche dictare quale stile segue (così quando premo Invio dopo un Heading 2, passerà sempre alla mia configurazione dello Stile di Paragrafo Predefinito).

Con LibreOffice, posso mettere le dita sulla tastiera e scrivere senza interruzioni o distrazioni. Il problema con la distrazione è che non è solo il tempo che ci vuole per gestire la questione in questione, è anche tornare nel flusso delle cose. Quindi, anche una distrazione di 10 secondi può trasformarsi in un minuto. Una distrazione di 10 minuti può diventare 20 e da lì è tutto in salita.

2. 💾 LibreOffice salva i documenti in locale

Dieci anni fa, non avrei considerato questo un punto di vendita per un pacchetto per ufficio. Ma con la migrazione verso il cloud (e la possibilità che l’IA utilizzi i documenti memorizzati come materia prima), salvare i miei manoscritti su un server di terze parti è fuori discussione. Per fortuna, LibreOffice non è andato nella direzione del cloud; tutto è salvato e archiviato sul vostro sistema di file locale.

Sembra così arcaico, così antiquato, vero?

Se avete documenti seriamente sensibili (come un manoscritto di un libro che non volete in alcun modo finisca in pubblico o venga utilizzato per addestrare l’IA), sareste meglio serviti scendendo dalle nuvole e utilizzando LibreOffice per archiviare i vostri documenti in locale. Li salvo su di un drive condiviso sulla mia rete, così posso accedervi da qualsiasi computer e continuare il processo di scrittura o di editing.

Parlando di cui…

3. ↔︎️ LibreOffice offre continuità

Ho LibreOffice installato (e impostato come predefinito) sul mio desktop Linux e sul mio MacBook Pro. Facendo questo, posso garantire che passare da una macchina all’altra manterrà intatta la formattazione del documento. Ciò diventa molto importante quando si tratta di manoscritti di libri che si inviano al proprio editore, poiché potrebbero richiedere che siano formattati in modo molto particolare.

Se passassi tra LibreOffice, Pages e Google Documents, la formattazione potrebbe finire come un caos. Questo non vuol dire che LibreOffice non aderisca agli standard. È possibile aprire un documento di LibreOffice in MS Office e (per lo più) sembrerà bene (anche se potreste dover apportare qualche modifica alla formattazione). Anche Google Docs vi permette di scaricare nel Formato di Documento Aperto (ODT), che LibreOffice utilizza come formato predefinito.

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Con LibreOffice – più di qualsiasi altra suite per ufficio – trovo la continuità tra le applicazioni, i computer e i documenti essere perfetta.

4. 🛠️ LibreOffice è ricco di strumenti, strumenti, strumenti

LibreOffice è dotato di numerosi strumenti integrati che coprono una varietà di esigenze. Sì, ha il controllo ortografico, un vocabolario, l’autocorrezione e altri strumenti standard. Ma contiene anche alcuni extra che potrebbero interessarti, come la redazione del testo, il controllo dell’accessibilità, l’autotest, le macro, le estensioni, un navigatore di stili, modelli e modifica degli stili.

E questo è solo l’inizio. Non dimenticare che sono disponibili anche strumenti per il database, la presentazione, la formula e il disegno, ciascuno con il proprio set di strumenti specializzati.

La cosa su LibreOffice è che se devo fare qualcosa in un documento, scommetti che posso farlo senza dover ricorrere a un tool di terze parti.

5. 🆓 LibreOffice è gratuito (e non solo dal punto di vista economico)

Non sono un purista del software open source. Utilizzo applicazioni proprietarie, come Spotify, Slack, Opera e altre. Ma quando ho la scelta, scelgo sempre un’applicazione open source. Perché? Perché ciò significa che il codice può essere esaminato da migliaia di sviluppatori in tutto il mondo. Inoltre, il team di sviluppo tiene conto delle richieste di funzionalità. Ho proposto caratteristiche agli sviluppatori che stanno considerando. Questo è importante per chi dipende da uno strumento per il proprio sostentamento.

Oltre ad essere gratuito, LibreOffice è anche privo di spese. Puoi scaricare e installare LibreOffice su quante macchine desideri, senza mai dover spendere un centesimo. Naturalmente, potresti anche donare alla causa di LibreOffice.

Posso già sentirti dire: “Ma Google Docs è gratuito.” Lo è. Ma la combinazione di libertà e le altre caratteristiche menzionate sopra rende LibreOffice ancora più attraente.

Ecco cinque motivi per cui LibreOffice è rimasto la mia suite per ufficio di fiducia per decenni. Non riesco ad immaginare di utilizzare un altro strumento per scrivere i miei manoscritti.

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📚 Riferimenti


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