3 funzionalità sorprendenti che mi hanno convinto ad acquistare il Samsung Galaxy Watch 6 Classic
3 funzionalità convincenti del Samsung Galaxy Watch 6 Classic
Ho testato il Galaxy Watch 6 Classic per poco più di due settimane adesso e mentre inizialmente mi aspettavo di scrivere semplicemente la mia recensione, restituire la cosa a Samsung e passare al prossimo miglior gadget, entro la terza settimana sono pronto a preordinare il mio.
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La ragione per questa che è una delle mie decisioni di acquisto più sensate dell’anno è tripla, con ciascuna delle tre caratteristiche che mi beneficiano in modi che non ho ancora (o raramente) sperimentato su un smartwatch. Lasciatemi spiegare.
1. Cambiando telefono non si resetta più l’orologio
Non indosso cinque smartwatch diversi ogni settimana come il mio collega di ENBLE Matthew Miller, ma cambio spesso telefono. Ciò significa che ogni volta che sposto la mia SIM da un dispositivo all’altro, tutte le mie app devono essere scaricate nuovamente e riconnesse, e gli indossabili che porto di solito con me devono essere riaccoppiati.
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Non è un gran problema con auricolari e cuffie wireless perché basta premere e tenere premuto il pulsante di accoppiamento e voilà. Tuttavia, su smartwatch Apple e Android, è necessario un reset completo di fabbrica, il che significa che a meno che non si effettui un backup dei profili e delle impostazioni di sistema – il che è un bel pasticcio perché ogni produttore ha i propri mezzi di archiviazione locale/cloud – si viene lasciati con un indossabile completamente cancellato.
Questo non è ideale se hai passato minuti, se non ore, per personalizzare le impostazioni dell’orologio, l’ordine dei pannelli e le complicazioni in base alle tue esigenze. Su One UI 5, il software basato su WearOS del Galaxy Watch 6 Classic, non è più necessario ripristinare l’orologio quando si passa tra telefoni. Questo è stato particolarmente utile quando di recente sono passato dal Z Flip 5 all’S23 Ultra in vista di un viaggio su strada nel fine settimana, dove la mancanza di prese rendeva il pieghevole la scelta meno affidabile.
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Il processo di accoppiamento è stato semplice come sfogliare le impostazioni dell’orologio e toccare Trasferisci orologio al nuovo telefono. Dovrai essere connesso allo stesso account Google sul nuovo telefono perché ciò funzioni. E ha funzionato in modo molto fluido.
2. La facilità di utilizzo durante il sonno fa una differenza notte e giorno
Ho sempre avuto un problema comune con gli smartwatch che vantano funzionalità di monitoraggio del sonno: la durata della batteria è spesso troppo debole per una giornata e una notte di misurazione attiva. Alla sera, il mio smartwatch è spesso al 20% o al 30% di batteria, che non è mai sufficiente per arrivare attraverso una normale sessione di sonno, tra le sei e le otto ore.
Non solo sono riuscito a ottenere almeno due giorni e mezzo di durata della batteria per ogni carica sul Watch 6 Classic, ma Samsung ha implementato impostazioni per il sonno con One UI 5 per rendere l’orologio meno distruttivo di notte.
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Ciò include il passaggio dal LED verde brillante che lampeggia di solito sotto l’orologio quando sta misurando il tuo corpo a un sensore ad infrarossi meno aggressivo. Questa transizione avviene automaticamente quando l’orologio rileva che sei in un sonno profondo.
Ho anche imparato ad apprezzare la modalità Sonno, che disattiva le notifiche in arrivo e ti costringe a svegliare l’orologio tramite i pulsanti laterali anziché il solito gesto di alzare il braccio per svegliarsi. Ciò rende meno probabile che ti accechi accidentalmente con l’orologio quando stai facendo uno stiramento del braccio a mezzanotte o ti stai spostando sul lato più freddo del cuscino.
3. Ogni orologio dovrebbe avere una ghiera rotante
Sono sempre stato un fan del bordo girevole fisico del Galaxy Watch e, come molti altri, sono rimasto deluso quando Samsung l’ha sostituito con una versione digitale meno tattile l’anno scorso.
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Per quanto sofisticato possa essere navigare su un smartwatch, con gesti di scorrimento, tocchi, pulsanti e pressioni prolungate in gioco, e con tutti i menu e le impostazioni a scorrimento verticale, avere una funzionalità intuitiva e progettata in modo fluido come il bordo girevole rende l’utilizzo del Watch 6 Classic un vero piacere.
C’è maggiore precisione nel impostare timer e navigare tra le impostazioni, poiché si sa sempre che il valore o la scheda successiva è a un passo di distanza. E per la dimensione più piccola da 43 mm, navigare con il bordo esterno significa che le dita non ostruiscono il display dell’orologio o lasciano impronte che diminuiscono ulteriormente la visibilità.
