Miglior visore VR del 2023
Il miglior visore VR del 2023
$300 su Best Buy $545 su Walmart
- La nuova uscita di Nintendo, WarioWare, dimostra che il prossimo Ni...
- Netflix Giochi ha aggiunto questi titoli a ottobre
- Il miglior VPN per il gaming nel 2023
Quale è il miglior visore VR in generale?
In questo momento, il miglior visore VR è il Meta Quest 3. Ma questo non significa che sia la nostra scelta assoluta raccomandata al momento. Spieghiamo il motivo. Il nuovo visore VR di Meta, il Quest 3, ha molto da offrire. È dotato di un processore Snapdragon XR2 Gen 2 più recente e più veloce che offre una migliore grafica, un display ad alta risoluzione, lenti migliori, controller ridisegnati e può creare una realtà mista, mescolando il mondo virtuale con il mondo reale attraverso telecamere a colori come il prossimo
visore Vision Pro di Apple (ma a un prezzo molto inferiore). Tuttavia, è anche $200 più costoso del Quest 2 ancora valido, e al momento non ci sono molte app e giochi aggiornati per sfruttare al massimo la potenza del Quest 3. Per questo motivo, il Quest 2, un visore VR autonomo di alcuni anni fa, rimane ancora il visore VR più accessibile e versatile che puoi acquistare. Può riprodurre giochi, far funzionare app di creatività e produttività, essere utilizzato per app di fitness sorprendentemente buone e può essere collegato a PC per essere utilizzato come cuffia gaming per PC. Probabilmente verrà sostituito dal Quest 3 prima o poi, ma al momento è una scelta economica molto capace. Man mano che Meta continua a sviluppare la libreria delle app e il software del Quest 3, potrebbe diventare ancora più imprescindibile. Al momento, consiglierei il Quest 3 agli appassionati seri di VR con un budget sufficiente e il Quest 2 a tutti gli altri.
A ENBLE, abbiamo testato e recensito visori VR/AR fin dall’arrivo dei prototipi originali dell’Oculus Rift. Abbiamo coperto praticamente tutti i grandi momenti dell’industria per oltre un decennio e abbiamo provato tutti i visori che abbiamo potuto mettere le mani addosso, oltre a recensire tutti i prodotti più importanti nel mercato. La nostra comprensione comparativa del panorama, e anche ciò che sta per arrivare, ci consente di valutare il presente in base al futuro.
I migliori visori VR del 2023
Meta Quest 3
Il miglior visore VR di realtà mista per $500
Mi piace
- Schermi ad alta risoluzione e definiti
- Nuovo processore aggiornato
- Realtà mista con telecamere a colori migliorate
- Controller più piccoli con feedback tattile migliorato
Non mi piace
- Più costoso del Quest 2
- Pochi giochi e app unici al lancio
- Cinturini e comfort ancora non sono ottimi
- Durata della batteria ancora solo di 2-3 ore
Il successore aggiornato di Meta al Quest 2 sembra essere una rinnovazione significativa, con miglioramenti su tutti i fronti: un design leggermente più piccolo, lenti migliori e più nitide, un display ad alta risoluzione, controller più piccoli con feedback tattile migliorato e telecamere a colori ad alta risoluzione che possono unire il mondo reale e quello virtuale. Questa “realtà mista” è simile in spirito a ciò che farà Vision Pro di Apple, ma in una forma a risoluzione inferiore per un prezzo molto più basso.
Anche se il Quest 3 ha ottime migliorie, non cambia molto l’equazione sul modo generale in cui funzionano il visore e il software. Le app del Quest e il sistema operativo sono in gran parte gli stessi e la realtà mista è principalmente un trucco del momento che è presente solo in un numero limitato di nuovi giochi e app, anche se ora è molto più facile vedere l’ambiente intorno a te con il visore indossato (e controllare anche messaggi sul telefono). Il livello di comfort del visore non è migliorato e il tracciamento delle mani è ancora buono ma non perfetto.
Il Quest 3 sarà probabilmente il miglior visore VR nella sua fascia di prezzo per i prossimi anni, ma il software non ha ancora raggiunto il passo. Per questo motivo, il Quest 2 è probabilmente ancora abbastanza buono per la maggior parte delle persone. La sua eccellente qualità del display e la connettività wireless migliorata potrebbero renderlo una buona scelta per i giocatori di VR su PC: funziona come un visore PC connesso proprio come gli altri modelli di Quest.
- Display: LCD, 2.064 x 2.208 pixel per occhio
- Tracciamento degli occhi: no
- Processore: Qualcomm Snapdragon XR2 Gen 2
- Funziona con gli occhiali: sì
Meta Quest 2
Il miglior visore VR economico
Mi piace
- Display ad alta risoluzione
- Ottima esperienza di gioco autosufficiente
- Funziona anche come visore per PC VR
- Funziona bene con alcune app di fitness
Non mi piace
- Solo da 2 a 3 ore di durata della batteria
- Non progettato per bambini più piccoli
Il Quest 2 è ancora il visore VR più accessibile e versatile del momento. Non richiede una console da gioco né un PC (anche se è necessario associarlo a un telefono per la configurazione). Il nuovo Quest 3 appena annunciato sembra essere un prodotto migliore, tuttavia costa di più ($500) e non l’abbiamo ancora recensito.
Meta supporterà il Quest 2 con futuri software proprio ora, ma il processore più avanzato del Quest 3 lo renderà più “future-proof”. Solo per questa ragione, il Quest 3 sembra valere i soldi extra. Ma per coloro che vogliono un’opzione conveniente per le famiglie, il Quest 2 rimane una scelta eccellente.
La memoria di base da 128 GB è sufficiente per archiviare decine di giochi e app, anche se ricorda che non c’è modo di aggiungere memoria dopo l’acquisto. Meta ora consente anche di bypassare il login di Facebook, anche se è ancora necessario un nuovo account Meta. Meta ha anche aggiunto migliori controlli parentali per i giocatori più giovani.
Il Quest 2 mi ricorda il Nintendo Switch per la sua versatilità e divertimento, e ha una libreria in crescita di app fitness sorprendentemente efficaci. Il Quest 2 può anche collegarsi a un PC per eseguire app più avanzate da Steam o dalla libreria di app di Meta, utilizzando un singolo cavo USB-C o senza fili.
- Display: LCD, 1.842 x 1.920 pixel per occhio
- Eye tracking: no
- Processore: Qualcomm Snapdragon XR2
- Funziona con gli occhiali: sì
Leggi la nostra recensione del Meta Quest 2.
PlayStation VR 2
Miglior visore VR per giochi di console di alta qualità
Pro
- Display OLED vivido ad alta risoluzione
- Vestibilità confortevole
- Ottimi controller
- Vibrazioni realistiche
- Potenziale grafico potente
Contro
- Costoso
- Deve essere collegato a una PS5 tramite cavo
- Gli auricolari inclusi sono solo sufficienti
- Non funziona con vecchi giochi PSVR
- La libreria di giochi ha bisogno di più esclusive
Il PSVR 2 è costoso ($550) e ha bisogno di una PlayStation 5 per funzionare. È collegato con un cavo, non è wireless. Tuttavia, il suo display HDR OLED, la qualità grafica, il tracciamento degli occhi integrato e i fantastici controller avanzati, che hanno le stesse vibrazioni e i grilletti con feedback adattivo dei controller DualSense PS5, danno a questo visore una sensazione premium che fa sì che i suoi migliori giochi raggiungano un livello superiore. Potrebbe essere un punto di riferimento per i migliori giochi VR per PC, ma finora ha già alcune esclusive come Gran Turismo 7, Resident Evil Village e Horizon: Call of the Mountain.
Il PSVR 2 non ha ancora software di tipo metaverso sociale e sembra più un visore progettato solo per lanciare e giocare a giochi VR. Molti dei giochi per questo visore sono porting di titoli che si possono ottenere su dispositivi come il Quest 2. Con l’uscita di ulteriori giochi ottimizzati per questa periferica, tuttavia, il PSVR 2 potrebbe rapidamente distinguersi dagli altri visori VR autonomi. Potresti voler aspettare e vedere cosa succede, a meno che non sia pronto a entrare a pieno nel mondo di Sony.
- Display: OLED, 2.000 x 2.040 pixel per occhio
- Eye tracking: sì
- Richiede un collegamento a una PS5 tramite cavo per funzionare
- Funziona con gli occhiali: sì
Leggi la nostra recensione del PlayStation VR 2.
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HP Reverb G2
Il miglior visore VR per giochi ad alta risoluzione
Mi piace
- Display ad alta risoluzione
- Ampio campo visivo
- Audio fantastico
Non mi piace
- I controller sembrano economici
- Nessuna porta cuffie
Se la tua idea di un visore VR perfetto è quella di avere la migliore qualità delle immagini nel settore VR di consumo, l’HP Reverb G2 è il vincitore. Per i giocatori seri (o i fan dei simulatori di guida VR), è probabilmente la scelta migliore. La risoluzione di 2.160×2.160 per occhio e l’angolo di visione di 114 gradi sono i migliori in questa fascia di prezzo, e il visore leggero e confortevole ha anche degli altoparlanti fantastici sviluppati da Valve. Tecnicamente è un visore di realtà mista Microsoft Windows che preferisce avviarsi nell’ecosistema VR nativo di Windows 10 di Microsoft, ma si collega a Steam VR e funziona anche con i giochi e le app di questa piattaforma. Il tracciamento della posizione basato sulla camera integrata è più facile da configurare rispetto alle stazioni base esterne dell’indice di Valve, ma è più incline agli errori di tracciamento. I controller inclusi, basati sul design dei controller VR di Microsoft, sembrano più ingombranti rispetto ai controller di Quest 2 o dell’indice di Valve. Inoltre, gli altoparlanti over-ear sono l’unica opzione audio; non c’è porta cuffie.
Il prezzo di listino è di $599, ma spesso è in offerta a un prezzo inferiore.
- Display: LCD, 2.160 x 2.160 pixel per occhio
- Tracciamento degli occhi: no
- Richiede una connessione al PC per funzionare
- Compatibile con gli occhiali: sì
Leggi la nostra recensione dell’HP Reverb G2.
Valve Index
Ancora uno dei migliori hardware per Steam VR
Mi piace
- Ottima compatibilità con SteamVR
- Buon audio
- Controller innovativi
Non mi piace
- Richiede sensori esterni per il tracciamento della posizione
- La risoluzione del display è inferiore ai visori attuali
Il visore di Valve non è all’avanguardia come quando è stato lanciato nel 2020, ma la sua compatibilità con Steam VR e l’hardware Vive, l’audio eccellente e i fantastici controller lo rendono comunque un hardware da prendere in considerazione. I “controller knuckle” di Valve sono sensibili alla pressione e possono rilevare tutti e cinque i dita, rendendoli quasi come dei guanti. Non tutte le app ne traggono il massimo vantaggio, ma l’hardware di Valve è compatibile con HTC Vive, che è anche basato sulla piattaforma Steam VR. Il visore Index ha un audio eccellente, ma la risoluzione del display non è più all’altezza dei suoi concorrenti.
L’Index ha bisogno anche di “lighthouse” esterni simili all’HTC Vive per il tracciamento, il che significa che è necessario configurarli in una stanza prima. Non è autonomo come il Quest 2 o l’HP Reverb G2, che possono tracciare la stanza con telecamere integrate nel visore. Non è nemmeno wireless, ma se hai già qualche vecchia attrezzatura HTC Vive, potresti aggiungere parti dell’Index per mischiare. Sembra che questa tecnologia potrebbe essere pronta per un aggiornamento prima o poi.
- Display: LCD, 1.440 x 1.600 pixel per occhio
- Tracciamento degli occhi: no
- Richiede la connessione con un PC per funzionare e sensori esterni nella stanza
- Compatibile con gli occhiali: sì
Leggi la nostra recensione di Valve Index.
Altri visori VR che abbiamo testato
Meta Quest Pro: Il visore costoso dell’anno scorso dotato di tracciamento degli occhi può rilevare le espressioni facciali e ha un display nitido, ma il meno costoso Quest 3 lo rende già obsoleto con una grafica migliore, telecamere e risoluzione del display.
HTC Vive XR Elite: Il design simile a degli occhiali dell’XR Elite è un’anticipazione del futuro, ma il software e le prestazioni di questo visore non giustificano il suo prezzo.
PlayStation VR: Il PSVR originale funziona ancora sulla PlayStation 4 e 5, ma non è compatibile con i giochi e l’hardware del PSVR 2. Ha comunque alcuni ottimi giochi da scoprire, ma la mancanza di controller dedicati e una configurazione scomoda sembrano antiquate.
Come testiamo i visori VR
Anche se i visori VR mainstream sono presenti da quasi un decennio, le app che utilizzano e i computer, telefoni e console con cui sono compatibili cambiano continuamente. Eseguiamo app e software chiave sui visori, utilizzandoli principalmente in modalità autonoma se sono progettati per esserlo, o con un PC, una console di gioco o un telefono se sono principalmente concepiti come periferiche collegate.
Utilizziamo i visori per una varietà di utilizzi: lavoro, giochi, attività fisica e creatività, e rimaniamo attenti ai problemi che possono sorgere (momenti di discomfort, sensazioni di disconnessione o di nausea o distorsione). L’utilizzo della tecnologia della realtà virtuale può essere un’esperienza soggettiva, ma prestiamo attenzione ai dettagli per scoprire in che modo ciascun prodotto può essere unico.
Confronto è anche essenziale: ho esaminato praticamente ogni dispositivo wearable AR e VR degli ultimi 15 anni, e ho coperto anche molta tecnologia indossabile, telefoni e computer. Le modalità di funzionamento di questi dispositivi come console di gioco, dispositivi per il fitness, accessori di lavoro e strumenti sociali sono tutte aree chiave. Pensiamo anche a display, audio, controller e supporto per gli occhiali.
Fattori da considerare quando si acquista un visore VR
VR e AR a volte sembrano categorie di prodotti che non diventano mai davvero mainstream, ma il panorama dei visori sta cambiando rapidamente.
Il PlayStation VR 2 di Sony, che è stato rilasciato quest’anno, offre un’ottima esperienza di VR per console ai possessori di PlayStation 5, e include il tracciamento degli occhi come il Vision Pro di Apple, ma non è wireless e rimane un accessorio relativamente costoso (costa più del PS5 stesso). È il nostro secondo visore VR preferito disponibile al momento, ma è più costoso sia del Quest 2 che del Quest 3, e ha bisogno comunque di una PS5 per funzionare.
Per i proprietari di PC, ci sono diverse opzioni. Potresti utilizzare un Quest 2 (o Quest 3), o considerare una serie di dispositivi esistenti. I più grandi protagonisti del panorama dei videogiochi VR per PC (Microsoft, Valve e HTC) sono stati silenziosi su questo fronte ultimamente.
Il visore Vision Pro di Apple (e $3.499) – un dispositivo VR/AR a sé stante che Apple punta ad affermare come un computer spaziale completo – non arriverà fino al 2024, ma si pone come l’esperienza con il prezzo più elevato e la risoluzione più alta all’orizzonte. Basato su una prima dimostrazione, l’hardware è sicuramente impressionante, ma il software rimane più sconosciuto. A questo punto, il dispositivo di Apple è decisamente un prodotto da aspettare e vedere, anche se la sua capacità di eseguire tutti i tipi di app iOS e di avere più app 3D aperte contemporaneamente potrebbe renderlo un’opzione unica per qualcuno con un portafoglio ben fornito.
Il Vision Pro non è l’unico visore per la realtà mista VR disponibile: ci si può aspettare di più in questa categoria, che unisce la VR al video dell’ambiente circostante utilizzando telecamere con passaggio a colori che danno quasi l’impressione di realtà aumentata. Il Quest 3 è il primo visore VR per la realtà mista mainstream che sarà disponibile, e si prevede che dispositivi futuri di Samsung e di altri marchi siano in arrivo. Il nuovo chipset Snapdragon XR2 Gen 2 di Qualcomm, che consente la realtà mista, più funzioni di intelligenza artificiale e grafica migliore, farà il suo debutto sul Quest 3 ma sarà disponibile su altri visori nel 2024 e oltre.
Il costo di un nuovo visore VR sta aumentando in questi giorni. Se il prezzo è la tua principale preoccupazione, il Quest 2 offre ancora il miglior rapporto qualità-prezzo nel campo della VR: un’esperienza completamente wireless, con accesso a una vasta libreria di fantastici giochi.
Samsung, Google e Qualcomm hanno annunciato una partnership per futuri prodotti, suggerendo che un visore per la realtà mista possa arrivare già l’anno prossimo. Se desideri un dispositivo collegato al telefono, probabilmente dovresti aspettare e vedere come si sviluppano i prodotti futuri di Samsung e Google. I piani futuri di Qualcomm per la VR e l’AR si basano sui telefoni come modo per alimentare occhiali più piccoli, ma finora non ci sono dispositivi di questo tipo che consiglieremmo.
Se sei un giocatore PC, un visore VR collegato al PC offre ancora la collezione più versatile di software per un’esperienza VR coinvolgente, e ti consente anche di utilizzare quel visore per strumenti creativi e aziendali. I visori Quest di Meta possono essere utilizzati anche come dispositivi VR collegati al PC. Valve non ha avuto nuove hardware VR per un po’ di tempo, ed è interessante vedere se verrà annunciato qualcosa di nuovo a breve.
Domande frequenti sui visori VR
Dovrei aspettare per comprare un visore VR?
Non è una cattiva idea. Con l’arrivo del Quest 3 e del Vision Pro di Apple nel 2024, e l’arrivo previsto di un dispositivo Samsung, potrebbero arrivare molti visori migliori rispetto a quelli attuali. La VR è una tecnologia ancora in evoluzione.
Cosa dovrei cercare in un visore VR?
Dipende, davvero, se ti stai collegando a un PC o meno… e se hai intenzione di lavorarci. Ci sono molti visori compatibili con Windows, ma variano per risoluzione del display. Più alta è meglio, e lo è anche un campo visivo più ampio. I visori possono avere un refresh rate fino a 120Hz ora, e più veloce è il refresh, più naturale e fluido si sentirà il movimento VR.
La maggior parte dei visori VR per PC ha design di controller simili e possono collegarsi a strumenti di lavoro e app. Per la portabilità o il comfort autonomo, il Quest 2 attualmente non ha molta concorrenza. Per i giocatori con una PlayStation 5, il PSVR 2 è la migliore opzione. Considera anche le librerie di app: il Quest ha molti giochi esclusivi, i visori collegati a Windows sono compatibili con molte app di lavoro e strumenti sperimentali. Il PSVR 2 ha una propria libreria di giochi che non sono retrocompatibili con i giochi originali del PSVR.
Qualcuno di questi auricolari funziona con i telefoni?
Il vecchio mondo degli auricolari VR basati sui telefoni, come il Samsung Gear VR e il Google Daydream, è praticamente morto. Un buon numero delle attuali opzioni di app iPhone, Android e VR non funzionano nemmeno con i vecchi occhiali VR per smartphone. Il Quest 2 ha un’app telefonica per lo streaming dei contenuti per monitorare un genitore e può ricevere notifiche telefoniche e sincronizzare alcuni dati sulla salute per gli allenamenti, ma non è ancora completamente integrato con i telefoni. Se il VR basato su smartphone ritorna, sarà più probabilmente sotto forma di piccoli auricolari che si collegano ai telefoni tramite USB-C per il contenuto VR, i giochi VR e altri utilizzi.
Come posso prendere cura del mio auricolare VR?
Gli auricolari VR possono accumulare polvere e sporcizia. Presta particolare attenzione alle lenti, che dovrebbero essere pulite delicatamente con panni in microfibra allo stesso modo in cui tratteresti gli occhiali (ma non utilizzare liquidi detergenti). Un tovagliolo di carta leggermente umido (bagnato solo con un po’ d’acqua) può aiutare a pulire gli esterni. È una buona idea investire in una custodia o una borsa per proteggere gli auricolari dalla polvere e coprire l’auricolare quando non lo si utilizza.
Fai attenzione a non esporre gli auricolari VR alla luce diretta del sole: il sole può danneggiare i display VR se i raggi colpiscono le lenti degli auricolari. Per essere al sicuro, tengo i miei in custodie, giro le lenti verso l’esterno dalle finestre e le copro con una vecchia maglietta o un asciugamano se non ho una custodia.
