Attualmente ci sono solo 150+ app realizzate esclusivamente per Vision Pro di Apple. Mettetevi all’opera, gente! | ENBLE

La Vision Pro di Apple non è l'unica piattaforma senza le app di Netflix, Spotify e YouTube al lancio, secondo nuovi dati di App Store che rivelano una mancanza di app di realtà mista

🚀 La tiepida risposta a Vision Pro di Apple: una cuffia per la realtà mista con un supporto limitato alle app

Ultima incursione di Apple nel mondo della realtà virtuale, Vision Pro ha ricevuto una risposta tiepida da parte dei sviluppatori. Secondo i dati della società di intelligence di mercato Appfigures, l’App Store di Vision Pro attualmente ha solo 150+ app che sono state aggiornate specificamente per la nuova cuffia per la realtà mista. E non dimentichiamo che l’App Store vanta la sorprendente cifra di 1.8 milioni di app. 😱

Prima di trarre conclusioni affrettate, permettetemi di chiarire una cosa. Il numero di app sopra menzionato non rappresenta il numero totale di app disponibili per Vision Pro. In teoria, la cuffia è compatibile con le app di iOS e iPad, a meno che i sviluppatori scelgano di optare per l’esclusione. Tuttavia, questa cifra fa intuire il numero limitato di aziende che si sono precipitate ad abbracciare l’ultima piattaforma di Apple.

Perché questa risposta tiepida, vi chiederete? Beh, ci sono diverse ragioni. In primo luogo, c’è un’offerta limitata di cuffie Vision Pro disponibili per i sviluppatori per testare le loro app. Inoltre, i sviluppatori possono sentire che l’opportunità di mercato per le loro app su Vision Pro è limitata, considerando il suo prezzo elevato di $3499 e oltre. 🤑 È anche importante notare che i sviluppatori potrebbero trovarsi alle prese con la sfida di adattare le loro app ottimizzate per il touchscreen a un ambiente di elaborazione diverso.

Tuttavia, c’è un altro fattore che non può essere ignorato. La recente controversia tra Apple ed Epic Games per una causa antitrust ha lasciato un gusto amaro in bocca ai sviluppatori. Anche se Apple è emersa vittoriosa nel caso, è stata costretta a apportare alcune modifiche alle sue regole sull’App Store. Queste modifiche consentono ai sviluppatori di indirizzare gli utenti verso altri metodi di acquisto tramite i loro siti web. Ma ecco il problema: Apple ha aggiunto diverse linee guida e avvertenze a questa “eccezione”, incluso il divieto sull’uso del linguaggio da parte dei sviluppatori. 😒

Per peggiorare le cose, Apple ha solo ridotto le sue commissioni dal 30% al 27%, cosa che ha portato molti creatori di app a interrompere la collaborazione. Con le spese di elaborazione delle carte di credito che potrebbero superare lo sconto del 3%, non sorprende che i sviluppatori si sentano sotto pressione e si mostrino diffidenti nei confronti dell’atteggiamento ostile di Apple nei confronti dei sviluppatori. Piattaforme precedenti di Apple, come l’App Store di iMessage e l’App Store di watchOS, hanno affrontato le loro sfide e hanno subito departures di alto profilo.

Ma torniamo a Vision Pro. Da notare che rivali come YouTube, Netflix e Spotify hanno scelto di non creare app specifiche per l’ultima cuffia di Apple. Meta, l’azienda dietro la sua stessa cuffia per la realtà virtuale, ha anche deciso, come era prevedibile, di non creare app native per Vision Pro. Tuttavia, ci sono ancora molte contenuti disponibili per gli utenti di Vision Pro. Apple ha collaborato con piattaforme di streaming popolari come Disney+, ESPN, MLB e Paramount+, consentendo agli utenti di scaricare e riprodurre contenuti. Inoltre, le app di Apple stesse, così come altre app popolari come Uber, Tinder e Discord, sono disponibili su Vision Pro.

Anche se il numero di app ottimizzate per Vision Pro può essere relativamente limitato, ci sono alcune grandi marche e app popolari che hanno adottato la piattaforma. Box, Carrot Weather, Webex, Zoom e Fantastical sono tra le app di rilievo che sono state create appositamente per Vision Pro, secondo Appfigures. Tuttavia, molti nomi noti hanno scelto di non partecipare, tra cui Facebook, Instagram, Messenger, TikTok e Spotify.

Apple ha assicurato ai sviluppatori che le loro app esistenti per iPhone e iPad saranno automaticamente disponibili per gli utenti di Vision Pro, a meno che i sviluppatori scelgano di modificare la disponibilità delle loro app sull’App Store. Ciò è possibile perché le app per Vision Pro funzionano nativamente e condividono gli stessi framework e risorse delle controparti di iOS e iPadOS.

Quindi, cosa riserva il futuro per Vision Pro? È difficile dirlo a questo punto. Con un supporto limitato alle app, Apple dovrà fare sforzi significativi per attirare più sviluppatori sulla piattaforma. E il gigante tecnologico dovrà anche rivalutare la sua relazione con i sviluppatori e affrontare le loro preoccupazioni per evitare ulteriori partenze. Solo il tempo dirà se Vision Pro riuscirà a guadagnare slancio e a fare davvero colpo nel mondo della realtà mista. 🕶️

🔎 Domande frequenti aggiuntive (Frequently Asked Questions)

Q: Ci sono piani per Netflix, Spotify e YouTube di creare app dedicate per Vision Pro?

A: Al momento, Netflix, Spotify e YouTube hanno scelto di non creare app dedicate per Vision Pro di Apple. Queste piattaforme vedono Apple come una concorrente nei loro rispettivi mercati, specialmente con l’affermarsi dei servizi di streaming video e musica di proprietà di Apple. Tuttavia, ci sono ancora molte altre piattaforme di streaming e app popolari disponibili su Vision Pro.

Q: Come possono gli sviluppatori rendere le loro app esistenti disponibili su Vision Pro?

A: Apple ha reso facile per gli sviluppatori portare le loro app esistenti per iPhone e iPad su Vision Pro. Di default, queste app saranno automaticamente disponibili per gli utenti di Vision Pro, grazie alla compatibilità nativa tra le piattaforme. Tuttavia, gli sviluppatori possono scegliere di modificare la disponibilità delle loro app sull’App Store se preferiscono non supportare Vision Pro.

Q: Migliorerà il supporto limitato delle app su Vision Pro in futuro?

A: È difficile prevedere il futuro, ma Apple probabilmente farà sforzi per attrarre più sviluppatori alla piattaforma Vision Pro. Man mano che la base utenti cresce e il dispositivo diventa più diffuso, gli sviluppatori potrebbero trovare un incentivo maggiore per ottimizzare le loro app per Vision Pro. Tuttavia, dipenderà da fattori come la domanda di mercato, il sentimento degli sviluppatori e gli sforzi di Apple per migliorare le relazioni con gli sviluppatori.

📚 Elenco di riferimento

  1. Netflix conferma di non aver una app dedicata per l’Apple Vision Pro
  2. Ho trascorso la mattina con l’Apple Vision Pro